DON LUIGI MORETTI, UN SACERDOTE CHE LOTTAVA PER I POVERI, CI HA LASCIATO

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DON LUIGI MORETTI

SANTA MARIA CAPUA VETERE“Vederlo nella bara, stamane intorno alle ore 09.00 mi ha commosso ma non ho pianto”, queste le parole di una giovane sposa che con il suo fidanzato doveva convolare a nozze, nella Chiesa della Madonna delle Grazie, il 12 ottobre. Quando Antonio, alcuni mesi fa, è andato da lui per chiedergli di iscrivere la coppia al corso prematrimoniale, lui ha detto testualmente al giovane: “Ma tu non sei ancora cresimato”. A questo punto, contestualmente, don Luigi si è preoccupato di preparare alla Cresima Antonio mentre la sposa seguiva anche lei il corso. Due mesi fa, nella sua Parrocchia il vescovo di Capua ha cresimato circa trenta giovani e quindi, subito dopo hanno intensificato il percorso matrimoniale. Una settimana fa don Luigi Moretti li ha chiamati e loro sono andati a San Nicola La Strada, dove era ospite della sorella, perché non voleva farsi vedere dai suoi fedeli. Quella sera la futura sposa le ha chiesto: “Noi siamo venuti a trovarla per concordare la cerimonia il 12 ottobre” e lui ha risposto: “La chiamata del Signore è vicina, andate dal titolare della Parrocchia e dite a lui che vi unirà in matrimonio, mentre io pregherò per VOI, sempre e comunque”. Un UOMO lucido fino alla fine della sua corsa, iniziata da giovane con tante traversie e impedimenti, ma aveva avuto la FORZA di sconfiggere il MALIGNO ispirandosi al Signore e quindi aveva percorso tutte le tappe per divenire sacerdote. Il sindaco di Macerata Campania ha voluto ricordarlo con un semplice manifesto che racchiude il pensiero di questa comunità contadina. Da giovane Luigi Moretti aveva avuto tanti compagni di gioco, ma, qualche annetto fa, la perdita del suo migliore AMICO d’infanzia, lo aveva segnato nel cuore e nel fisico. Ultimamente, era sparito e colloquiava con i suoi fedeli su facebook, e quando qualcuno gli chiedeva come si sentisse, lui rispondeva: “Sono nelle mani di Gesù, morto in croce, mandato dal Padre per redimere i peccatori”. Il 12 ottobre qualcuno sicuramente lo ricorderà nella piccola chiesetta gestita dai Monaci, alle spalle della Villa Comunale della città del FORO, ove Antonio e Prudenza si uniranno in matrimonio.

Carmine Eliseo