OSPEDALE SAN ROCCO, TRASFERITI CINQUE PAZIENTI COVID ALLA CLINICA PADRE PIO

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(f.n.) –Fermiamoci almeno quel tanto che basta, per fissare e registrare un frammento tragico della realtà…una istantanea nuda e cruda del momento: mentre il presidente De Luca e enuncia il numero dei posti liberi in terapia intensiva e in degenza ordinaria all’interno delle strutture pubbliche campane, al P.O San Rocco è iniziato il trasferimento dei pazienti Covid, verso la clinica Padre Pio. Ieri sono partiti i primi 5 pazienti a 2000 euro al giorno. Ovviamente si tratta dei pazienti meno gravi, covid positivi paucisintomatici, quelli che presumibilmente, potrebbero essere curati a domicilio se vi fosse una adeguata organizzazione territoriale, mai sentito parlare di Usca e medici di base?, no eh? Appunto.  Tali pazienti potrebbero, sempre se l’organizzazione fosse efficiente e gli interessi un po’ meno, essere allocati nei covid resort come ad esempio quello di Teano. O no? Ciò che risulta drammaticamente assente è quindi il coordinamento dei vari attori in scena sul teatro dell’emergenza. Intanto il cartello “Pronto Soccorso chiuso” continua a campeggiare all’ingresso del San Rocco, negando de facto, l’assistenza ai pazienti no covid. Il Ds Salvatore Moretta, (e che ne parlamm affa’?), appare totalmente immerso nella palude della confusione e in perfetto stile “nevrotico spinto”, dopo avere incassato l’ennesimo rifiuto di chirurghi ed ortopedici a fare i turni nell’area Covid, passa il tempo migliore della sua vita, minacciando la promulgazione di editti e di ostrakon che puntualmente non invia. Risultato di questa disorganizzazione periferica, diretta discendente della disorganizzazione centrale, sponsorizzata dal silenzio politico persistente, è la totale paralisi dell’attività ospedaliera ordinaria ed al San Rocco vi sono infermieri e medici che trascorrono, non per loro scelta, giornate intere, girandosi i pollici. Ad offrire la misura della pericolosa insensatezza con cui si procede, la notizia dell’altra sera, quando i parenti di una signora con infarto miocardico in atto, sono stati costretti a chiamare i carabinieri che hanno imposto al Pronto Soccorso, l’accettazione. Va da sé che al Pronto Soccorso continuino a stazionare i pazienti Covid più gravi, al momento, pare siano sei, e che permanga il rischio di contagio per i pazienti non Covid. Ma…il problema nel suo intimo significato, non raggiunge la palude in cui ristagna la confusione e con essa il Moretta, il cui messaggio subliminale non si differenzia molto dal lapidario: arrangiatevi come potete. Per quanto riguarda l’area della ex chirurgia, adibita ad accogliere i pazienti Covid, come è stato denunciato da un sindacato, manca praticamente tutto, dai farmaci ai presidi e pare addirittura che la farmacia del San Rocco, sia totalmente sprovvista di farmaci per la terapia dei pazienti e non siano reperibili i farmaci antivirali. Inoltre, giunge la sconcertante notizia che per un paziente straniero ricoverato due giorni fa nel reparto Covid, bisognoso di cure immediate, avendo valori allucinanti come la creatinina altissima ed il rischio di insufficienza renale, non si riesca a trovare un posto libero per sottoporlo alla dialisi.

2 Commenti

  1. ma come hanno detto di aver convertito tre ospedali nella zona di Caserta a covid e mandiamo le persone in clinica? ma a che gioco stanno giocando? vogliamo trasparenza!

  2. Credo che sia arrivato il momento di far smettere di lucrare sulle pelle della gente. Ho letto da pochi minuti che il numero dei posti letto a disposizione è di nuovo aumentato in Campania. Questi assassini, perchè cosi dovrebbero essere definiti, stanno facendo morire e destinando a morte certa migliaia e migliaia di persone rimaste senza cure. E non parlo solo di Covid. Il covid c’e’ è reale ed è una butta bestia. Ma ci sono centinaia di migliaia di persone con patologie che si stanno aggravando e saranno i morti del futuro. I futuri morti di tumore che si sarebbero potuti salvare e di altre patologie striscianti e subdole.
    Questa CASTA scelta dalla politica è il momento che vada via. Basta persone nella sanità con incarichi derivanti dalla politica, e soprattutto BASTA BALLE !
    Nei nostri territori migliaia di persone sono state abbandonate a casa con sintomi gravi e questo Sceriffo del Caitzer dice pure che ci sono i posti liberi! Dove, quali?! Forse nella sua testa bacata alimentata da gente corrotta e falsa messa da lui nei posti di potere che stanno producendo numeri come piacciono a lui. Qui la gente sta male, è senza cure, senza assistenza, lasciati soli. Per una bombola di ossigeno si fa la gara di soliderietà per vedere chi ne ha una nello scantinato per poterla riempire.
    Siete il tumore della società di oggi. Siete una vergogna per il genere umano.
    Qui non si parla più di primeggiare in politica, di avere queste sedia in più o rubare qui e la. Qui ora state giocando con la vita delle persone ed ogni volta che una muore e poteva essere salvata voi diventate ASSASSINI.
    Voi siete degli ASSASSINI, non siete più dei politici. Ma questo vi scivola addosso.
    ASSASSINI!

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