DE FILIPPO SUPERA LO SCOGLIO DEL BILANCIO DI PREVISIONE

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IL PRIMO CITTADINO: “AGGIUNTO UN ALTRO TASSELLO PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLA NORMALITÀ AMMINISTRATIVA”

MADDALONI (Caserta) – Si è concluso positivamente il Consiglio Comunale di ieri che poneva all’ordine del giorno il bilancio di previsione 2019 – 2021. La maggioranza di governo compatta ha approvato lo schema presentato ai consiglieri dall’Assessore al Bilancio Gigi Bove. Grande soddisfazione è stata naturalmente espressa dal Sindaco Andrea De Filippo.

“Senza dubbio –  ha dichiarato il primo cittadino – con l’approvazione del bilancio di previsione abbiamo aggiunto un altro importantissimo tassello per il raggiungimento della normalità amministrativa, atto propedeutico all’attuazione della nostra programmazione politica.  Un risultato storico che a distanza di otto anni permetterà a Maddaloni di avere un bilancio serio in cui si riconoscono le scelte della politica. Nella stesura di questo documento abbiamo tenuto conto dell’esigenza di riportare dati reali, mettendo in sicurezza i conti dell’Ente ed evitando al tempo stesso il pericolo di un altro dissesto, agendo con una prudenza che si può sicuramente associare alla figura di un padre di famiglia che deve tener conto del bilancio di casa. Abbiamo tenuto ben presenti quelle che sono le esigenze primarie della città: grazie a questo bilancio partiranno le gare per la manutenzione di strade, dell’illuminazione e del verde pubblico, servizi essenziali che consentiranno di migliorare il volto della città. Abbiamo scelto di supportare alcune voci in bilancio come quella relativa alla cultura, all’edilizia scolastica, alle politiche giovanili. Abbiamo ridotto alcuni tributi come la Tosap, il servizio della mensa e del trasporto scolastico e lasciato invariate le voci relative all’Imu ed alla Tari nonostante la possibilità di aumentare le tariffe. Tutto questo naturalmente è stato possibile anche grazie ad una previsione di entrata che, oltre naturalmente ai proventi della conciliazione giudiziale con l’Ise, si basa su un recupero dell’evasione dei tributi comunali e dei condoni. Non si tratta della soluzione di tutti i mali della città, ma sicuramente questo bilancio di previsione simboleggia l’inizio di un cambiamento, il punto di partenza per terminare l’opera di normalizzazione dell’Ente e per porre in essere quelle direttrici che consentiranno di risollevare le sorti della nostra amata città”.