“Fatta la legge trovato l’inganno. È proprio il caso di farlo notare a proposito del barista di Catanzaro che ha aggirato le norme anti Covid contenute nel Dpcm di Conte dello scorso 13 ottobre. Nel testo si stabilisce che i locali devono chiudere a mezzanotte. Ma non si fa alcun cenno all’orario di apertura”. Quando le parole pesano e danno un senso alle cose! Ecco, Il Cerusico parte da qui per cercare di sopire le proprie contorsioni mentali intorno ad una follia (lucida) messa in atto da questi Manager (?), Dirigenti (?), Strateghi della Sanità nostrana. Naturalmente tenendo in debito conto le inconfutabili difficoltà della situazione. Quindi, non per puro gusto di criticare ad ogni costo, ma, di fronte alla provata illogicità di certe cose…… L’Asl di Caserta, ad esempio, che, senza sapere di che parla, si avventura nella “Istituzione e registrazione di una testata giornalistica on line per la diffusione di notizie e informazioni sulle attività e sulle iniziative di carattere socio sanitario dell’Asl”, in materia di Prevenzione per il Covid 19; poi, si produce anche in una mirabolante “Scheda per la rappresentazione dell’esperienza” (come se già fosse tutto finito il 19.10.2020, giorno dell’ultima modifica del Programma) inviata e prodotta per l’Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali). Ma di questo ne parleremo dopo. Quello che a noi importa è quanto sta succedendo realmente, al di là dei libri dei sogni e delle vanità. Cominciamo con i vaneggiamenti del Presidente della Giunta Regionale della Campania in materia di Libertà di Informazione, allorquando dapprima “mette il bavaglio” a medici ed operatori tutti della sanità al cospetto della stampa, per poi, due giorni dopo, rimangiarsi quanto solennemente decretato……. E siamo a uno. Era solo uno scherzo!
Passiamo, quindi alla scuola. Misurazione della febbre degli studenti. A scuola si, a scuola no. Quindi tutti in farmacia a comprare termometri di ultima generazione, tutti dai negozianti di articoli casalinghi a comprare bottigliette personalizzate. Scemi! Era uno scherzo! De Luca ha chiuso le scuole! Solo FAD (Formazione a Distanza)! No, non è vero, vi ho fatto un altro scherzo! Riapriamo le scuole (asili, asili nido). Scuole si, scuole no, ricorsi al Tar (Italia Oggi, 17.10.2020).
E se volessimo parlare della possibilità di fare test sierologici o tamponi privatamente? Ma neanche per sogno!!! Pontificava Ferdinando Russo. Si ricorderanno le diffide ai Sindaci, si ricorderà che solo ed esclusivamente l’Asl era abilitata ad eseguire test e tamponi ai cittadini, poiché, solo quelli dell’Asl erano i più affidabili….
Vabbè, era uno scherzo. Così tanto per sdrammatizzare…Non avete per nulla il senso dell’humor…. Ora abbiamo autorizzato ben 63 Laboratori Privati Accreditati a fare tamponi ai cittadini che ne fanno richiesta (dietro corrispettivo economico) ……
E poi, l’Asl di Caserta si è prodigata ad organizzare i Drive in Anti Covid oltre al “Servizio Pedibus” presso l’ex Caserma VV.FF. di Casagiove. Cioè, il cittadino “potenzialmente” portatore del Covid 19, di buon mattino, camminando camminando, dapprima va dal fruttivendolo, poi dal giornalaio; si reca, quindi, all’ex Caserma. Qui, in fila, attende il suo turno. Dopodiché, effettuato il tampone, prende la strada del ritorno. Gli telefonano e gli comunicano che è positivo! Bravi, ma proprio bravi! E pensare che la nuova ordinanza del Presidente De Luca per gli orari e le modalità previsti per le attività di distribuzione afferma che: “Sono esclusi dal divieto gli esercizi di ristorazione che ordinariamente svolgono attività di asporto con consegna all’utenza in auto…”. In auto!!! Ma no, era uno scherzo!
