Pronti a far valere i propri diritti e contro la discriminazione attuata dal Governo, che li considera docenti di serie B, gli Ingabbiati di Infanzia e Primaria scenderanno in piazza domani, martedì 24 Settembre a Montecitorio, dalle 14.00 alle ore 17.00, congiuntamente ad esponenti politici dei maggiori Partiti Italiani e ai rappresentanti della stampa e della flc CGIL, per dire a gran voce “Siamo docenti di ruolo, laureati ma ingabbiati: chiediamo EQUITA’!”
Gli “ingabbiati di Infanzia e Primaria, sono docenti di ruolo laureati, con servizio nelle rispettive classi di concorso, ma senza servizio alla secondaria. Essi chiedono EQUITA’ di trattamento. Difatti, rispetto ai colleghi della Scuola Secondaria, denunciano disparità di trattamento, essendo a loro preclusa la possibilità di partecipare ai concorsi ordinari, finora banditi, ed ai percorsi abilitanti, atti a conseguire l’abilitazione per la scuola secondaria, indispensabile per la regolare progressione di carriera, come avviene in tutti i settori della Pubblica Amministrazione. Di qui la dicitura “Ingabbiati”.
L’abilitazione consentirebbe loro, in virtù della mobilità professionale, il passaggio di ruolo sulla base delle norme vigenti e nei limiti previsti dal relativo Contratto Collettivo Nazionale. I docenti Ingabbiati di Infanzia e Primaria auspicano la disponibilità al dialogo da parte del Governo, precisando inoltre che il passaggio tra ordini di scuola, ottenuto attraverso la mobilità professionale, non andrebbe in alcun modo ad inficiare sul numero dei posti a disposizione dei per i precari, in quanto chi effettuerà il passaggio di ruolo, automaticamente libererebbe il suo posto di provenienza. Inoltre non ci sarebbe nessun onere per lo Stato, in quanto il costo del PAS risulterebbe interamente a carico dei docenti partecipanti.
Coordinamento Docenti di Ruolo Ingabbiati Infanzia e Primaria