SESSA AURUNCA, “INCONFERIBILITÀ”, EMERITO PONGA IL QUESITO PUBBLICAMENTE A CANTONE

0

00051B83 raffaele cantone SESSA AURUNCA, “INCONFERIBILITÀ”, EMERITO PONGA IL QUESITO PUBBLICAMENTE A CANTONE(f.n.) – Anche i momenti solenni possono destare curiosità…e l’evento di sabato 13, accende un lampo di particolare curiosità…assai intrigante. Nell’ambito di una magnifica iniziativa, organizzata dalla Diocesi di Sessa Aurunca, “I dialoghi del Pronao”, il cui tema quest’anno è “la Corruzione”, sabato mattina, in Piazza Duomo, è previsto un incontro con Raffaele Cantone, presidente dell’Anac, al quale sarà conferito il premio “Tommaso Moro”. Ricordiamo che l’autorevole presidente dell’Anticorruzione, è cittadino onorario di Sessa Aurunca, fatto di cui, l’intera popolazione è particolarmente e giustamente orgogliosa. Poiché la coerenza dovrebbe rappresentare l’asse portante delle nostre azioni ed è soprattutto, ciò che ci rende credibili, ci chiediamo quale sarà l’atteggiamento del sindaco di Sessa Aurunca che, a quanto ci risulta, non ha ritenuto di far rispettare, il provvedimento dell’Anac a carico del comandante dei Vigili Urbani, del quale l’Anac stessa, aveva accertato l’inconferibilità dell’incarico (del.737 del 31 luglio 2018) e soprattutto…quale sarà l’atteggiamento del diretto interessato…  Il sindaco infatti… provvedeva a suo tempo, a comunicare al comandante dei Vigili l’adozione del provvedimento a suo carico, senza conseguentemente provvedere alla risoluzione del rapporto che, a quanto ci risulta, continua ad essere in atto. Poiché il comandante dei Vigili, regolarmente in servizio, ha pubblicamente dichiarato qualche tempo fa, tra un insulto e l’altro,  che la questione della inconferibilità, era ormai superata, mentre il sindaco, pare non abbia mai rilasciato alcuna dichiarazione in proposito…quale occasione migliore della visita del dottor Raffaele Cantone a Sessa Aurunca, per fugare gli ultimi dubbi? Sia il sindaco che il comandante dei Vigili,  saranno sicuramente in prima linea ad assistere alla cerimonia di conferimento del premio…e visto e considerato che, non è mai stato ufficializzato da nessuna parte, né esposto in alcuna bacheca,  il preteso “superamento della inconferibilità”, dichiarato con tanta sufficienza dallo stesso comandante…Dovrebbero essere entrambi, nella loro veste di massime autorità cittadine,  interessati in prima persona, a far sì che, con una sola parola il dottor Cantone, ripristini la verità e consenta al popolo sovrano, di distinguere i bugiardi dagli “intellettualmente onesti”, o no?. Hasta la verdad siempre!