OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 79

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(f.n.) – Attenzione…l’Ospedale di Caserta corre il rischio di un blocco totale delle attività, se il commissario Mariano non chiederà scusa, al più presto possibile, a due iscritti della Cisl e del Nursing up, per avere, anche soltanto osato pensare, che non potessero ricevere incarichi di coordinamento, a causa di uno “stupido” regolamento, vecchio, superato ed inutile, che vietava loro questa opportunità, in quanto entrambi destinatari di procedimenti disciplinari. Suggeriamo all’uopo, una nota a margine del nuovo regolamento: il procedimento disciplinare “deve” diventare una nota di merito. E adesso, prima di recitare il de profundis sulla fine prematura dei sindacati, che all’interno dell’Aorn di Caserta, hanno imperversato per anni, indisturbati e favoriti da gestioni, la cui unica esigenza era quella di non avere problemi, è opportuna una riflessione…I sindacati di maggioranza che, con i loro metodi sui quali nessuno interferiva, si adoperavano affinché le “trasferte politiche” delle varie direzioni, procedessero senza scosse… in quale percentuale hanno tutelato gli interessi dei lavoratori rispetto ai loro personalissimi e familiari interessi?, su quale testo hanno imparato a tutelare i diritti dei lavoratori in maniera direttamente proporzionale ai loro doveri sindacali?, e con quale unità di misura hanno valutato le mancanze dei loro iscritti, posto che nessuno è perfetto ed intemerato?,… vuoi vedere che i sindacati di maggioranza seguono la scuola di pensiero che ha coniato lo slogan: “Iscriviti ed il sindacato ti garantirà l’immunità sindacale e potrai commettere qualsiasi abuso o reato, perché ci penserà il sindacato a non farti avere alcuna punizione, anzi…se qualcuno oserà parlare, ci vendicheremo…”  Ed anche oggi i sindacati di maggioranza, hanno dato prova di essere all’altezza della loro fama…In assoluta mancanza di scrupoli, i difensori del diritto dei lavoratori, hanno gettato nella discarica più vicina, ogni residuo di logica e di prudenza, assieme alla immagine di un commissario straordinario che, nell’arco di venti giorni è riuscito a flagellarsi con una meticolosità tale, da fare invidia ad un penitente tibetano. Dopo avere “promulgato” la delibera-editto 344 del 27 dicembre u.s. in cui modificava il regolamento adottato con delibera 396 del 14 giugno del 2018, adattandolo alle esigenze di due sindacati, in preda alle smanie per salvaguardare due loro iscritti, sui quali grava un procedimento disciplinare, il commissario, due giorni dopo, revocava in autotutela la delibera 344, adducendo impalpabili ragioni per salvare la faccia e scatenando le ire dei due sindacati. Alle polemiche inevitabili, piovute su un commissario che, generosamente abbiamo definito “distratto” e su un subcommissario amministrativo assolutamente “vigile” e quindi consenziente, ha fatto seguito la burocrazia “farlocca” tipica dell’Azienda per mischiare le carte ed intorbidire le acque. E giungiamo alla delibera 62 del 16 u.s. il cui contenuto, fa giustizia sommaria di ogni considerazione, di ogni critica, di ogni osservazione, peraltro richiesta dal commissario e promulga un altro editto-delibera in cui, l’ineffabile direttore della UOC GRU, testimone e memoria storica di tutti i passaggi privilegiati a sud ovest, dei sindacati di maggioranza, propone di adottare il nuovo regolamento per il conferimento, la valutazione e la revoca degli incarichi di funzione, che consta di 12 articoli e che risulta abrogativo nonché sostitutivo dei regolamenti adottati con le delibere 395/2018, 396/2018 e 344/2019. Ce la va sans dire che i due sub ed il commissario Mariano, hanno firmato festosi e consapevoli… e che il nuovo regolamento non fa alcun cenno a limitazioni eventuali nel conferimento di incarichi, dovute a procedimenti disciplinari…Una delibera “liberatoria”! Ciò di cui, i tre non sono forse consapevoli, è che, con questa operazione da quattro soldi,  tutti insieme non riusciranno a sfangare un solo voto in più di quella miseria che porteranno in dote a De Luca nelle prossime Regionali…Comprendiamo al confusione di De Luca in questo momento ma qualcuno dovrebbe schiarirgli le idee…La riflessione domenicale è la seguente…se i sindacati succitati avessero, nel corso degli anni,  mostrato in difesa dei diritti dei dipendenti tutti del comparto, un centesimo della perseveranza, peraltro frammista a compromesso, isteria, prepotenza, che hanno mostrato ultimamente,  per provocare l’annullamento, nel dispregio assoluto del più elementare senso di giustizia, di due procedimenti disciplinari, i dipendenti dell’Ospedale di Caserta, costituirebbero un “modello” da esportare in tutto il mondo…Hasta el Domingo!

