(f.n.) – Le visite organizzate, soprattutto quando “sembrano” a sorpresa, rappresentano esattamente quello che un bravo manager si aspetta da un politico…tutto ok?…tuttappost?…Non se l’abbiano a male l’onorevole Valeria Ciarambino ed il senatore Agostino Santillo dei 5 Stelle, se la loro “promenade” di ieri mattina, attraverso qualche reparto dell’Ospedale di Caserta, non riesce a provocare alcuna emozione positiva…ma soltanto imbarazzo e rabbia! A fronte dei molti tentativi di coinvolgimento delle loro auguste persone, il resoconto su fb della visita all’Ospedale di Caserta a qualcuno è arrivato in faccia, con la violenza di uno schiaffo… E non abbiamo alcuna remora a dichiarare che, venuti a conoscenza della presenza dei due pentastellati in Ospedale, abbiamo inviato al senatore Santillo un messaggio, esortandolo a recarsi in Rianimazione…e quando ci ha risposto che la visita in Rianimazione era già programmata, abbiamo persino tirato un sospiro di sollievo…che si doveva gelare in gola qualche ora dopo, quando abbiamo ascoltato il loro resoconto su fb…Ma… il massimo dell’incredulità e l’apoteosi dello stupore dovevamo raggiungerli quando il senatore Santillo, interpellato sulla visita in Rianimazione, rispondeva: “Abbiamo chiesto i dati della mortalità. Appena li avremo tireremo le somme.” Il che significa, tradotto in termini accessibili a tutti…che qualcuno si è recato dall’acquaiuolo e ha chiesto: “Acquaiuo’?… l’acqua è fresca?…”e l’acquaiuolo non ha ancora risposto…appena risponderà tireremo le somme e vi faremo sapere se vale la pena di bere o no. Ci si chiede cosa pensavano di trovare i due pentastellati, che fosse utile alla formulazione di un pensiero critico, tale da provocare, almeno, una leggera scossa nel sistema gestionale torbido dell’Ospedale di Caserta o che risultasse in sintonia con le coreografiche denunce che lasciano il tempo che trovano: forse un formicaio all’ingresso?, due scarrafoni nel piattino del caffè o un topo che sfrecciava fuori dall’ascensore?, o magari, per l’occasione, una signora legata al letto? Pensando alla probabile, ma immotivata, esultanza del manager, dinanzi al tiepido resoconto pentastellato, ci chiediamo a quale titolo la passeggiata politica sia stata “quasi” guidata dal primario del Pronto Soccorso e non abbia registrato invece, come sarebbe stato giusto e doveroso, la presenza della direttrice sanitaria in aggiunta al manager…Ci chiediamo in verità molte cose…ma forse è inutile…perdiamo tempo! E’ appena il caso di evidenziare però… che l’interesse dei politici dovrebbe manifestarsi in ben altra maniera e su ben altre vicende, che logorano la dignità di chi lavora in codesto ospedale…sull’operato del Cio, sulla trasparenza dei concorsi, sul numero e sull’età media degli infermieri in servizio, in determinati reparti “sensibili”, sulle spese e sugli sprechi, sui favori e sugli ostrakon, dispensati secondo il capriccio ed il comodo di qualcuno…poiché… i percorsi obbligati puliti per l’occasione e l’assenza di “zozzimma” non fanno testo…ed alla consigliera Ciarambino che ha dichiarato di non aver visto alcuna barella… suggeriamo di non essere troppo ottimista anche perché non risulta sia passata dal reparto di Medicina…Hasta la vista companeros!