OSPEDALE, COMMISSARI IN FUGA SCOMPOSTA & DIRIGENTI DELIRANTI

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siciliano mariano OSPEDALE, COMMISSARI IN FUGA SCOMPOSTA & DIRIGENTI DELIRANTI(f.n.) – Aorn al palo… Dove sono andati a finire la professionalità, il senso di responsabilità, l’equità di giudizio, l’impegno e la dichiarata volontà di veicolare l’Azienda verso traguardi prestigiosi e tutte le altre ridicole millanterie ossigenate, con cui avete disseminato il sentiero, l’unico che siete stati in grado di percorrere dal parcheggio riservato alla palazzina “girgiotopospento” in fondo al parco, quando avete ricevuto dal politico di turno, l’onore immeritato, di rappresentare la direzione strategica dell’Ospedale di Caserta?…In quale anfratto dei vostri ripostigli mentali, ai quali attingete ad ogni scatto di carriera,  avete ammucchiato le varie fasi della creanza? L’Ospedale è in balia di se stesso…alla mercé di una commissaria sanitaria senza scuorno, che, anziché fare un bagno di umiltà, dinanzi alla verità oggettiva della storia che l’ha rimandata in fondo alla fila, si comporta come la reincarnazione di Madame Curie, alla quale hanno osato negare la direzione generale del Canton Hospital di Zurigo e si concede il lusso di sbattere istericamente la porta e scomparire dietro l’angolo…L’Ospedale è in balia di se stesso,  abbandonato alle incomprensibili  divagazioni mentali di un commissario, al quale è stato concesso ben più credito di quanto ne meritasse, a giudicare dall’atteggiamento capriccioso  dell’ultim’ora, tipico dei frequentatori delle mangiatoie basse che si disorientano quando si cambia disposizione dell’arredamento…Vuoi vedere che il più gagliardo in questa nursery era Gubitosa che almeno non ha fatto mistero delle sue ambizioni?,…persino la più usuale delle mediocrità diventa aurea, se il resto è quello che è. Signori commissari,  complimenti per la grazia e per lo stile, degni di una merenda in campagna, formiche comprese ,  con cui avete pasteggiato con l’Ospedale di Caserta, fregiandovi impunemente della sua importanza, per pavoneggiarvi firmando inutili e boriose convenzioni a destra e a manca, unicamente orientati a farne un trampolino di lancio per le vostre future posizioni. Complimenti soprattutto per avere contribuito a deteriorare, a denigrare, ad umiliare il nostro Ospedale, per essersi associata la commissaria alle peggiori strategie esistenti in danno dell’Aorn e per avere volontariamente glissato il commissario, più volte, sulla necessità di prendere posizione per mettere un punto fermo e definitivo, all’andazzo da clinica privata con attrezzature costo zero, che ha trasformato l’Ospedale in un baraccone a mezzo servizio e a discrezione di quattro soci. Complimenti  per  avere assorbito tutta la linfa vitale possibile, come tutti gli altri prima di voi…Complimenti per avere contribuito alla crescita a dismisura ed assai  poco proporzionata ai loro meriti, dei campioni della direzione sanitaria e che oggi con il giocattolino in mano e in assenza di mamma’,  si cimentano con la moltiplicazione dei pani e dei pesci e con la movimentazione del personale…Complimenti per avere creato le condizioni che uno come Mario Mensorio, che ha girato sempre in tondo all’interno di un bozzolo imbottito di gommapiuma, non solo non abbia prodotto il minimo sforzo per sedersi nel seggiolino in cui si agita, ma produca in un colpo solo, 40 ordini di servizio per spostare il personale a discrezione di qualche sindacato, che da qualche tempo, divide equamente i suoi servigi tra la commissaria ed il cerchio magico… in onore dei bei tempi andati. Complimenti per aver assistito inermi, laddove non l’abbiate favorita con il vostro “eroico” atteggiamento,  alla fuga di professionisti stufi marci di assistere all’inerzia con cui si è reagito ad ogni proposta innovativa e all’entusiasmo uguale a zero,  con cui si è incentivato ogni  potenziale talento…Complimenti per aver consentito che capidipartimento, come Salzano de Luna, mandassero al patibolo la Chirurgia, pur di “ammacchiare” la loro personale incapacità dalla chirurgia tiroidea in poi e quella di qualche loro delfino e riteniamo che anche il chirugo Ugo Manlio Cuomo, responsabile della Uos di Chirurgia plastica e ricostruttiva, mai decollata come non è mai decollata la chirugia bariatrica, sia stato vittima di questa strategia ed abbia gettato la spugna, proprio perché il muro di gomma della incapacità altrui, incapacità protetta da altre nobili incapacità,  era diventato insormontabile…Del resto se il chirurgo Cuomo è bravo, come si fa?, diventa un termine di paragone e i nostri cosiddetti un pò “scarsetti”  che afferiscono al cerchio magico poi… che fine fanno?, ed il gioco à fatto ed appartiene alla storia di questo Ospedale… allora in questo caso si mette Cuomo,  ma la solfa si ripete, nelle condizioni di non lavorare al meglio e alla fine Cuomo se ne va…e l’ordine si ristabilisce con il beneplacito della commissaria e del commissario… e Salzano de Luna potrà dedicarsi in santa pace, alle sue restaurazioni, alla faccia delle regole e delle norme e dei procedimenti disciplinari in corso… Non siamo in grado di  dire con esattezza quanti Chirurghi degni di questo siano ancora in piedi e riescano ad osteggiare questo disegno incosciente e perverso, ma speriamo resistano.  Egregi commissari… quindi…i nostri complimenti ed anche i fiori, purché questi scatoloni sgangherati con i quali siete arrivati, li chiudiate in fretta…ah…un’ultima cosa, tanto per essere chiari…se a De Luca che in questi giorni, povero caro, ha un pò di problemi, dovesse pungere vaghezza di confermare Mariano…sarà bene che il nostro commissario inizi fin da ora a cambiare registro, perché non ne ha imbroccata una!  Hasta la suerte!

