NAPOLI (s.n.) – Tentare di capire come ragionano i vandali è una vera “mission impossible”. Quindi non proveremo nemmeno ad analizzare sociologicamente quanto accaduto a Napoli, ancor meno oseremo parlare di degrado sociale e culturale in cui versano alcune sacche della città partenopea (come nel resto d’Italia, a dire il vero!)…ci limiteremo a prendere atto della stupidità umana e registreremo il fatto nudo e crudo.
A soli 21 giorni dall’inaugurazione, il murale che ritrae Massimo Troisi e Alighiero Noschese è già stato rovinato dai cretini di turno…quelli che purtroppo non dormono mai. E per giunta i due murales, riprodotti su una parete di oltre 250 metri quadrati lungo i binari della stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano, non sono le uniche vittime degli annoiati idioti grafomani, i vandali hanno imbrattato con vernice spray anche altre due opere della street art: quella che ritrae Totò, nella stazione Circumvesuviana di Piazza Garibaldi a Napoli, e un’opera raffigurante formule matematiche in quella di San Giovanni a Teduccio.
Le opere sono di Rosk&Loste, il duo artistico che ha realizzato lo splendido murales di Falcone e Borsellino a Palermo e quello dei Bambini che giocano al Parco Merola, il “Parco dei Murales” a Ponticelli
Il primo cittadino di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, condanna sulla sua pagina Facebook l’episodio. Ferma anche la condanna del presidente di Eav, la holding regionale dei trasporti, Umberto De Gregorio che parla di ”un vero e proprio raid teppistico militare” e lancia un appello ai cittadini: ”Le nostre telecamere li hanno ripresi, ci serve una mano per identificarli”...quindi chi ha visto parli e puniamo finalmente l’idiozia.
