CAB TUTTO RISOLTO NIENTE È RISOLTO

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LAVORATORI E CAMPAGNE SEMPRE PIÙ A SECCO, SENZA ACQUA NÉ STIPENDI…CON IL SILENZIO DI TUTTI, POLITICA E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIAcab CAB TUTTO RISOLTO NIENTE È RISOLTO

  –  di Salvatore Zinno  –

Era il 31 maggio, sono passati ben diciassette giorni e del tanto strillato decreto “salva dipendenti” del Consorzio Aurunco di Bonifica nessuna traccia. Però l’apparato di comunicazione di una certa fazione del PD Casertano e Sessano, quello per intenderci che fa riferimento al Consigliere Regionale Gennaro Oliviero, aveva dato per risolte le problematiche dei lavoratori del CAB.

A questi annunci si sono succedute le rituali scene di giubilo dei soliti turlupinati lavoratori, alcuni dei quali, oltre a omaggiare il “politico di riferimento” con melensi commenti sulle pagine facebook che trattavano l’argomento “salvezza”, hanno addirittura pubblicato foto davanti a tavole imbandite con brindisi ben augurali….

Ci fu anche una nota ufficiale dei dipendenti del Consorzio (poveri cristi), i quali per mezzo dei loro “dirigenti” pensavano di dover compiacere il politico di riferimento ringraziandolo per l’impegno profuso e per l’importante risultato conseguito; questa nota ufficiale, curiosamente venne riportata solamente da un certo giornale on-line da tutti riconosciuto come l’organo ufficiale di informazione di quel gruppo politico. Una nota stampa, quando si dirama, si invia alle agenzie di stampa ed ai maggiori quotidiani del territorio, altrimenti resta un fatto personale…ma queste sono le regole del giornalismo che è un’altra storia!

Da allora ad oggi, non è cambiato assolutamente nulla: gli operai restano a casa, gli impiegati senza stipendio, e…gli agricoltori senza una goccia di acqua con temperature che variano tra i 35 ed i 40 gradi centigradi.

Qualche giorno fa, questo giornale si occupò già della questione relativa alla liquidazione del CAB; articolo che fece anche rizelare il commissario Avv. Foglia, il quale commentò come fantasiose le nostre ricostruzioni. Ciò nonostante, restiamo ben lieti di avere un’interlocuzione con l’Avv. Foglia, qualora volesse chiarire ai consorziati ed ai lavoratori quali saranno i loro destini.

In attesa di ricevere un chiarimento ufficiale, dovuto a tanti padri di famiglia che vengono menati come i can’ per l’aia da anni, alleghiamo l’annuncio del consigliere Oliviero del 31 maggio scorso, ancora visibile sulla sua pagina facebook.

Intanto ci chiediamo cosa stiano facendo le associazioni di categoria principali, come la Coldiretti o la Confagricoltura, il cui presidente provinciale e quel campione di amministrazione della cosa pubblica che portò il CAB al commissariamento.

Gennaro Oliviero

31 maggio alle ore 19:56 · 

#Giunta salva dipendenti del #CAB.
Ancora una volta, il Governatore della Regione CampaniaVincenzo De Luca e il Vice Presidente, #FulvioBonavitacola, con il loro impegno, dimostrano quanto interesse hanno per le sorti del nostro #territorio.
Condividendo la mia istanza #politica, grazie alla odierna Delibera numero 220, si compie il primo passo per la definitiva liquidazione del Consorzio Aurunco di Bonifica, le cui competenze e dipendenti a tempo indeterminato sono trasferiti al Consorzio di Bonifica Bacino Inferiore Volturno, di Caserta. 
Ormai, l’elevata esposizione debitoria pregressa e i continui pignoramenti, paralizzavano la regolare prosecuzione dell’attività dell’Ente con sede a #SessaAurunca. 
Preso atto di questa situazione di stallo, diviene vano proseguire in dispendiosi e infruttiferi tentativi di salvataggio, nonostante l’encomiabile impegno e i numerosi sforzi profusi dall’attuale Commissario Straordinario, avv. Ciro Foglia.
Nell’atto, gli obiettivi prioritari considerati sono stati: continuare a fornire il necessario servizio di #bonifica per dei luoghi ad alto rischio idrogeologico, tutelare le maestranze interne arrivate allo stremo per le numerose retribuzioni pregresse non percepite e continuare ad erogare il servizio di #irrigazione per i tanti agricoltori serviti dal CAB.
L’attenzione posta, sono certo servirà da stimolo a tutto il comprensorio; in un momento di grave crisi occupazionale, salviamo posti di lavoro, sosteniamo il settore primario, così importante per la nostra economia e proteggiamo gli equilibri dell'#ambiente locale.
#PassiamoAiFatti

Detto ciò, rizelatevi tutti, indignatevi, stracciatevi le vesti, ma fate … per l’amor di Dio, fate!