OSPEDALE, APPROSSIMAZIONI & STRANEZZE

0

(f.n.) – Le parole hanno un loro significato e sarebbe un gravissimo errore essere approssimativi, sia nell’interpretazione di un atto, sia nel giudizio. Pertanto è indispensabile soffermarci sulla delibera 729 del 6 settembre u.s., avente per oggetto “Provvedimenti a tutela dell’immagine dell’Aorn di Caserta”, il cui contenuto, come abbiamo già dichiarato, consideriamo estraneo a qualsiasi elementare concetto di libertà e democrazia. Evidenziamo quindi il paragrafo – Valutato che…in cui si legge tra l’altro: … “ che nell’ambito della short list aziendale non è stato previsto alcun raggruppamento di legali con specifiche competenze in materia di reati e truffa contro la Pubblica Amministrazione…occorre applicare la previsione di cui all’art.7 del Regolamento per l’affidamento degli incarichi a legali esterni dell’Azienda…” Ci si chiede innanzitutto se l’Aorn abbia a disposizione una short list di legali…la risposta è affermativa….Con delibera 141 dell’8 marzo u.s.  si costituiva la short list per il conferimento degli incarichi legali e si stabiliva di pubblicare l’elenco dei candidati ammessi in ordine numerico e mediante la suddivisione per micromateria del contendere… Ma nella delibera 729, si legge che non esiste un “raggruppamento” e bla bla.. Poiché si intende per “raggruppamento” l’insieme delle persone o delle cose…si ritiene che non avendo, l’estensore dell’atto, trovato “raggruppati” sotto una unica definizione “infinite schiere” di legali specialisti in una determinata disciplina, in questo caso il Penale, perché i reati e le truffe nei confronti dei quali l’Aorn intende difendersi e tutelarsi, costituiscono materia del “penalista”… abbia fatto un inutile panegirico…Ma almeno due possibilità vi erano e ci si chiede per quale motivo non siano state considerate ufficialmente. Nella short list figura infatti, l’avvocato penalista Andrea Sallustri, con studio in Viale Parioli a Roma e figura inoltre l’avvocato Vincenzo Grimaldi, titolare di uno studio legale che si occupa di Penale, Civile e Amministrativo e nel cui studio peraltro, pare sia associato lo stesso avvocato incaricato oggi dall’Aorn, Fabio Curcio. E’ ovvio che per essere inseriti nella short list, siano necessari determinati requisiti ed è altrettanto ovvio che nella stessa, vi siano civilisti, amministrativisti e penalisti e tutto il resto…ed allora?, resta sospeso e ciondolante l’interrogativo: per quale motivo la direzione strategica, non ha ritenuto di utilizzare un legale inserito nella short list, visto che le ragioni addotte nella proposta di deliberazione dall’ineffabile direttore della Uoc GEF, non riescono a stare in piedi?. Hasta la vista!