NAPOLI – “In Campania non incombe un voto, incombe un uragano: quello dell’astensionismo. Un fenomeno che non nasce dal disinteresse, ma dalla nausea. E mentre la gente si allontana dai seggi perché ha smesso di credere in chi governa, i cosiddetti dirigenti continuano a pavoneggiarsi nei loro minuetti di potere, come se nulla fosse”. Lo afferma l’onorevole Amedeo Laboccetta, Presidente di Polo Sud, per il quale “siamo alla solita illusione: credere che la politica politicante possa ancora far ingoiare qualsiasi nefandezza. Ma chi non vive tra la gente finisce inevitabilmente per perdere la dimensione del reale. E il reale, oggi, dice che il Sud non è disposto a essere trattato come una colonia”.
Per Laboccetta, “il popolo meridionale, ricco di storia e di Cultura, potrebbe avere una reazione drammatica e convulsa perché la pazienza si è esaurita e il distacco dalle urne non è un gioco di numeri, ma la prova di un crollo di fiducia”.
“Prima lo capiranno i professionisti del nulla che governano Campania e Mezzogiorno – conclude -, meglio sarà per tutti. Altrimenti, a presentare loro il conto non saranno gli avversari politici, ma i cittadini stessi”.