15 Commenti

  1. Francesco , io credo che nessuno abbia ricevuto schiaffi , ne chi fa informazione , ne tantomeno chi come noi ha espresso la propria posizione in una dialettica democratica . Non siamo mai entrati nel merito personale che riguarda la vita delle persone . Le battaglie si possono perdere o vincere nel rispetto delle persone .. Io non sono abituato a discutere di concubine o di altro , questi sono argomenti che non mi appartengono, non fanno parte della mia cultura Sindacale.

    • Tanto clamore per nulla,ma resta il fatto che che si continua ad infangare quest’azienda ed i suoi dipendenti .. ormai non si andare neanche più in bagno

  2. Il commissario vi ha dato uno schiaffo morale che non dimenticherete a lei cara dottoressa ,al segretario del nursind ed a qualche altro sindacato che chiede di fare il concorso per tecnici così lo stesso segretario può diventare capotecnico di radiologia . Lui è la sua concubina che va girando con il camice quando non sa nemmeno dove abita . Ha semplicemente modificato un regolamento perché si è presentato un problema,ed,a norma di legge lo poteva fare dato che il nuovo regolamento è questo appena pubblicato . Parlate parlate e parlate senza sapere i fatti e vi fate prendere per i fondelli da questa “giornalista” che da come ho letto ultimamente non lo è,di chi coordini a me personalmente non interessa ma non avrei trovato giusto saltare delle persone che sono arrivati prima di altri per dei provvedimenti dati dal signor chianese. la prossima volta prima di scrivere vi informate dato che il regolamento pubblicato è L’ULTIMO AGIORNAMENTO DEL MINISTERO DELLA SALUTE,sapientoni! Dottoressa può continuare ad infangare quest’azienda ed i suoi dipendenti prego

  3. Il piacere tuo, quello di far scioperare i lavoratori, quando sei tu sindacalista ad essere presente per far ottenere i diritti mancati.

  4. Esimia Signora Lella la sua è una analisi compita sulla quale vi sono spunti da dove ripartire per ampliare una discussione che farebbe bene a tutti . È indubbio che la politica ha delle responsabilità incredibili che mi permetta io non impunterei al solo De. Luca . Il Piano di rientro la spending review, il Decreto 49 , sono stati la punta di un Iceberg che ha evidenziato in questi anni che la politica ha usato la Sanità Pubblica come un bancomat . In un quadro così complesso anche il Sindacalismo nostrano ( non solo quello Casertano ) , subendo la sua involuzione e perdendo la sua caratteristica principale che è quella della conflittualità. Per quanto riguarda la questione della “Vasca dove il Nursind si è strofinato la schiena “ la collegherei con la dicitura che “Cigoli e Cioccolato iniziano con la lettera C ma hanno sapori diversi “ la differenza è nel gusto le auguro una buona giornata

  5. I dipendenti dell’azienda sanno solo lamentarsi della mancanza di diritti e la fascia che non arriva da 11 anni.Non sono in grado di cancellarsi da questi pseudo sindacati da quattro soldi per paura di ritorsioni,in altre aziende certi sindacalisti li avrebbero buttati dalle finestre.Stanno facendo una lotta persistente da mesi facendo pure intervenire la politica pur di trovare il.metodo di salvare due personaggi.invece sulla fascia dormono tutti,egr sindacalisti rsu compresi fate un atto eroico e di coraggio dimettetevi tutti per incompetenza sindacale ma sopratutto per non aver raggiunto gli obiettivi prefissati elettorali,sono tutti nei vs programmi.L’unica lotta che avete fatto mettere a posto le vs posizione e salvare il culo a due persone.Vergognatevi.

