OSPEDALE, MARIANO GLISSA SULLA FASCIA MA FIRMA CONVENZIONI…

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(f.n.) – Rinviata a data da destinarsi la riunione prevista con il comparto dell’Aorn, per discutere di ferie residue…Niente da fare…è privo di classe…ed ogni aggiunta sarebbe superflua. Il commissario dell’Aorn, Carmine Mariano, la cui riconferma sarebbe stata utile, soprattutto per evitare il “fermo” derivante dal pernicioso periodo di rodaggio, cui ogni nuovo manager ritiene di avere diritto, e la ridda forsennata dei calcoli che maturano all’ombra degli interregni, purtroppo non ne ha imbroccata una giusta da quando, all’orizzonte, si è profilata la possibilità di una sua sostituzione. E nell’intento di rappresentarsi al meglio, ha sbagliato persino l’ultima mossa, quella più naturale per un “dirigente delegato dalla politica”, quella appunto di rivolgersi al politico…e Mariano, anche in questo caso, ha dato il meglio di sé, scegliendo quello sbagliato, che ha fatto precipitare le sue quotazioni, peraltro non brillantissime! Evidentemente il commissario si sarà consultato con Ferrante che è rimasto incollato al tempo in cui, eseguendo gli ordini di Oliviero, aveva bloccato la nomina di Iodice a Ds del Sant’Anna e avrà ritenuto che il potere del politico aurunco,  fosse inalterato e si è rivolto alle sue grazie… Nella politica campana tutto è possibile, a cominciare dalla intangibilità di Postiglione ma…che il presumibile ricorso di Mariano al politico di cui sopra, abbia ottenuto l’applauso della stanza dei bottoni…bè la cosa risulta assai improbabile…  Nel corso del suo mandato all’Aorn di Caserta, abbiamo registrato il frequente viavai dei politici caserecci, nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, cui, peraltro, non ha mai fatto seguito un comunicato ufficiale, sul motivo della visita, trattandosi quindi, soltanto, irrimediabilmente, di un “miserevole” viavai di comodo, per raccomandare questo e favorire quell’altro o coprire quell’altro ancora…e per questo motivo, il saliscendi non è stato, quasi mai, oggetto di commenti da parte nostra…Tutto sommato si trattava soltanto della solita, ripetitiva, uggiosissima “banalità della cofecchia”. Oggi, mentre nelle stanze dei bottoni della Regione, è in corso la rituale compra-svendita del merito a colpi di “quanti voti mi porti se piazzo tuo cugino e quanti ne togli a Tizio, se sistemo la cummarella di tuo nipote?”, la classe di un personaggio, commissario o Dg, laddove vi fosse o vi fosse stata, avrebbe dovuto dar prova di sé… con un atto di coraggio, di consapevolezza, una presa di posizione, un gesto che distinguesse la persona, dai soliti personaggi “apparatori” e quintuplogiochisti che hanno contribuito ad acuire le lotte intestine all’Aorn, declinando opportunamente ogni responsabilità. Nulla di tutto questo…Mariano ha innescato bombe ad orologeria e se l’abbia fatto consapevolmente o per indolenza o per incapacità, lo sapremo soltanto con il tempo…E col tempo verremo a capo dei punti oscuri… dalla scalcinata direzione sanitaria, annessi e connessi a tutti coloro che al Sant’Anna hanno egregiamente curato i fatti propri…Ed a proposito di assenza di classe…l’ultimo atto di Mariano degno di nota e di biasimo…l’ultimo omaggio del suddito al feudatario…il Mariano continua ad omaggiare il colosso Pascale e questa volta lo fa firmando la delibera 527 del 28 u.s. con cui chiede il supporto amministrativo per un anno, da affiancare alla responsabile della UOC GRU, magica Infante…Il Mariano non si decide a deliberare sulla fascia retributiva, rinvia a data da destinarsi la riunione con il comparto…inizia a trasferire gli scatoloni in auto, insomma si veste da uomo in fuga e cerca di non assumersi neanche la più piccola delle responsabilità, che sembra intenzionato a voler lasciare, come regalo d’addio al suo successore e poi…firma la convenzione con il Pascale per dare una mano alla Infante? Dei limiti amministrativi eventuali della Infante, il commissario non aveva alcuna contezza prima d’ora? E nel caso, intende detrarre dallo stipendio della Infante il denaro necessario per onorare la consulenza richiesta? Ma…è così che si fa in un’Azienda seria quando si riscontrano inefficienze? Hasta la suerte!

4 Commenti

  1. Non è la prima volta che l’ufficio del personale monta una piccola sommossa!!! Tempo fa i dipendenti furono pagati con ritardo perché il personale per i conteggi era insufficiente e si fece di tutto, grazie agli straordinari, per concludere i lavori pochi giorni dopo;
    Poi, nell’immediato futuro, furono proposte le cariche superiori a chi sudava tanto in quegli uffici…!!!!
    Era l’era dell’ Ovaiolo time..

  2. Verifica del lavoro fatto in smart working. La infante è improduttiva perciò la fascia non viene pagata.

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