È ormai famosa ed in esercizio da tempo l’Accademia L’ÉCOLE DES CLOWNS dell’Asl di Caserta. Essa propone una formazione professionale dell’attore clown. Questa formazione interessa sia i clown legati ai numeri circensi delle “consulenze e collaborazioni” (co.co.co. e co.co.pro) sia gli attori desiderosi di approfondire specificamente questa grande figura del teatro comico della Dirigenza. È necessaria una solida motivazione più che un immenso talento (il talento sarà la prima cosa scartata: come il vento va e viene e sopratutto se ne va). Parliamo di lavoro artigianale, di studio fatto di confronto serrato con il pubblico, di solitudine (il pagliaccio è solo sul palco e mette in scena sentimenti fragili e delicati). L’attore, forte della conoscenza delle tecniche teatrali, deve essere capace d’indagare i meccanismi complessi della comicità e l’arte del ridicolo e della fragilità. Il Cerusico ne è sempre stato affascinato, fin da piccolo quando si sentiva sovrastare, quasi un senso di oppressione ed asfissia, dal grande tendone circolare. Stesse angosce che prova oggi al cospetto del circo di ViaUnità Italiana.
Fu già nel 1926 in Russia che, sulla base dei pionieri italiani e francesi, era nata la base per la prima scuola di circo strutturata. In seguito si scoprirà anche la purezza degli acrobati cinesi. Artisti russi e cinesi non erano nati nel circo. Il circo dell’Asl Ce, vide i suoi albori intorno all’anno 2000, mano a mano, poi, si è sempre più evoluto, articolato sempre in più complessi numeri circensi e a sperimentare acrobazie sempre più ardite. Fino a giungere alla premiata Ditta Menduni, la quale, doveva avvalersi necessariamente di acrobati di fama internazionale. Poi, si giunge al Circo De Biasio, che si avvale di mirabolanti spettacoli messi in scena da clowns di primordine provenienti dalla provincia e non solo, i quali con i loro singolari personaggi hanno sempre più stimolato inventiva e fantasia.
Ripercorriamo la storia circense di questa Asl. In particolar modo avvalendoci dei suoi nuovi numeri acrobatici messi in campo con la partecipazione di qualche co.co.pro.. E già all’esordio è suscitata un’incontenibile ilarità. Infatti dall’Albo Pretorio dell’Asl, tenuto in maniera “certosina” dal Dirigente della Legge sulla Trasparenza, cioè il Direttore dell’Accademia Circense, tra le Collaborazioni e Consulenze Attive del 2011, troviamo il nome di un certo Simone Santoro, da Lecce (e già questo…..visti i disoccupati di Caserta….), il quale in virtù di una Consulenza-collaborazione, co.co.co., per il periodo 31/12/10 – 31/12/11, percepisce la somma di Euro 1.695,68. Tanto anche in attuazione delle Delibera n. 1532/2011. Primo triplo salto mortale! La Delibera è falsa! Infatti la Delibera citata n. 1532 del 28.09.2011, è a firma del Commissario Straordinario Mario Vasco ed ha come oggetto: “Giudizi vari/asl ce – nomina legali interni giametta g., visani s., guarnieri a.”. Falso in atto pubblico? Passiamo all’altro numero acrobatico messo in cantiere. Ovvero Collaborazioni e Consulenze Attive del 2012. Qui sempre il Santoro, per il periodo che va dal 31/12/10 – 31/12/13, percepisce la somma di Euro 21.233,84 (un bel salto da trapezista!). La delibera giustificativa, peraltro non allegata, (sempre per la Trasparenza) è la n. 410 del 20/12/2011, con oggetto: “SANI.A.R.P. – Ricetta on line – Regione Campania. Determinazioni”. Ora, se il Santoro con una Delibera falsa ha un primo contratto che va dal 2010 al 2011, come fa, contemporaneamente e con un’altra delibera a coprire in seguito un contratto che va dal 2010 al 2013? E già fin qui si vede tutta la magnificenza del Direttore dell’Accademia Circense!!! E siamo solo al 2012! Vedrete che numeri!? Giungiamo alle Collaborazioni e Consulenze Attive del 2013 quando sempre in virtù di una Delibera inesistente all’albo (n. 410), con contratto che va dal 31/12/2010 al 20/12/2013, percepisce la somma di Euro 24.110,52. Tanto dubbia la Delibera che è datata 2011 mentre il contratto inizia il 2010!!! Salto mortale all’indietro!
