DI GUIDA IN GUIDA…POLPET ALLA CONQUISTA DEL COMUNE DI ARIENZO, PASSANDO PER L’AGIS

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giuseppe guida DI GUIDA IN GUIDA…POLPET ALLA CONQUISTA DEL COMUNE DI ARIENZO, PASSANDO PER L’AGIS

(f.n.) – Qualcuno prima o poi dovrà fermarlo, impedirgli di coprire di ridicolo tutto ciò che gli capita tra le mani…Qualcuno, meglio prima che poi, dovrà mettere un punto fermo all’incontinente vaghezza, con cui Giuseppe Guida detto Polpet, continua a produrre danni incalcolabili a cose e a persone, legittimato dal silenzio complice ed inammissibile di chi, dopo avergli consegnato “sconsideratamente” un giocattolo come l’Agis, ha girato l’angolo ed oggi, totalmente indifferente al disastro prodotto, si cimenta con i Lego, per distribuire ai gonzi, modellini di strade e ponti, in linea con la campagna elettorale. Un presidente della Provincia che, nonostante le numerose sollecitazioni, che hanno spaziato a 360° sulla licenza illimitata di azione, concessa a Polpet, non decide di intervenire, almeno per verificare la legittimità di certe operazioni, che possono essere, senza tema di smentita, considerate “illegittime ad occhio nudo” ed impedire lo sfruttamento continuato del lavoro, di cui si rende responsabile Polpet, in aperta violazione di ogni norma e regola…Ebbene… un siffatto presidente della Provincia, per quel che ci riguarda, ha perso da un pezzo il diritto di essere considerato tale. Un presidente dell’Agis, che incassa 1400 euro al mese per un ipotetico rimborso spese (fisso?), sul quale nessuno rendiconta perché a nessuno viene chiesto di rendicontare e che, alla faccia di ogni decreto e limitazione, prende per la gola del bisogno, i dipendenti della cooperativa, che si occupa delle pulizie allo Stadio del Nuoto e li sfrutta, ordinando loro di svolgere altri tipi di lavoro, peraltro non autorizzati, all’interno dello Stadio del Nuoto e non viene interpellato, né tantomeno sanzionato dall’organo preposto, in questo caso l’Ente Provincia, è o non è una specie protetta secondo voi?, e da chi?, e perché?,…bella domanda che rivendica un’unica risposta: tutto dipende da una comune e vergognosa cofecchia… e non finisce qui…Qualcuno, prima o poi, dovrà produrre delle salutari crepe nell’immobilismo pernicioso ed accattone che, de facto, protegge e tutela un personaggio imbarazzante come Polpet che, trainato dalla sua stessa inconsistenza, ha prodotto tra l’altro, uno dei casini più coreografici, che la politica locale sia riuscita a produrre negli ultimi trent’anni, trasformando in due giorni, l’immagine di un Comune dignitoso come Arienzo, nella sala d’attesa di uno studio psichiatrico. Fedele alle contraddizioni ideologiche, che hanno caratterizzato la sua presenza sullo scenario politico provinciale, in qualità di consigliere comunale del centrodestra ad Arienzo, un determinato giorno, che da quel momento sarà ricordato con un quadratino blu nel calendario, affastellando scuse da giardino d’infanzia e biberon, vota il bilancio e di conseguenza sostiene il sindaco Davide Guida di centrosinistra e il giorno dopo, con il candore che classifica come “stato assoluto” il “nonsense”, condanna quei consiglieri che hanno voluto tenere in vita a tutti i costi l’amministrazione Guida…nelle 24 ore intercorse tra la mistica uscita del prima e la illuminata sortita del poi…con relativa flagellazione pubblica della coerenza, una serie di infusioni divine e “voci sussurrate” della cugina di Giovanna d’Arco hanno incrociato il firmamento privato di Polpet, offrendo ben più di uno spunto ai giostrai che stanno preparando il programma di Ferragosto. Ma non finisce qui perché il povero Polpet, a nostro parere, è stato fregato dall’altro Guida che, facendo leva sull’ipertrofia dell’Io di Polpet gli ha fatto credere di essere una “mente”, un grande stratega utilizzandolo senza alcun rimorso, per i suoi giochetti che dovevano andare in un certo modo, in previsione della sua candidatura alla Regione. Ed al povero Polpet ha fatto credere che sarà il prossimo sindaco di Arienzo e…naturalmente Polpet è caduto nella trappola, tanto è vero che…sta addirittura preparando la lista…ma …Guida frega Guida…e ciò che il Polpett…ino, non sa ancora è che… il Davide Guida avrebbe intenzione di candidare la sua cuginetta…tale Carmen Nunziata…figlia del defunto Sergio…E a chi dovesse pensare che si tratti di una new entry, diciamo subito “scuordatell”, perché con la candidatura in rosa, tutto rimarrebbe in famiglia e dei tanti voti del famoso Tinuccio, personaggio locale di rilievo, non se ne disperderebbe neppure uno…Caro Polpet, è inutile che sudi sette camicie, “caseriando caseriando” fin da ora, perché qualcuno ti ha “piecoramente” illuso…ed è persino sciocco che cerchi di contrabbandare notizie fuorvianti, soltanto per dimostrare che sei un grande stratega …”Accummogliati” e pensa a riparare i danni che hai prodotto allo Stadio del Nuoto, perché ad affossare Arienzo c’è già chi ci pensa senza il tuo aiuto… Hasta la vista!

2 Commenti

  1. Un articolo scritto con l’unghia incarnita del piede, l’italiano utilizzato come lingua cotta al vapore e mal cucinata. Professionalità zero. Mi auguro che la giornalista sia almeno iscritta all’albo per giustificare un tale profluvio di offese, non tanto alle persone cui si rivolge, che sapendo chi sia il mandante si saranno fatt na risat, ma a quelle che leggono.

    • Gentile Alfredo, sono assai rammaricata di avere letto con ritardo il suo spregevole commento e le rispondo, unicamente per puntualizzare un dato, che lei sembra ignorare: per pubblicare offese gratuite, non è indispensabile l’iscrizione all’albo, infatti lei, dando fondo al suo livore, lo ha dimostrato.

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