(f.n.) – Eliminando introduzioni, perifrasi e formule di cortesia inutili, entriamo subito in argomento, visto che ai piani alti e grigi dell’Aorn, si continuano ad imbrogliare, assai poco cortesemente, le acque e a prendere per i fondelli l’intelligenza collettiva. La delibera 119 del 31 gennaio u.s., a prescindere dalla squalificante e confusionaria abitudine di scrivere durante la latitanza dell’attenzione, è una frettolosa, raffazzonata, addirittura “impudente”, posa in opera dell’ennesima cofecchia dei turnisti del potere, alla faccia della meritocrazia. La UOC Day Surgery e Chirurgia a Ricovero breve, più volte menzionata, sembra godere di esistenza in vita, esclusivamente all’interno dell’Aorn di Caserta, autorizzata non si sa bene da chi e con quale licenza d’azione illimitata e benedetta, anche in questo caso non si sa bene da chi…Di chiaro e certo ed inequivocabile, a sostegno di quanto abbiamo pubblicato, vi è la tabella ufficiale pubblicata sul Burc del 14 gennaio 2019, in cui si potranno visionare le discipline presenti all’Aorn di Caserta e in particolare si potrà avere contezza delle Uoc altrettanto presenti. Al n°98 dell’elenco delle discipline, figura il Day Surgery cui non corrisponde alcuna UOC né posti letto ed inoltre…pensate un po’…non risulta alcuna Chirurgia a Ricovero Breve…Vuoi vedere che alla fine della giostra gli estensori del Burc, hanno frequentato lo stesso master della dimenticanza, che hanno frequentato gli estensori delle delibere, rifugiati nella palazzina “grigiotopospentoinfondoalparco?, o forse…vuoi vedere che il reparto di Chirurgia a Ricovero Breve, è davvero quel reparto fantasma di cui sovente abbiamo parlato?, del resto… se esistesse ufficialmente e regolarmente, sarebbero previsti posti letto o no? Sull’allegato del Bollettino Ufficiale della Regione Campania, si badi bene…sul Burc e non sul Papiro del Mar Morto, non risulta nulla, di quel condensato di eccellenze, gestite da altrettante eccellenze, che hanno dato corpo e sostanza ad una Uoc farlocca prima e ad una delibera altrettanto farlocca, poi… Chi ha ideato l’inguacchio a monte?, non è poi così difficile immaginarlo, vero?, Ferrante del resto non voleva inimicarsi nessuno…a lui interessava lo scanno presente e futuro e quindi conosciamo chi ha ordinato e conosciamo chi ha eseguito?, ma… chi avrà autorizzato in maniera sussurrante, il caro Ferrante ad ignorare le indicazioni ufficiali della Regione Campania?, ovviamente quella rete fitta di intrighi e favori, paure e rassicurazioni, consolidatasi nel tempo ed impermeabile a qualsiasi commissario o direttore o chissà chi, arrivava dall’esterno, ovviamente con compiti ben precisi: farsi i fatti propri, sfangare un paio d’anni lautamente retribuiti e passare appresso…Oggi l’inguacchio è ufficiale…e chissà perché a nessuno viene in mente di distribuire una dose massiccia preventiva di antiemetici…hasta la verguenza!
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