OSPEDALE, RENDEZ VOUS… TRASVERSALE

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(f.n.) – Tutte le strade portano all’Urbe e dopo l’accorpamento di tre reparti, tutte le scale portano all’Orecchio, al Naso e alla Gola…mille cunicoli e mille rivoli…e se maometto è di turno nella consultazione delle sacre scritture, i cospiratori vanno da maometto…(la lettera minuscola non è casuale)…Benebenebenebene…ma chi l’avrebbe detto che, nonostante le poderose sbattute in petto sugli antichi valori del sindacato, a quattro passi dallo scambio “elettorale” di accuse reciproche con successiva gara  “a chi difendeva meglio i diritti lesi”…si pensasse già agli accordi trasversali, sottobanco ma non troppo…E’ pur vero che i famosi “coordinamenti” rappresentano un argomento di tutto rispetto ed il loro significato intrinseco, ha tutte le carte in regola per diventare il denominatore comune del programma, non di tutti ma di qualcuno si…per adesso di due sindacati…Infatti sopra la Cappellina, per conferire un soffio di sacrale all’anticamera degli accordi… eccoli vicini vicini…la vecchia brava Cisl ed il rampante Nursing up, in un romantico rendez vous otorinolaringoiatrico, per consolare con la promessa di un bel coordinamento, la recente sconfitta elettorale di qualcuno…Ma…non sarebbe più costruttivo dare una sistemata all’Ospedale?…offrire un senso compiuto alle parole?, contribuire alla ricostruzione di una immagine compromessa anche e soprattutto dalle parossistiche manie di grandezza che animano azioni, chiacchiere ed alimentano i pettegolezzi  “a ffa mal” di qualcuno?… La Sanità  campana, ahinoi, si divide in due tronconi: da una parte si fanno le feste e dall’altra le “iacovelle”…Il ministro della Sanità avrà di che divertirsi…meno male che uno dei primari casertani è andato in vacanza in Svezia…speriamo che ne approfitti per informarsi sul tasso di mortalità delle rianimazioni svedesi e  possa fare il confronto con la nostra, senza rimanere sotto la botta “mprissiunato” …Detto questo vorremmo suggerire al Magnifico il quale, secondo radio Ospedale sta smuovendo mari e monti per andarsene …magari ad Avellino…che se proprio vuole gettare la spugna, non lo faccia in maniera così plateale…non è elegante…e poi… chi se ne va ha sempre torto…Inoltre… andarsene senza aver risolto almeno alcuni dei tanti  problemi sul tappeto, significa dichiarare fallimento…Ma è serio fare il direttore generale così?, …pretendere che si faccia e si racconti quello che desiderate sia fatto e detto?…paperiare ai convegni…fare l’anfitrione  quando viene il Governatore a benedire dove passa il Vescovo?, raccontare in giro che avete preso questo Ospedale dalle grinfie della camorra e lo avete portato all’onore del mondo e lo state facendo diventare competitivo?, competitivo con che?, ignorare che il tasso di mortalità in alcuni reparti è contenuto, semplicemente perché non si opera?, far finta di non sapere che la Rianimazione deve essere “chiusa” e non la si chiude perché significherebbe ammettere che esistono le infezioni?, e se passa questo messaggio si risveglierebbe l’attenzione su molti pazienti deceduti per arresto cardiaco?, e proprio non potete permettervelo….non è vero?,  e allora invece di fare il giro delle direzioni generali per aprire meglio la ruota variopinta del pavone…datevi da fare!, siamo davvero stufi marci di assistere all’arrivo ed alla partenza dei baronetti della burocrazia applicata, la cui permanenza  nell’Aorn, avrà rappresentato soltanto una visita di cortesia al defunto…Non abbiamo alcun desiderio di salutarvi…vi lasciamo al vostro passatempo preferito…gli inciuci dei sindacati…