OSPEDALE MOSCATI, ABUSO DI POTERE E RITIRATA OBBLIGATA… DOVE OSA L’ARCANGELO…

(f.n.) – Vista e considerata l’indifferenza che il Governatore De Luca continua a mostrare de facto, nei confronti delle numerose segnalazioni che indicano e dimostrano, come la direzione dell’Asl di Caserta, sia pericolosamente ed unicamente intenta ad avallare le scelte, sovente discutibili, dei vari feudi gestiti in totale autonomia da patronati locali, siano essi sindacati o politici, non dovrà meravigliarsi se, nonostante il consenso conquistato con la teoria del lanciafiamme nel corso dell’emergenza Covid,  dovesse subire un crack e l’elettore-utente decidesse che tutto sommato è il caso di privilegiare la riflessione rispetto all’emozione. E la riflessione porta ad azzerare di colpo le chiacchiere senza fondamenta del Dg Russo, le sue amplificazioni bluff, ovviamente in positivo, del nulla di fatto, le inenarrabili vicende che accadono al PO San Rocco di Sessa Aurunca, le sceneggiate tutte da riconsiderare, relative al Covid Hospital di Maddaloni e le inqualificabili, nonché vergognose performance di qualche personaggio che continua ad occupare abusivamente cariche e a ricoprire incarichi al PO Moscati di Aversa…Il presidio normanno, come sappiamo,  non è esattamente quello che si definisce il fiore all’occhiello della sanità campana…anzi…Il Moscati è una sorta di piccolo, ossidato e semiarruginito centro di potere, in cui si possono “ancora” individuare “in vitro” le formule attive e peggiori in assoluto, delle forme di potere assolutista e spietato, che si riesca ad immaginare. Ovviamente chi ha strumenti per intendere intenda…e dopo la spettacolare, ma pietosamente ridicola manfrina, posta in essere dal personale della Cardiologia, le cui tesi disperate ed “apparatorie”, volendo, si potrebbero far crollare in venti secondi, ovviamente ci si aspetta di tutto. Uno come Correra, va da sé, che in ambienti del genere ci sguazza che è una bellezza…del resto basta mettersi a squadra o no?, e campi tranquillo! Ovviamente… cosa importa se da giorni mancano i reattivi per i tamponi e per i test sierologici…se i pazienti arrivano e devono essere trattati e ci sono casi sospetti di Covid e mancano risultati di tamponi e test?, cosa volete che interessi al comandante in capo e responsabile Gran Visir Michele Tari ed al surrogato responsabile Correra? Ma non finisce qui…perché abusa oggi, abusa domani, tutti zitti a cominciare dal Dg Russo, il Correra deve essersi montato la testa e probabilmente crede di essere in possesso di licenza plurima esentasse…Accade infatti, che il bravo Arcangelo, da soldatino ubbidiente, faccia di tutto per rendersi gradito, sia a chi detiene il potere assoluto all’interno del Moscati che ai suoi delegati di fiducia …e quando il responsabile del SPDC ( Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura) abituato a decidere il bello ed il cattivo tempo e soprattutto gli straordinari dei “sottoposti”, ha incontrato una timida obiezione da parte di un operatore sanitario ed ha chiesto al Correra di provvedere, infliggendo una punizione esemplare all’incauto, il nostro soldatino, si è affrettato ad eseguire…Ed in men che non si dica il malcapitato, si è trovato destinatario-vittima di un ordine di servizio che lo spostava dal Spdc al Pronto Soccorso…Ma questa volta l’assenza di titoli si è dichiarata in tutta la sua incredibile evidenza …ed il caro Correra (caruccio), non si è neppure accorto di commettere un abuso di potere, perché il Spdc fa parte del Dipartimento di Salute Mentale e non è un reparto dell’Ospedale Moscati, di cui lui è “stranamente” il Ds e della cui organizzazione egli possa disporre. Quindi…l’ineguagliabile Arcangelo Correrra, al quale probabilmente qualcuno avrà soffiato nell’orecchio: “ma ch’e cumbinat?” è stato costretto a revocare la disposizione e a riassegnare il dipendente al Spdc…Doppia, tripla, quadrupla figurella…ma non sarebbe meglio che provasse a dedicarsi alla Formazione, visto che ha fatto tanti capricci per ottenerla?  Verrebbe da chiedersi se le raccomandazioni in favore del Correra Arcangelo,  siano tali da far ingoiare l’intollerabile a De Luca e sarebbe davvero grave…o se addirittura De Luca sia lontano mille miglia dalla verità, il che sarebbe ancora più grave, ma ci chiediamo inoltre, in quale emisfero boreale soggiorni al momento il presidente della Commissione Sanità, Stefano Graziano, visto che, nonostante Aversa sia la sua terra, sembra piuttosto indifferente nei confronti di quanto accade al Moscati. Hasta la vista!