IENE ALL’ASL…PER IL CASO DE CICCO?

0
di biasio asl 150x150 IENE ALL’ASL…PER IL CASO DE CICCO?
dir. Mario De Biasio

(f.n.) – Che l’Asl sia diventata una sorta di proprietà privata ad uso e consumo di chi la gestisce, ormai è universalmente risaputo. La veridicità di quanto affermato è dimostrata anche e soprattutto dal fatto che gli uffici preposti, negano persino gli atti richiesti che chiunque peraltro può richiedere, ai sensi della Legge sulla Trasparenza n. 241/90. Risulta, a tale proposito che diversi siano gli esposti, sia presso il Giudice del lavoro, sia presso la Procura, per omissioni d’atti di ufficio e abuso di potere proprio per aver negato agli aventi diritto, i documenti richiesti come per legge. Da ultimo il dottor Nazario De Cicco, già vincitore di una clamorosa causa per mobbing, per la quale l’Asl ha dovuto sborsare circa 400.000,00 Euro. Pare che il dottor De Cicco si sia rivolto al TAR Campania proprio perché l’Asl gli avrebbe negato l’accesso ad alcuni atti formalmente richiesti nel marzo di quest’anno. La soddisfazione della richiesta deve iene 150x150 IENE ALL’ASL…PER IL CASO DE CICCO?avvenire per legge entro 30 giorni, sia con formale accettazione, sia con formale e giustificato diniego. Evidentemente tutto ciò non è avvenuto, tanto è vero che De Cicco ha chiesto al TAR “la condanna dell’amministrazione alla esibizione degli stessi”. In tutta risposta i signori dell’Asl cosa fanno?, ritenendo che esistano i presupposti per la resistenza alla ingiunzione, nominano un avvocato esterno per la modica somma di euro 3998,40 al fine di opporsi alla decisione. Nei “tumultuosi” corridoi dell’Asl si vocifera che le Iene si siano messe sulle tracce del Dg De Biasio per avere contezza piena in merito a questi atteggiamenti peraltro “consolidati” che richiamano, senza possibilità di dubbio, un vero e proprio “regime” burocratico. Le Iene, comunque, sicuramente non sono state informate del fatto che a dirigere il Servizio Legale dell’Asl risulta esserci ancora una gentile Sociologa  “ufficialmente” ignara di leggi e procedure giuridiche. Ma questa è l’Asl di Caserta, assurta alle cronache per la parentopoli in atto, per le assistenze milionarie agli immigrati, per i segretari-informatici da stipendi d’oro….mah…questa volta… staremo a vedere. Hasta la vista!