OSPEDALE, DELIBERE USA E GETTA…IMPERMEABILI ALLA VERGOGNA

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FIGLIE e FIGLIASTRI 12.02.20 OSPEDALE, DELIBERE USA E GETTA…IMPERMEABILI ALLA VERGOGNA(f.n.) – Aorn, è in atto la frantumazione delle cosiddette “bancarelle” nel sacrario della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco…Qualche astro fulgente sta sbiadendo, almeno nelle logiche del potere sanitario costituito…Non abbiamo mai fatto mistero della nostra tendenza a considerare un vero sconcio, le raccomandazioni e soprattutto i “mandati a  tutela” dei figli di Tizio e di Caio…pertanto le prestigiose eredità che qualcuno ha imposto a posteri  e contemporanei, continuano a provocarci un senso di costante e sgradevole disagio. Del resto… “les enfants prodiges” in carica, non hanno avuto neppure il buon gusto di cimentarsi, fuori dal ponte di comando, in qualità di medici, per dimostrare che, al di là delle illustri parentele, erano all’altezza del regalo ricevuto…Nada de nada… Ricordate?, Mario Mensorio e Danilo Lisi entrati de plano all’Aorn di Caserta, vengono stabilizzati, a distanza di sicurezza dalle corsie,  senza concorso dalla commissione prefettizia, (tanto buona!) con delibera 231 del 2 settembre 2015, il primo in Direzione Sanitaria, il secondo in Medicina Legale.  Mentre la carriera del Mensorio, procede senza intoppi, a misura di doppiopetto grigio fumo di Londra, fino allo scodellamento della Uoc Organizzazione e Programmazione dei Servizi Ospedalieri e Sanitari, la carriera del Lisi viene rallentata da qualche intoppino, che lo allontana dalla Medicina Legale per farlo approdare al Risk Management, al cui interno riprende spedito la corsa, con l’articolo 18 che lo impalma direttore ff… e veniamo ai nostri giorni, in cui si registra una triade commissariale che procede in ordine sparso, al grido di battaglia “non sappia la destra ciò che fa la sinistra!, firmiamo e poi correggiamo, deliberiamo e poi ritiriamo, elaboriamo, aggiungiamo e poi togliamo e ci spalmiamo il ridicolo a pois in fronte…evvvai!” Accade tra un errore e l’altro, che scada l’incarico ex articolo 18, per il giovane Lisi e se ne debba indire un altro, ovviamente su misura dell’uscente ma, nel frattempo, è cosa buona e giusta bandire anche l’avviso di selezione pubblica, per il conferimento di incarico quinquennale di direttore della Uoc Risk Management e, in data 31 gennaio con delibera 123, viene appunto bandito l’avviso, contenente il nutrito elenco dei requisiti e delle competenze richieste al candidato… Qualcuno, il solito maligno, sostiene che anche questo bando sia stato elaborato su misura del secondo bambino d’oro, il cui attuale lavoro non si comprende bene in cosa consista e in quale maniera prevenga o combatta i famosi rischi, oltre a quelli che potrebbe incontrare casualmente, nel tragitto tra casa sua, la direzione sanitaria e l’Uoc di Mensorio, al cui interno soggiorna regolarmente. I maligni sostengono che, da ciò che si legge nel bando, si delinea la possibilità futura di una fusione del Risk Management con la Medicina Legale, un disegnino ben fatto per soddisfare le ambizioni del giovane Lisi e le sue passioni. Ma evidentemente quella parte della triade che sponsorizza Lisi con la spalla di Mensorio, e che risiede a monte della delibera 123, non aveva fatto i conti con il commissario Mariano, che sembra essere di altro parere e come al solito, prima firma e poi legge e poi ci pensa su e poi fa rielaborare tutto, accampando peraltro…scuse patetiche e insostenibili…E così, dopo avere firmato la delibera 123, Mariano ne firma un’altra, la 144 del 5 febbraio u.s. in cui sono stati decapitati i requisiti “specifici” richiesti e che corrispondevano esattamente al profilo di Danilo Lisi e rende il tutto accessibile ad un altro candidato, che i soliti maligni identificherebbero fin d’ora, con la dottoressa Patrizia Cuccaro… E veniamo alla scusa addotta pateticamente e che aggiunge un’altra figurella, alla già corposa figurella di cui sopra…Quelle brave persone scrivono che “per mero errore nel predetto bando era stato inserito il profilo richiesto per l’aspirante direttore della Uoc Risk etc elaborato dalla direzione strategica in carica fino al 5 di agosto 2019 in luogo di quello definito dall’attuale vertice strategico…” Una colossale sciocchezza,  dal momento che, nella delibera 504 del 5 luglio 2018 in cui veniva bandito l’avviso di selezione interna per incarico di direttore del risk management ex articolo 18, non era inserito alcun profilo soggettivo, in quanto il profilo viene indicato soltanto quando si bandisce l’avviso per l’incarico quinquennale di direttore di UOC. Egregio commissario e sub e attaches vari, nel constatare che, ancora una volta, avete confuso il nostro Ospedale con il mercato rionale del pesce, per favore…la prossima volta che vi “scannerete” come cumpare Ciccillo e cummara Titina, abbiate la compiacenza di andare ad esibirvi nelle vostre contrade, dal momento che, persino per “accocchiare” scemità, son necessari stile e rispetto. E adesso fatevi salutare da qualcun altro…ma che vergogna nella vergogna!