FP CGIL ALL’AORN CASERTA: “COMPENSO IRRISORIO PER ESPOSIZIONE AL RISCHIO”

0

ospedale caserta2 300x162 FP CGIL ALLAORN CASERTA: COMPENSO IRRISORIO PER ESPOSIZIONE AL RISCHIOCASERTA – In una nota indirizzata al Commissario Straordinario dell’AORN Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, il Coordinamento aziendale della FP-Cgil esprime con forza il disaccordo con la delibera n.433 emanata dall’azienda il 20 aprile scorso che prevede l’attivazione di un progetto incentivante per il personale del comparto sanità. Tutto inizia con una proposta del commissario nella DT del 03/03/2020, nella quale si chiedeva ad un tavolo tecnico di individuare personale sanitario da inserire in un progetto incentivante  pari al 20% del fondo produttività.  Un tavolo tecnico mai convocato da parte della dirigenza dell’ospedale di Caserta. Nonostante ciò, il Commissario però ha deciso di utilizzare quei soldi per premiare a suo dire gli operatori in prima linea nella gestione della pandemia. Non è possibile affermare che queste cifre possano essere considerate “premio” poiché sono addirittura inferiori a quella che spetterebbero da principio agli stessi operatori sanitari, come produttività “ordinaria”. “Come Coordinamento aziendale – dichiara Pasquale Manna, della FP Cgil di Caserta – riteniamo che il premio stabilito unilateralmente dal vertice aziendale sia irrisorio e non rispecchia adeguatamente i sacrifici che tutti, e sottolineiamo  TUTTI, gli operatori dell’AORN Sant’Anna e San Sebastiano stanno affrontando da oltre due mesi. Bisogna stabilire fasce di premialità adeguate all’esposizione al rischio che siano estranee al fondo della produttività”. “Tutti gli operatori del nosocomio casertano – conclude Luigi Capaccio, Segretario Generale della FP CGIL di Caserta –  si sono trovati dalla sera alla mattina a combattere un nemico invisibile, all’inizio con DPI insufficienti e inadatti, e continuano con impegno, professionalità e abnegazione a svolgere il proprio ruolo essenziale per l’intero Paese. Per loro occorre rispetto. Per questo abbiamo invitato invitato il Commissario al ripristino delle corrette relazioni sindacali, indispensabili per definire senza conflitti l’uso e la destinazione dei soldi di tutti i dipendenti”.