(f.n.) – In attesa che si avverino i pronostici del mondo circostante e che la Regione, lanci l’annuncio ufficiale dell’avvenuta nomina del neo Dg dell’Aorn, il che dovrebbe avvenire nella seduta di Giunta regionale di stasera…ebbene… forse è il caso di mettere insieme, qualche riflessione…sulla scorta della scuola di pensiero secondo i cui dettati, nulla avviene per caso. In occasione della più volte rimandata, visita del governatore De Luca, non abbiamo potuto fare a meno di notare la presenza, per la verità insolita… di alcuni notabili della Sanità campana, come ad esempio il Dg uscente dell’Asl di Benevento, Gennaro Volpe, la qual cosa doveva far leva sulla nostra appartenenza alla categoria dei “brutti, sporchi e cattivi”, per avviare una serie di ipotesi ed interrogativi che dovevano portare, inevitabilmente, ad una sola conclusione che, puntualmente pubblicammo: vuoi vedere che il Dg Volpe è venuto qui a farsi un’idea del posto?, e vuoi vedere che sarà lui il manager che succederà al caro Dg Gaetano Gubitosa? Considerazioni ed ipotesi che non avrebbero avuto motivo di essere, visto che, per la nomina del nuovo Dg del Sant’Anna e San Sebastiano, il governatore De Luca aveva predisposto un bando, o no?, e pertanto per esprimere un pronostico sarebbe stato obbligatorio essere perfettamente a conoscenza del valore professionale e dei meriti di ciascun candidato, o no?, quindi al massimo si poteva esprimere un auspicio, n’est pas?…, ma poiché noi facciamo parte della categoria suddetta, che non ripone, a ragion veduta e per più che fondati motivi, alcuna fiducia nei bandi e negli avvisi, né tantomeno nelle procedure che le varie commissioni seguono per addivenire ad un risultato che, guarda caso è incidentalmente sempre e comunque, quello che nella stanza dei bottoni avrebbero voluto che fosse, noi, brutti, sporchi e cattivi, le ipotesi, anzi i pronostici, li abbiamo formulati ugualmente. Ricordiamo che in data 25 luglio u.s. la commissione preposta si è riunita e ha stilato l’elenco dei 29 candidati ammessi a sostenere il colloquio individuale che si sarebbe tenuto in data 6 agosto u.s., cioè nella giornata di ieri. Si presume che una commissione che non sia pro forma, abbia impiegato un bel po’ di tempo per colloquiare con 29 aspiranti manager di Aziende Ospedaliere, o no?, eppure dalla giornata di ieri si è assistito ad una grandinata di annunci, a cominciare da TuttoSanità, che assicuravano che il Dg dell’Aorn di Caserta era proprio Gennaro Volpe…si badi bene che non si trattava della formula usuale: “pare che…” ma di un dato certo. Se per grazia di Dio, la commissione esaminatrice avesse fatto un miracolo e per infusione divina, fosse stato tutto realizzato, concluso e santificato in poche ore, compreso l’annuncio…ebbene a questo punto, non avendo noi, peccatori comuni, alcuna entratura, neanche per le anticamere del Padreterno, ebbene… non siamo venuti a conoscenza di nulla, pertanto chiediamo scusa e ci ritiriamo in buon ordine per la penitenza quotidiana. In caso contrario e cioè nella normalità…visto che, in quanto a comunicazioni ufficiali, è appena il caso di dire che la Regione, da un po’ di tempo lasci alquanto a desiderare, visto e considerato il mistero della delibera di nomina del Dg Mario Ferrante, che continua a cavalcare le ombre e non siamo ancora in grado di dire se sia stata ritirata, se sia scomparsa e se per caso, se la sia mangiata il gatto della signora accanto, noi, a questo punto della farsa, esprimiamo un desiderio: speriamo vivamente che il dottor Gennaro Volpe non sia il prescelto, per un solo ed unico motivo che non dipende assolutamente dal Dg Volpe… ma dalla serietà assai compromessa della Sanità de noautri. E noi vorremmo per il bene di tutti, non essere costretti, tutte le volte che si bandisce un concorso, a mettere in evidenza con quale naturalezza si attivano e si compiono le cofecchie, con quale faccia tosta si sistemano i favoriti di questo o di quello, con quanto incredibile menefreghismo si procede a “c..fatti propri”, alla faccia di chi merita davvero, il riconoscimento delle sue qualità e se non ha entrature, resta al palo nell’indifferenza circostante. E se proprio dobbiamo rassegnarci a questo, più che discutibile modo di fare, abbiate almeno la creanza, di salvare la faccia e procedere con una ‘ntecchia di garbo e rispetto per l’altrui intelligenza, dal momento che con i metodi che in genere utilizzate e che sono davvero un “pacchero in faccia” per tutti, companeros, diventa impossibile far finta di niente, senza fare la figura dei tonti o peggio …dei compari. Hasta la vista!