Che numeri!!! Vuoi vedere, che con l’abilità del prestidigitatore, si è inserito un contratto co.co.pro. di un anno, “eventualmente rinnovabile” dentro ad una delibera pluriennale per mascherare una continuità lavorativa altrimenti non giustificabile? La chicca giunge con le Collaborazioni e Consulenze Attive del 2014, allorquando il Santoro grazie alla Delibera n. 1171 del 30/09/2014 e con contratto che va dal 2010 al 2016 (!!!) percepisce la bellezza di Euro 66.249,90!!!! L’ennesima delibera pluriennale che sta dentro alla precedente delibera pluriennale. Che ‘mbruoglio!!! La Delibera n. 1171 presenta il: ”Rendiconto Decreto 128 del 28.06.2012 – CUP (e che c’entra!!!) C22E1000012002 – Integrazione e Rettifica”. Ovvero, Grazie al Progetto SANI.A.R.P., per un importo di Euro 5.381.535,06, il Direttore dell’Accademia Circense, Servizio Controllo Interno di Gestione, annovera tutte le attività e le azioni messe in campo e prodotte. Il Direttore dell’Accademia Circense, ha dimenticato, però, di allegare tutto il piano di lavoro e la produzione del Santoro!!!! E come poteva visto che il medesimo ha sempre avuto funzioni di segretario presso la Direzione Generale? Come ha giustificato ben 66.249,90. Altro falso in atto pubblico?
Il povero Il Cerusico, prova con una tisana a rilassare la propria bile e per non continuare a “maledire” benevolmente quanti lo hanno cresciuto a pane, onestà e serietà. “Il proprio carattere è un inferno di cui non ci si potrà mai liberare”, diceva A.Dumas. E perciò continua nel masochismo ed autolesionismo. Persevera con le Collaborazioni e Consulenze Attive del 2015, dove sempre in virtù della delibera milionaria n. 1171, l’operatore-informatico (?) sempre con contratto 31/12/2010/ – 31/12/2016, (dovranno pur finire questi 6 anni!!!), percepisce la somma di Euro 26.499,26. E si giunge alle Collaborazioni e Consulenze Attive del 2016, dove sempre in virtù della n. 1171 che riferisce di un elenco allegato, ma non pubblicato, (sempre per la Trasparenza), e sempre con contratto 2011- 2016, Simone Santoro percepisce ancora Euro 26.499,26.
Ed è studiandosi le carte a partire dal 2017 che Il Cerusico, comincia ad avere cospicui conati di vomito verde di bile. Collaborazioni e Consulenze Attive del 2017. Senza neppure una delibera, seppur falsa, e con un contratto che va dal 11/01/2011 fino al 31/12/2018 (!!!), un’estensione degna dei più grandi contorsionisti circensi, Simone Santoro incassa la bellezza di Euro 42.472,05!!! Cosa avrà prodotto mai questo trapezista del circo di Via Unità Italiana? Non è dato sapere (sempre per la Trasparenza). Senonchè, il Santoro lo ritroviamo con un contratto con data 11/01/2011 – 31/12/2017 nella voce Incarichi nell’ambito Sanità Penitenziaria 2017, senza alcuna delibera giustificativa, ma con una semplice disposizione a firma Dr.ssa Laura Coppola e con un incasso di Euro 34.953,74. Incasso che assommato a quello delle Consulenze, diventa un totale di Euro 77.426,00!!! Un ingaggio, per un mestierante del circo, assolutamente ingiustificato ed ingiustificabile!!! Ma la cosa, ancora più eclatante, è che la situazione si ripete pari pari anche per il 2018!!! E sempre per Euro 77.426,00!!! Il tutto senza uno straccio di delibera o documento giustificativo che dir si voglia!!! Bisogna, per concludere, e per completezza d’informazione, evidenziare che l’Operatore-informatico, Simone Santoro, fin dal 2010, a tuttoggi, non ha mai digitato la tastiera di alcun computer del SANI.A.R.P., semmai ha redatto con la penna biro, gli appuntamenti della Direzione Generale (le foto cronologiche lo dimostrano), come l’utilizzo di un ufficio per parcheggiare la propria costosa bicicletta. Tanto per completezza (Il Cerusico, 04.06.2018). Ma con che faccia il Direttore dell’Accademia Circense, Dr. Michele Tari, e le stelline di Cronin della Direzione Generale, Mario De Biasio, Arcangelo Correra ed Amedeo Blasotti, si permettono di emettere sentenze su questo o quel comportamento del restante personale aziendale? Con che faccia parlano di valutazioni del personale? Con che faccia vanno a sindacare sui permessi o le timbrature? Con che faccia vanno a vietare questo o quell’orario minimo di straordinario? Con che faccia istituiscono il Consiglio di Disciplina? Con che faccia parlano di razionalizzazione della spesa? Con che faccia decurtano poche centinaia di Euro ai Dirigenti di Strutture Semplici? Con che faccia procedono ad esautorazioni di fior fior di Professionisti (specchi dei loro limiti)? Con che faccia menzionano, quando gli conviene, la Corte dei Conti? Con che faccia, la mattina, varcano la soglia dell’Ente di Via Unità Italiana? Ora la bile del Cerusico è stracolma. Vi da appuntamento alla prossima puntata. In attesa dell’acrobatica stabilizzazione!!!