MADDALONI, I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE SCRIVONO AL SINDACO: “PROPOSTE PER AIUTARE LA CONSEGNA A DOMICILIO”

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domicilio 1497451572 300x264 MADDALONI, I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE SCRIVONO AL SINDACO: PROPOSTE PER AIUTARE LA CONSEGNA A DOMICILIOMADDALONI – Comunicato stampa da parte dei consiglieri Michele Russo, Domenico Reitano, Imperia Tagliafierro, Gaetana Crisci, Edoardo Tontoli, Angelo Tenneriello, Concetta Santo, Angelo Campolattano: “In data odierna con Ordinanza n. 37/2020 la Regione Campania ha disposto la riapertura a partire da lunedì 27 aprile di imprese esercenti attività di ristorazione con modalità di prenotazione telefonica o online e consegne a domicilio, oltre che per attività di commercio al dettaglio di articoli di carta, cartone, cartolibreria e libri. Questo atto rappresenta, senz’altro, un primo passo per il ritorno ad una graduale normalità che può consentire a buona parte del tessuto economico della nostra comunità di ripartire sempre nel rispetto dei protocolli di sicurezza previsti. Al contempo siamo consapevoli che le tante attività presenti sul nostro territorio in questi mesi hanno subito, a causa dell’emergenza epidemiologica, ingenti perdite e sussistono, a tutt’oggi, situazioni di gravi ed evidenti difficoltà. Proprio per i motivi suesposti ed al fine di consentire la riapertura delle predette attività nel pieno rispetto dei protocolli sanitari giustamente imposti dal Governo nazionale e regionale, facendo seguito a precedenti proposte di sostegno alle imprese presentate da gruppi consiliari dell’opposizione, i sottoscritti consiglieri comunali sottopongono all’attenzione delle SS.VV. le seguenti proposte:

1) L’Ente comunale stipuli convenzioni con ditte autorizzate alla sanificazione e disinfezione dei locali commerciali, al fine di poter consentire alle attività commerciali di porre in essere i prescritti interventi di disinfezione dei locali contenendone i costi;

2) L’Ente comunale provveda allo stanziamento di fondi a sostegno delle attività insistenti sul territorio per contribuire alle ingenti spese previste per la riapertura degli esercizi commerciali;

3) L’Ente comunale provveda alla riduzione dei tributi comunali per tutte le attività commerciali costrette a sospendere le proprie attività per tutto il periodo dell’emergenza.

Si invitano, pertanto le SS.VV. a dare cortese e sollecito riscontro alle proposte sopraelencate.

1 commento

  1. E in più il comune di Maddaloni dovrebbe pensare di più alle famiglie che oramai nn hanno più liquidità, e che non percepiscono nessun tipo di bonus, e non pensare sempre ai soliti, che si vantano di non lavorare e guadagnare min 700€ con i vari bonus. Ringrazio mille la croce rossa, la protezione civile e l’associazione albero della vita, che ogni qual volta mi hanno potuto aiutare sono sempre stati cordiali e presenti nei miei bisogni, ma questo non può essere tutto. Ho tre bambini minori e sono stata ripetutamente ai servizi sociali, a parlare con la dott. Varrà, sono stata al comune aspettando il Sindaco che invece ha lasciato la barca standosi comodamente a casa senza sapere dei nostri problemi, e quindi ho parlato con il Dott Luigi Bove per umiliarmi chiedendo (siccome la mia scarsa liquidità economica) di un acquisto di una bombola di gas per lo scaldino perché ho 3 bambini minori e una signora mi ha donato la bombola che aveva nella stufa perché se continuavo ad aspettare che chi ci dovrebbe aiutare, mi aiutesse, non avessi potuto ne cucinare e ne permettere ai miei figli di lavarsi. Dopo tutto questo spero che si rendano conto che hanno speso i soldi stanziati per i bonus spesa in modo ignobile e che si guardino in torno tutti quelli che sono seduti lì (al comune) e che aiutino REALMENTE chi n’è ha più bisogno

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