OSPEDALE SAN ROCCO, IL PLASTIC FREE “DE NOAUTRI”

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IMG 2368 OSPEDALE SAN ROCCO, IL PLASTIC FREE “DE NOAUTRI”(f.n.) – Un plastic free “de noautri” quello che si profila all’orizzonte del PO San Rocco di Sessa Aurunca…Infatti, abolita la stoviglieria in plastica “usa e getta”, pare sia arrivata quella in materiale plastico riciclabile…probabilmente si tratta di bachelite. Ma le notizie allucinanti in arrivo dal pianeta delle cento firme e del  “Basta macchina del fango…Basta denigrare il nostro ospedale”, sono a dir poco inquietanti, dal punto di vista igienico-sanitario. Sembra infatti che i nuovi contenitori che hanno sostituito quelli “usa e getta”, dopo l’uso, vengano soltanto lavati o sciacquati e non vengano sottoposti ad alcun processo di sterilizzazione…e non finisce qui dal momento che, sui contenitori pare non compaia alcuna targhetta indicativa né della eventuale dieta né del contenuto…Al paziente vengono consegnati tre contenitori praticamente “anonimi”, dal momento che “balugina” soltanto un fugace “pasta al sugo” nell’etichetta su uno dei tre ed il resto è affidato alla fantasia. Dei tre contenitori, due sono grandi ed uno piccolo, accompagnati dalla frutta priva di protezione e dalle posate avvolte in un tovagliolo. Ebbene in questa atmosfera che potremmo definire “vintage” dal momento che siamo ripiombati indietro di trent’anni, i pazienti possono avere pasti indifferenziati, alla faccia delle diete personalizzate o almeno di tipo “genericamente ospedaliero” e cioè sul leggero variabile…Non abbiamo parole da spendere se non che, qualcuno si dovrebbe interrogare sulla differenza, che sembra all’improvviso annullarsi nel coperchio non perfettamente ad incastro di un contenitore, che dovrebbe intercorrere tra il nostro tempo e quello in cui, gli ospedali erano gestiti da suore e i piatti di coccio erano semplicemente lavati, per passare tranquillamente da un paziente all’altro o meglio da una patologia all’altra, facendo raccolta di batteri e transitando gli stessi da una corsia all’altra…Le cento firme del Basta, soltanto “immaginate” da un sindaco che ha scambiato FB con Fantasyland, dovrebbero moltiplicarsi all’istante, per una giusta causa, sempre che… qualcuno si preoccupi di studiare il significato delle parole e non confonda la giusta causa con una bestemmia. Hasta la vista!IMG 2369 OSPEDALE SAN ROCCO, IL PLASTIC FREE “DE NOAUTRI”

1 commento

  1. A Caserta è pure peggio. Bicchieri unti e opachi. Nessuno mangia e a mensa hanno tolto pure l’acqua minerale dando un bicchiere a testa che ti devi alzare ogni volta per bere dalla fontana. E poi quelli della manutenzione hanno detto che non si può bere perché c’è la legionella nei serbatoi

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