Sinistra Italiana Campania ha sempre difeso la gestione pubblica delle risorse idriche.
A maggior ragione, mentre cresce la crisi e si fa evidente come il cambiamento climatico renderà l’acqua un bene sempre più prezioso, non si può accettare che la Regione Campania, attraverso l’Ente Idrico Campano, si riunisca in pieno agosto per deliberare:
La privatizzazione dell’acqua nella provincia di Caserta attraverso una gestione mista pubblico-privata, che potrebbe portare ad una svendita dei bacini idrici più ricchi del Meridione d’Italia alle multinazionali (in questo caso Acea)
L’aumento delle tariffe nei 126 comuni delle provincie di Avellino e Benevento serviti da Alto Calore servizi, che farà ricadere sulle famiglie il costo di debiti che potrebbero essere ripianati attraverso il rispetto del concordato fallimentare già in essere
Ancora una volta le decisioni della politica regionale sono contrarie al dettato del Referendum del 2011 e alla volontà dei cittadini, andando a privilegiare gli interessi del privato contro le necessità delle comunità locali.
Per questo il 27.08.2025 alle ore 15.00 Sinistra Italiana affiancherà il Coordinamento campano per l’Acqua Pubblica in sit-in sotto alla sede dell’Ente Idrico Campano, a via De Gasperi 28.