ASL, IL MONDO ATTENDE UN SEGNALE DI ESISTENZA IN VITA DELL’UFFICIO STAMPA!

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RUSSO STEFANIA SQUILLANTE ASL, IL MONDO ATTENDE UN SEGNALE DI ESISTENZA IN VITA DELL’UFFICIO STAMPA!(f.n.) – Questa mattina ci siamo svegliati ansiosi leggere il primo comunicato stampa, proveniente dalla Direzione Generale dell’Asl di Caserta o, perlomeno, la comunicazione ufficiale dell’insediamento “solenne”, a capo dell’Ufficio Stampa, della dottoressa Stefania Squillante, che, come da disposizione, dovrebbe prendere il via proprio oggi, 1° giugno 2020. Ahinoi, che delusione!, nada de nada… A meno che il nostro giornalaccio, non sia stato derubricato dalla mailing list dell’Ente Pubblico di Via Unità Italiana ed è appena il caso di sottolineare, che non meraviglierebbe affatto quest’altro scivolone di carattere etico professionale, della direzione strategica…. O, forse, il Russo si è accorto dell’illegittimità dell’incarico affidato ad una neo Pubblicista Assistente Amministrativa, in mobilità per un anno, non abilitata all’Ufficio Stampa ai sensi del DPR 422/2001 ed all’Art. 13 del vigente CCNL Comparto Sanità? Saremmo troppo fiduciosi ed ottimisti rispetto all’osservazione delle norme. Russo che si rimangia una sua decisione? Lui che è di Afragola? Ma cascasse il mondo non lo farebbe mai! Oppure sì?, bè, anche questo dipende dal peso della telefonata mattutina, o no?, se lo sceriffo tuona nel telefono, come è già successo in altre occasioni, anche l’ascendenza afragolese va a farsi benedire, o no? D’altronde un’Asl che pretende di mettersi al servizio del cittadino attraverso l’informazione e la comunicazione istituzionali, senza aver mai approvato uno straccio di Piano di Comunicazione aziendale, sarebbe veramente troppo! Chissà che la notizia dell’intera vicenda corredata dalla norma ignorata, non sia arrivata sulla scrivania di De Luca, allora sì che ci sarebbe da ridere! Un’ Asl che amministra e gestisce il tutto, pedissequamente, attraverso la Legge sulla Trasparenza, sarebbe veramente umiliante! Vogliamo fare qualche esempio calzante su come si intenda la trasparenza in questa Asl? Vogliamo fare un esempio su come si amministri in totale autogestione ed in barba ad ogni dettato legislativo? Ebbene procediamo: il Dirigente pro tempore dell’URP, come da prassi, alla fine del 2019, presenta regolare Piano di Comunicazione anno 2020 per la formale approvazione come previsto dalla Direttiva MFP. A tale presentazione non fa seguito alcuna approvazione del Direttore Generale, la qual cosa la dice lunga sull’arbitrarietà ed autogestione interpretativa ed applicativa della norma. Tutto questo non basta però! Infatti, mentre veniva presentato il Piano di Comunicazione, contestualmente, in maniera del tutto autonoma, il Provveditorato dell’Asl bandisce con Prot. n. 277774 del 20.12.2019 un “Avviso per la Manifestazione di Interesse alla Stipula di Accordi Quadro ex Art. 54 D.Lgs 50/2016 per l’Acquisto di Spazi Pubblicitari su Giornali On Line della Provincia di Caserta finalizzato alla Comunicazione e Diffusione delle Iniziative della Asl di Caserta”. Tanto per agevolare, attraverso la Comunicazione, l’accesso ai Servizi Sanitari per i cittadini dei 104 Comuni della Provincia. Trattasi quindi di Informazione Istituzionale! Quella prevista dalla Legge 150/2000!, quella prevista dai Piani di Comunicazione Aziendali di cui alla Direttiva MFP 2002! E perché si considerano soltanto i giornali online e non la carta stampata e le emittenti televisive locali (decreto lgs 177 del 2005 ex articolo 43 t.u.) E per quale motivo Russo agisce in piena autonomia ed in controtendenza con le normative? Il costo dell’intera operazione, comunque, si aggirava intorno ai 39.000,00 Euro oltre Iva!  Russo avrebbe utilizzato, quindi, un Accordo Quadro del Codice degli Appalti di cui all’ex Art. 54 D.Lgs 50/2016 per la Comunicazione Istituzionale, scavalcando tutto ciò che è previsto dalla Legge sull’Editoria e sulla Comunicazione nella P.A.? Siamo, a quanto pare, alla fantascienza amministrativa! E pensare che, con la disposizione illegittima di nomina della nuova Addetta Stampa, proprio a firma del Dg Russo, che peraltro firma in perfetta solitudine, viene esplicitamente richiamata la “Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica del 7.2.2002 concernente l’attività di comunicazione delle PP.AA:”! Quella dei Piani di Comunicazione Aziendali! Ma …forse nelle intenzioni di Russo vi era quella di “imbellettare” o “impapocchiare” una nomina chiaramente illegittima? Della serie casereccia…ci schiaffo quattro articoli di legge, menziono qualche decreto e faccio fessa l’intera umanità? Caro il nostro Russo da Afragola. Vuole fare il furbo?, ma lasci perdere…a quanto pare non sa neppure da dove si comincia…Hasta la suerte!