Però, oltre all’Ospedale Covid di Maddaloni, adesso ne abbiamo attivato un altro. Quello di S. Maria C.V.!!! Poi abbiamo attivato Il Covid Resort di Teano al quale seguirà il Covid Resort di Capua!!! E abbiamo anche il RUP. Chi? Sempre quello……….L’Ospedale Modulare dell’Aorn? Beh……quello non è cosa nostra. È un altro scherzo. Tutto questo anche se, a dire il vero, Ferdinando Russo, nel suo Bando per la “Manifestazione di Interesse da parte delle Case di Cura Accreditate con il SSR” volta a reperire nuovi posti letto Covid (Prot. n. 243841 del 07.10.2020), assicurava che “…..seppure allo stato l’Asl di Caserta risulta pienamente in grado di soddisfare il bisogno assistenziale dei pazienti Covid……”. Vabbè, ma era uno scherzo! Comunque, tornando ai Resort, chi porterà i malati da un Ospedale Covid agli stessi Resort di Teano e Capua? Ma abbiamo le Autoambulanze!!! Ah siii? Ma se il 118 in questi giorni “minaccia il blocco: per il mancato rinnovo del contratto”. Anche se l’Asl, da parte sua, fa sapere che il contratto è stato regolarmente firmato da diversi giorni e che i ritardi nella sistemazione delle “carte” non erano imputabili all’azienda sanitaria. Vuoi vedere che anche questo è un altro scherzo? O che è uno scherzo il fatto che gli operatori del 118 di Caserta hanno fatto un solo tampone (preventivo) prima dell’estate? E che i loro spogliatoi sono vere e proprie bombe virologiche?
Per ora possiamo smetterla con gli scherzi. Anzi no. Soltanto un altro e poi basta. Si spera. Avevamo prima annunciato che l’Asl di Caserta aveva inviato una “Scheda per la rappresentazione dell’esperienza” (come se già fosse tutto finito il 29.05.2020 e poi il 19.10.2020, giorno dell’ultima modifica del Programma) all’Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali). L’AGENAS, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali è un Ente pubblico di rilievo nazionale, che svolge una funzione di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari di Stato e Regioni, attraverso attività di ricerca, monitoraggio, valutazione, formazione e innovazione. La Scheda, altro non è che una rappresentazione “plastica” e “vanagloriosa” dell’organizzazione messa in campo per contrastare il Covid 19. Ebbene già vi troviamo menzionata la Direzione Generale definita Reparto (sic!), poi i Team Covid, le UOPC, e le famose USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziali). E via discorrendo. Non poteva mancare il National Early Warning Score – NEWS. E vai con la ruota del pavone! “In termini di risultati, la presa in carico territoriale si è dimostrata estremamente efficace nella intercettazione e nella presa in carico dei casi sospetti sintomatici e dei casi positivi in fase precoce”. Andata in pace, e così sia (Amen). USCA si o USCA no? Altro scherzo? Sembra proprio di si se è vero, come è vero, che proprio il 15.10.2020 (notare la data di aggiornamento della Scheda), Pasquale Di Girolamo Faraone dichiarava che le figure mediche destinate alle USCA sarebbero essere dovute in numero di 180 unità contro le esigue 74 in dotazione. Una cifra ragguardevole!!! Salvo poi annunciare 20.10.2020 che “l’Asl potenzia le Unità AntiCovid con n. 1 Medico e n. 7 Infermieri!!! Ma ci faccia il piacere!!! Dunque, come si è fatto, prima a maggio 2020 e poi ad ottobre 2020 ad affermare che “…….la presa in carico territoriale si è dimostrata estremamente efficace……..”??? ……Ma era uno scherzo!
Una cosa è certa, la “Scheda per la rappresentazione dell’esperienza” è stata possibile solo grazie, tra gli altri, ad una marea di Medici “in Formazione” (ricordate un certo A. Correra, seppur in formazione Direttore Sanitario dell’Asl?) e, soprattutto grazie alla indiscussa competenza indispensabile di una Professionista, in qualità di Editing Direzione Generale (???). Ovvero quella “correttrice di bozze” che definisce Reparto (sic!) la Direzione Generale!!! Ma stiamo ancora scherzando? Gonfiaggio dei Curriculum. Intanto, è non è uno scherzo, chiudiamo tutti gli Ambulatori e rimandiamo sine die tutti gli interventi di elezione……..
Benvenuto!Accedi al tuo account
