di Tacco di Ghino
SAN PRISCO – Dobbiamo dare atto alla testardaggine ed all’impegno del vice sindaco, Domenico Carrillo, se mercoledì, l’azienda che ha avuto l’incarico di installare la centralina che deve inviare le immagini al Comando vigili urbani di San Prisco, guidato egregiamente dal capitano Giuseppe Foniciello, il quale negli ultimi tempi si è detto molto infastidito dal continuo via vai, nella stanza del sindaco e del segretario comunale, di un continuo andirivieni di responsabili di altri comuni, i quali vanno a colloquio con il primo cittadino, dottor Domenico D’Angelo, che conosce molto bene le giuste motivazioni, visto che nel suo organico
mancano 5 vigili e nessuno fa niente per garantire la presenza di almeno due giovani, a tempo parziale, da addestrare e impegnare in questo settore . Il primo cittadino che ha avocato a se la delega all’Ambiente, dopo il ribaltone di maggio 2017, quando l’assessore Filomena Di Felice stava operando egregiamente in questa materia. L’assessore defenestrata, intervistata da noi ultimamente ci ha detto testualmente: “Stavo operando con l’ausilio di esperti del Settore e poi sull’affidamento della gara in oggetto, ero tranquilla perché, come cittadina e non come assessore ho sempre lottato per la legalità, la trasparenza e l’onestà sia professionale che di amministratrice di una città che meriterebbe un consiglio comunale di politici che devono intendere la nomina a rappresentante del popolo come servizio alla collettività e non come strumento per raggiungere obbiettivi ben diversi dal bene comune”.
Intanto la Stazione Appaltante per il controllo sui rifiuti sta ancora decidendo a chi assegnare la gara con indagini delle autorità di pubblica Sicurezza per affidare ad un’azienda che abbia tutti i requisiti in materia anticamorra. E le strade? Un colabrodo, ma l’assessore ai Lavori pubblici e alla manutenzione alle strade, quando si decide di affiancare all’unico lavoratore che dovrebbe garantire in tutta la città,le riparazioni ordinarie che straordinarie, secondo le indicazioni del Dirigente dell’Ufficio Tecnico, al quale dalle pagine di questo giornale online inviamo un messaggio:” Si occupi dello stato di salute delle nostro strade ed accantoni per il momento lo studio di qualche progetto faraonico che dovrebbe sconvolgere il territorio”.