di Alessandro Aita
CASERTA – Tre su tre. La Paperdi Juvecaserta 2021 firma il terzo successo consecutivo in questo avvio di campionato, prendendosi anche lo scalpo della Orasì Ravenna e garantendosi almeno un’altra settimana nel gruppo di testa. Al PalaPiccolo va in scena un’altra rimonta, seppur meno pirotecnica di sette giorni fa, facendola sembrare quasi scontata. Ma se il metro di paragone è con il match contro Jesi, tante partite sembreranno noiosette al confronto…
RAMBO E… RENEGADE? – Passino i quattro uomini in doppia cifra della serata di ieri, tutti ultrapositivi: Radunic ha momenti di onnipotenza cestistica in pitturato che fanno il paio con gli step back di Mimmo D’Argenzio, Hadzic e Laganà hanno preso in mano le operazioni in momenti delicatissimi della partita. Ma a dare la spallata decisiva per il successo sono stati i due uomini considerati meno brillanti nelle prime due uscite, Simone Vecerina e Luca Brambilla. Entrambi mettono dei canestri importanti per l’economia della partita, ma è con loro che Caserta mette un lucchetto a doppia mandata al proprio canestro, con gli ospiti che, dopo oltre trenta minuti di pallacanestro pulita e ragionata, vanno offensivamente in panne mostrando il fianco ad una Juve sospinta dal proprio pubblico. Brambilla era già definito Rambo nell’ambiente, e lo sapevamo. Troviamo un soprannome anche a Simone, come regalo per il suo compleanno: il mio voto va a Renegade, come la serie con Lorenzo Lamas nel ruolo del motociclista ribelle.
TENDENZE – Possiamo considerare un po’ forzato parlare già di tendenze con una stagione iniziata praticamente l’altroieri, ma queste tre partite lasciano comunque un paio di indicazioni. Una delle più interessanti è la capacità di accendersi improvvisamente in attacco, macinando quei tre, quattro canestri consecutivi che consentono di tappare qualsiasi buco o, come successo con Nocera, di imbastire un break che permette la fuga alla Juve, colmando così quei momenti di vuoto che ogni tanto arrivano. Sintomo del grande talento offensivo della squadra di Lardo, che ha così tante frecce nel proprio arco costringendo la difesa a dover cercare il male minore in ogni azione, il cosiddetto ‘pick your poison’. Un talento che permette al coach di non dare punti di riferimento agli avversari: sia in partenza, con Hadzic e D’Argenzio in quintetto in luogo di Lo Biondo e Laganà, che nel finale, con Radunic stavolta in campo nel finale ed il capitano in panca per il crampo al polpaccio subito, dando spazio a un Vecerina rivelatosi poi fondamentale.
In secondo luogo, la difesa a zona: si era vista pochissimo durante la preseason, anche ieri è stata fondamentale nel processo di recupero della partita, tra fronte dispari ed anche un paio di azioni di box and one. Non dovrebbe essere la carta principale della Juve nella propria metà campo, ma al momento pare portare parecchi dividendi, con un roster che appare più bravo a difendere di squadra che individualmente. Simbolo anche dell’unità di intenti dei ragazzi in bianconero, che appaiono come un gruppo solido sia sul parquet che al di fuori: con questo spirito di collaborazione si possono colmare gli inevitabili problemi di inizio stagione. Domenica prossima c’è un test molto interessante a Ferrara, con la speranza di poter recuperare Andrea Lo Biondo, messo fuori causa ieri da una brutta botta al polso. Sarà l’unico impegno lontani dal PalaPiccolo per i bianconeri in questo ottobre: il banco di prova per dimostrare alle (poche) malelingue che non è solo la spinta del pubblico a dare fiducia alla squadra, ma che è anche una questione di livello. E anche bello alto.
PAPERDI CASERTA – ORASI RAVENNA 80-72
(18-18; 38-40; 58-63)
Paperdi Juvecaserta 2021: Radunic 17 (5/7, 1/3), Hadzic 15 (5/5, 1/3), D’Argenzio 14 (3/6, 2/6), Laganà 13 (3/3, 2/5), Nobile 9 (0/0, 2/6), Vecerina 7 (2/5, 1/1), Brambilla 5 (1/2, 1/2), Lo biondo (0/1, 0/1), Pisapia, Sorbo ne, Ly-lee ne, Iannotta ne. Allenatore: Lardo
OraSì Ravenna: Jakstas 17 (4/10, 3/3), Dron 16 (2/6, 3/7), Ghigo 11 (1/2, 1/6), Naoni 11 (2/5, 1/2), Brigato 8 (1/2, 2/8), Cena 6 (3/5, 0/5), Paolin 3 (1/2, 0/1), Feliciangeli, Morena, Paiano ne. Allenatore: Auletta
Paperdi: tiri liberi 12/14 – Rimbalzi: 37 8 + 29 (D’Argenzio, Vecerina, Brambilla 6) – Assist: 24 (D’Argenzio, Vecerina 6)
OraSì: tiri liberi 14/15 – Rimbalzi: 29 9 + 20 (Jakstas 8) – Assist: 16 (Naoni 4)
Arbitri: Coraggio e Bernassola di Roma, Tommasi di Veroli (FR)





