OPERAZIONE “GRIFO 2”: ESERCITAZIONE GENERALE PER I CASI DI CALAMITA’

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CASERTA – Presso la Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta, sono iniziate le manovre di esercitazione che hanno coinvolto un gran numero di forzeDSC 0553 OPERAZIONE GRIFO 2: ESERCITAZIONE GENERALE PER I CASI DI CALAMITA. In campo, quindi, per l’operazione denominata “Grifo 2”, la Protezione Civile, il personale del quadro permanente, gli Allievi Sergenti e i frequentatori VSP dell’Istituto di Formazione, la Protezione Civile dei comuni limitrofi, la Croce Rossa Italiana e l’Agesci settore Protezione Civile – Regione Campania. Presenti, in qualità di osservatori, alcune scolaresche di scuole superiori casertane.

Per l’attività esercitativa è stato impiegato anche un elicottero AB212 del 9° Stormo di Grazzanise.

Simulato un evento calamitoso – come “l’eruzione del Vesuvio” – ipotizzando che coinvolga un numero consistente di persone evacuate che, dalla stazione di Caserta, attendono di essere smistate nelle sedi di successiva accoglienza.

A tal fine, nell’ipotesi di simulazione, sarebbe allertata la Scuola Specialisti, la cui sede è prossima alla stazione ferroviaria, per fornire supporto tecnico-logistico e medico-sanitario finalizzato ad alleviare il disagio degli affluiti e decongestionare il piazzale antistante alla stazione.

Dopo aver allestito un campo di accoglienza delle popolazioni sfollate con Posto Medico Avanzato (PMA) e triage, sarà simulata l’evacuazione dei casi che necessitano di ulteriori cure mediche verso gli ospedali e/o strutture cliniche alternative, mediante il supporto dell’elicottero AB212 e di ambulanze dell’Aeronautica Militare e del 118. La simulazione dei feriti gravi avverrà con l’impiego di alcuni frequentatori VSP e allievi Sergenti in corso d’istruzione presso la Scuola.

Parallelamente, è stato approntato un Punto di Accoglienza Logistica (PAL) per simulare l’assistenza e il ristoro degli sfollati dei comuni interessati.

Durante l’esercitazione, sono state inoltre simulate pratiche di primo soccorso al fine di:

  • preservare le condizioni di salute di un ipotetico infortunato nell’attesa dell’arrivo di personale qualificato;
  • diffondere, tra il personale e gli osservatori, il corretto approccio mentale in caso di intervento reale;

Ulteriore obiettivo dell’attività addestrativa è rendere edotte le giovani generazioni sull’efficacia delle metodologie e delle procedure operative poste in essere dalla Protezione civile in caso di calamità naturali.

Al termine della fase operativa dell’esercitazione, gli allievi Sergenti, i frequentatori VSP, gli studenti e il personale del QP confluiranno presso il locale Auditorium per seguire una serie di interventi tematici e conferenze sulle attività di Protezione Civile e CRI oltre che la prolusione di un qualificato rappresentante dell’Osservatorio Vesuviano.