SANITÀ, IN ATTESA DEL RESPONSO DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

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CONSIGLIO MINISTRI SANITÀ, IN ATTESA DEL RESPONSO DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI(f.n.) – Sanità, il nome che il ministro Giulia Grillo porterà all’attenzione del consiglio dei Ministri, per sostituire Vincenzo De Luca alla guida della Sanità campana, è quello di Fulvio Moirano, ligure, il quale dopo avere ricoperto incarichi prestigiosi nella Sanità piemontese, attualmente è il manager della Sanità sarda con sede a Sassari. Ovviamente, nessun professionista è stato considerato all’altezza del compito da Genova in giù, men che meno da Roma in giù, che avesse almeno una “ntecchia di contezza delle cose di “casa nostra” che per i puri e duri pentastellati, sembrano essere sempre e comunque cose di “cosa nostra”. La sanità campana è un significativo campione di “sozzura politica” e perché no?, intendendo per sozzura lo strapotere, che alcuni politici, nel silenzio assenso circostante, costituito da promesse, favori, impegni, posti di lavoro per cummarelle e comparielli e via col tango, hanno esercitato, ma ciò non significa che non vi siano eccellenze sul territorio, in grado di iniziare il risanamento del pianeta sanità…e De Luca, piaccia o non piaccia, aveva iniziato questo percorso. Riconoscerlo significa offrire prova provata di interesse per il territorio e lungimiranza politica. Chiunque sia il commissario che “viene da lontano” per quanto eccelsa sia la sua preparazione e arguta la sua mente da dove inizierà?, dalle formiche immaginarie?, e con quali metodi stanerà gli artisti del boicottaggio?, boicottaggio a 360°?, perché…parliamoci chiaro…la possibilità di conoscere il sistema perverso che, consolidandosi negli anni e ramificandosi con un senso artistico squisitamente meridionale, negli ingranaggi del potere, ha regolato fatti e misfatti della sanità e non solo, non dipende dalla brillante preparazione professionale di un commissario, né dalla sua indiscutibile onestà, ma soprattutto dal connubio vincente volontà e conoscenza dei meccanismi…Tutto il resto è noia!