5 Commenti

  1. Gentile Annamaria, sconfortata?,io sono offesa!, offesa a morte dalla cialtroneria di chi sta spazzando via anche l’ultimo brandello di immagine di questo Ospedale; offesa a morte dalla facilità con cui certa gente si vende e svende il Sant’Anna; offesa a morte come lei e come tutti quelli, sulla cui pelle e sulla cui dignità, si sono consumate e si consumano sordide, immonde vendette; offesa a morte dalla tracotanza con cui ci si fregia di titoli che i miei cani porterebbero, senza alcun dubbio, con maggiore dignità e contenuti! Grazie per l’attenzione e andiamo avanti, senza lasciarci minimamente sfiorare dal balenare dei muscoli di cartone che ogni tanto qualcuno fa finta di avere!

  2. Annamaria, ti stimo..!!!!
    Non chiedere scusa, non hai bisogno di essere perdonata…hai solo detto la metà della verità che esistono in quell’ ospedale !!!
    Spero di poterti incontrare un giorno e parlare un po più chiaro e trasparente…anch’io ho tanto da dire…
    Dott.ssa, ancora grz…

  3. Ha dipinto alla perfezione quello che è successo e continua a succedere nell’ospedale Casertano in balìa di gente senza scrupoli…..al confronto…il defunto Annunziata era oro….Quello che si verifica nell’aorn di Caserta è senza uguali….con professionisti che scappano ed organici che non sono rimpiazzati…..e nessuno si chiede il perché!!!!!!!???

  4. speriamo solo che la siciliano non esca dalla porta per rientrare dalla finestra. Speriamo che si porti con lei il fido carozza e qualcuna delle colonne oppure che andata via lei mensorio decida di are una bella pulizia nella sua unità operativa. oggi, festa della repubblica e del cambiamento….per questo martoriato ospedale quando avverrà un cambiamento radicale?in cosa dobbiamo sperare ancora?

  5. Buongiorno dottoressa, leggo nel suo articolo lo stesso sconforto che provo io in questi giorni. Non abbiamo mai raggiunto il fondo come adesso, nemmeno ai tempi di Annunziata. I danni procurati dalla Siciliano li pagheranno anche i nostri figli. Ha “fatto primari” , ha dato incarichi a chi più aggradava il suo sentirsi ape regina, ha mortificato professionale ed umanamente chi pur senza osteggiarla non la ossequiava. Hanno fatto carne da macello con ordini di servizio vendicativi che hanno comunque cambiato la vita di dipendenti di questa azienda. Mentre le scrivo ho un nodo alla gola. Non si può rovinare così la vita di chi nemmeno conosci solo perché devi accontentare l’amico di turno che vuole la commarella nel suo reparto per poterla accontentare nei suoi capricci . Lei queste cose le sa perché le ha scritte, oneste non si può essere. Come già saprà, nonostante il consiglio di disciplina tutto è tornato come prima: il capodipartimento si è riportato la commarella nel reparto che senza alcun titolo fa la caposala. Ed i vincitori di concorso stanno al palo, ed il personale sta a subire le vendette personali tanto inutile parlare perché il vecchietto è contento cosi. Auguro tutto il male possibile a questi personagetti ,siciliano in primis. Anzi no, scenderei ai loro livelli. Gli auguro di essere curati da chi hanno messo a dirigere. E che il Signore mi PERDONI!

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