  6. Perché i dipendenti sono tutti pecore, sanno fare solo bee , e non fanno nulla x avere la fascia , che ripeto è un nostro diritto .

  7. ancora una volta l’eloquenza supera la realtà. fare sproloqui inutili e parlare di cose a vanvera senza cognizione dei fatti reali serve solo per avere lettori che penseranno che nell’ospedale di caserta tutto va secondo le volontà di poche persone… la realtà è che tutte le gestioni sono state dirette dall’alto della politica regionale che non ha fatto altro che destabilizzare e distruggere la politica territoriale che alla data di oggi non ha più referenti capaci di salvaguardare una struttura costruita con tanti sacrifici e penalizzata rispetto a tutte le altre regionali sotto tutti i punti di vista. il personale è stato poi sottoposto negli ultimi anni a subire l’atteggiamento dispotico di un direttore che niente ha capito di come si organizza un ospedale ed ha pensato solo di creare un nuovo alcatraz invece di pensare ad una ottimizzazione dei servizi e a chiedere per l’AORN una perequazione di trattamento economico a livello regionale per poter aumentare i fondi contrattuali e riconoscere economicamente ai dipendenti tutti gli istituti contrattuali che fino ad oggi non è stato possibile dare……..e questo lo sanno bene tutti i sindacati compreso il nursind che sembra solo adesso essere uscito dalla vasca dove da tempo si era messo e si strofinava le spalle con la spugna sotto il getto di acqua calda. la situazione stagnante da oltre un quinquennio il caro de luca lo giustificava con il commissariamento ma comunque nello stesso tempo gestiva la sanità regionale solo per i propri tornaconti che spero non saranno realizzati ad aprile…. l’unica cosa certa è che i dipendenti dell’ospedale di caserta non sono come i francesi …..sanno aspettare ….ma arriverà il momento che si stuferanno di vedere propri colleghi vicini di casa prendere buste paga più alte con tante indennità e riconoscimenti contrattuali che gli stessi sindacati presenti in entrambe le strutture hanno fatto applicare. ALLORA UNICA COSA UTILE è……..COLLEGHI AORN DIVENTIAMO FRANCESI E FACCIAMOCI RISPETTARE…….. saluti e buona domenica

  8. Francesco , intendevo dire che difronte a certe cose è anche giusto da l’arte dei lavoratori prenderne le distanze. Capisco che non è facile né tantomeno semplice ma bisogna anche diventare protagonisti del proprio destino , lei mi insegna caro Francesco che i luoghi di lavoro sono i luoghi del conflitto ed è attraverso una prese di coscienza che si reclama il proprio diritto. Dovremmo smettere di demandare e dovremmo iniziare a chiedere conto del perché accadano certe cose e del perché si continuano Sv mantenere certi privilegi

  9. Per la rabbia di ciò viene in mente un aforisma in un noto film ” lavoratori …prrrr…👺

  10. Il riconoscimento di fascia livello economico superiore ai lavoratori questi “sindacalisti volponi ” se lo riservano come promessa di ottenimento solo in occasione di campagna elettorale per il rinnovo RSU aziendale. Cosi hanno fatto trascorrere 13 anni . Ottima strategia per loro.😡

  11. Su questa questione , pur se non richiesta dalla Struttura Commissariale ( veniamo esclusi pedissequamente da ogni informativa ) , il Nursind ha dichiarato le sue perplessità sulla poca necessità di modificare un Regolamento, però Dottoressa Nardi mi permetta di fare una considerazione squisitamente sindacale, se queste cose come altre accadano è perché non c’è nei lavoratori stessi una presa di coscienza. Se ogni lavoratore avesse la contezza dei propri diritti non aspetterebbero in silenzio un passaggio di fascia che gli viene negato da oltre 10 anni .

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