SANITÀ, DOMANI GLI OSS IN CONSIGLIO REGIONALE

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Domani alle ore 9 gli OSS (Operatori Socio Sanitari) “idonei” si riuniranno per un sit in di supporto al tavolo che si terrà nella sala del consiglio regionale, (Centro Direzionale di Napoli isola F13) tra il presidente della Commissione Lavoro, il presidente della Commissione Sanità ed una delegazione degli idonei.  Il Movimento degli Oss della Campania è nato con l’intento di sostenere e monitorare lo scorrimento delle graduatorie concorsuali esistenti in Campania (Asl Na2 Nord e Aorn A. Cardarelli) nel rispetto dell’articolo 97 della Costituzione. Come nel 2016 per il Comitato degli Infermieri, la presidenza del Movimento si è attivata nel redigere un’ordinanza, indirizzata ai direttori generali ed ai commissari straordinari, al fine di assumere mediante scorrimento. Il movimento chiede oltre allo scorrimento delle graduatorie, la costituzione di una Commissione regionale che si occupi esclusivamente di vigilare sulle assunzioni del personale Oss e che abbia un ruolo diretto con i Dg al fine di predisporre un modello organizzativo efficace, trasparente, ma soprattutto allo scopo di razionalizzare la spesa, con particolare attenzione all’aspetto fondamentale di evitare sprechi e sperpero di denaro pubblico. Nel documento a sostegno delle ragioni che gli Oss andranno a discutere in Consiglio Regionale si legge: “La Sanità campana verte da anni in uno stallo dovuto al commissariamento che ha provocato non pochi disagi. Il presidente De Luca più volte ha sottolineato che la Regione è proiettata verso un cambiamento di rotta e si sta provvedendo attraverso concorsi per le varie qualifiche ad arruolare nuovo personale sanitario eliminando un malcostume regionale, quello delle assunzioni a tempo che da decenni attanagliano la sanità campana, atto necessario per poter ammodernare e rendere efficiente la stessa. Allo stato attuale in Campania esistono due graduatorie attive di operatore socio sanitario- OSS; quella della ASlNa2 con 792 unità; quella dell’Aorn Cardarelli con 1795 unità. Il totale è di circa 2300 operatori idonei. Non prevedendo il concorso un limite di età, quest’ultimo ha delineato un’età medio-alta ed in molti hanno un lungo trascorso di anni di precariato tutto a vantaggio della professionalità. Gli operatori idonei delle due liste si sono uniti in movimento attivo con l’obiettivo di non perdere di vista lo scorrimento delle due succitate. Il 23 settembre scorso in un sit-in, una delegazione fu convocata dal presidente della commissione Lavoro, onorevole Nicola Marrazzo che tranquillizzò gli interessati sulla volontà delle istituzioni nel procedere con solerzia allo scorrimento delle due graduatorie. Dalle notizie apprese, si è a conoscenza che il fabbisogno delle Aziende sanitarie è elevato, ma rappresenta più del doppio degli idonei, la copertura economica risulta fattibile ed evadibile; inoltre per attuare tale programma la Regione Campania si sarebbe organizzata, con un coordinamento tra la commissione lavoro e commissione sanità per allertare i direttori generali delle varie aziende sanitarie a provvedere secondo loro fabbisogno, ad attingere dalle liste esistenti ed attive.

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