IL SINDACO SASSO ED IL MISTERO DEL COMMENTO PERDUTO…

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(f.n.) – Siamo solidali con il sindaco di Sessa Aurunca, la cui pagina fb è stata probabilmente “sabotata”…infatti risultano improvvisamente scomparsi, uno o due commenti al post, che il gentile sindaco, ha pubblicato in merito alla “presunta” posizione di cento dipendenti del PO San Rocco che avrebbero, “presumibilmente”, firmato un documento contro le “notizie false, manipolate e strumentalmente diffuse sulla struttura sanitaria in cui lavorano“…Bene ha fatto…perché le notizie false devono essere smascherate, dimostrando con i fatti la loro falsità…altrimenti si rischia la denuncia per calunnia. A proposito di quelle che qualcuno chiama “notizie false…perché non date un’occhiatina al filmatino, magari potrebbe offrire spunti al manifesto dei 100, o no? Il sindaco S.S. dovrebbe comunque, immediatamente segnalare la “scomparsa” dei commenti, perché certi insopportabili soprusi, non abbiano a ripetersi…ne va del buon nome stesso del sindaco S.S. Infatti, chiunque avesse letto i commenti e ne avesse, casualmente, condiviso il giusto sdegno, sarebbe portato a ritenere, assai malignamente, che lo stesso sindaco S.S. si fosse affrettato a cancellarli. Orrore!, un sospetto simile non dovrebbe neppure sfiorare, una brava persona come il sindaco di Sessa…il sindaco di Sessa?, chi è? Ma sì…quello che andava in giro vestito come un sandwich di Mc Donald, senza senape…Il sindaco di Sessa, gran brava persona, quello che ha l’insulto facile e la bugia altrettanto fluida…peccato che il fegato che mostra, rigorosamente da lontano, non sia all’altezza della spocchia, con cui si permette di parlare di “comunicazione social sguazzante” senza sapere neppure di cosa stia parlando… infatti dovrebbe innanzitutto fare un bel respiro profondo, resettare la folla di neuroni che imperversa “a comme vene” nel suo cervello e riproporre, in maniera possibilmente chiara, sempre che ci riesca,  un concetto, il cui suono lo ha forse affascinato, ma che in realtà è privo di senso… dovrebbe infatti spiegare ai suoi concittadini cosa significhi: “Chi non è all’altezza non cerchi di arrampicarsi con i social e soprattutto non diffonda l’inesistente germe del disfattismo e dell’allarmismo catastrofista“. Sindaco…è davvero un gran peccato che il misterioso sabotatore, non abbia esagerato e quindi cancellato anche il suo post…le avrebbe risparmiato una brutta figura, anche se lei è uno dalla scorza dura e non fa caso alle brutte figure,  altrimenti a quest’ora non avrebbe neppure il coraggio di uscire dal Comune…Ma sindaco…chi non è all’altezza di cosa?, e perché uno dovrebbe arrampicarsi sui social, quando è tanto facile accedervi e ad ancora più facile, postare e cancellare… cosa significa l’esortazione a “non diffondere l’inesistente germe del disfattismo e  dell’allarmismo catastrofista“?, dia un’altra scrollata ai neuroni ribelli e ragioni: se il germe è inesistente cosa si dovrebbe mai diffondere?, e quale sarebbe il problema…eh sindaco? E poi… “Il gesto significativo di grande portata culturale e civile…” scusi quale sarebbe?, quello di raccogliere 100 firme che non abbiamo ancora avuto il piacere di leggere, contro cosa?…contro quello che a nostro rischio e pericolo pubblichiamo?, senza avere “mai”, diciamo “mai” offeso o messo in dubbio le professionalità presenti al San Rocco, neppure quando, tutti voi, persone intemerate, vi siete scalmanati a prendere le distanze dai presunti assenteisti?,… o per caso, sindaco dei post “appari & scompari”, ha dimenticato che il San Rocco è sotto sequestro?, o per caso ha dimenticato il ridicolo che vi siete rovesciati addosso, a proposito della famosa Tac?, un ridicolo “volontario” che ha attirato persino le Iene, come le mosche sul miele?…La macchina del fango?, ma davvero?, come se qualcuno di noi avesse sistemato qualche familiare, da qualche parte ed oggi dovesse rendere merito al benefattore, sparando a  zero in nome e per conto, su questo o su quello?,  la macchina del fango?, dovreste vergognarvi…Attivate la memoria che mostrate di avere perduto per la strada…e tornate all’epoca della presidenza Caldoro, quando il vostro referente politico era all’opposizione… Entiendes? A quale macchina apparteneva il fango gettato sul San Rocco, invocandone la chiusura, nel corso di un convegno nella Sala dei Quadri del Comune, in diretta audio dal vostro referente politico? Allora sì… che avreste dovuto raccogliere le firme!, invece eravate tutti in fila ad applaudire allineati e  coperti… A pensarci bene… viene il dubbio che non ci sia stato alcun sabotaggio e che i commenti scomodi, li abbia cancellati lei…ma non si preoccupi…ci pensiamo noi a pubblicarli visto che abbiamo fatto in tempo ad “arrampicarci sui social”…Hasta la vista!

Il post del sindaco Silvio Sasso

OSPEDALE SAN ROCCO. STRAORDINARIA e CONDIVISIBILE risposta di oltre 100 dipendenti del nosocomio aurunco alle notizie false, manipolate e strumentalmente diffuse sulla struttura sanitaria in cui lavorano con indiscutibile professionalità e passione. Un gesto significativo di enorme portata culturale e civile. Come in altri ambiti infatti si avverte sempre più il DANNO che una certa “politica virtuale” e una connessa “comunicazione social sguazzante” reca quotidianamente al Territorio, alle Istituzioni, ai funzionari dello Stato e ai cittadini che operano e lavorano nella VITA REALE. Al San Rocco, promosso a DEA di primo livello, si lavora intensamente da mesi sia alle strutture che ai servizi. È un ospedale in piena trasformazione migliorativa, ma se ne rappresentano e amplificano con drammatizzazioni interessate solo alcuni dettagli inevitabili in fase di cantierizzazione. È tempo di mettere fine alla debole, ma dannosa corrente di chi spera di trovare successi personali sulla pelle della Città, del Territorio e della Gente Aurunca. Esattamente come il resto d’Italia e del mondo abbiamo pregi e difetti, eccellenze e problemi. Dovere diffuso – ognuno per la sua responsabilità – è quello di lavorare attentamente con impegno, serietà, professionalità e competenza. Chi non è all’altezza non cerchi di arrampicarsi con i social e soprattutto non diffonda l’inesistente germe del disfattismo e dell’allarmismo catastrofista. GRAZIE ai lavoratori del San Rocco. Il gesto di ieri conduce al ricordo di una “marcia dei quarantamila” riadattata a questi nostri complicati giorni. PASSO dopo PASSO nel e dal MONDO REALE. Guardiamo avanti.
P.S Nei prossimi giorni informative pubbliche sulle questioni traffico-sensi unici e scuola San Leo anticipando che quest’ultima è in sicurezza e che è stato inoltre già predisposto progetto e relativo finanziamento di intervento sulla parte in cui è crollato il muro. Responsabilità è operatività.
Buona Domenica a tutti.

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