OSPEDALE, SINDACATI, RICORSI & VENDETTE…E POI L’EMERGENZA…

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(f.n.) – L’emergenza Covid non riesce a sedare gli animi né a frenare il proselitismo sindacale all’interno dell’Aorn di Caserta …anzi…la scuola di pensiero del “facite ammuina” lo favorisce. Inoltre, il clima di inevitabile tensione, acuisce i dissapori e manda in frantumi le vecchie alleanze, lasciando emergere, anche quello che per convenienza o tacito accordo, per anni si era tenuto sotto vuoto spinto. Oggi, saltati gli schemi, la visione delle cose è più chiara e ciò che ieri era preceduto dal “pare che”, oggi può essere raccontato con certezza…La fronda contro la responsabile della TIC, di cui abbiamo parlato ieri, come si evince da una nota inviata alla direzione strategica dell’Aorn, è guidata dal sindacato Nursing up, la qual cosa è ancora più formidabile…Infatti, con questi chiari di luna, il sindacato,  invece di mettersi pancia a terra per facilitare i processi e  smussare gli angoli spigolosi delle diverse situazioni, imposta jiad per bacchettare la dirigente, la cui predisposizione alla prevaricazione, in tempo di pace, era stata tollerata? Come mai? Allora… companeros, oggi dobbiamo soprattutto resettare l’ipocrisia dei comportamenti…e multare il contrabbando delle proprie cofecchie, per diritti…nessuno di noi può consentirsi il lusso di continuare a bluffare. Chi gestisce un reparto o una funzione o un sindacato, secondo i propri personalissimi umori, consentendo ai propri limiti di governare in libertà incontrollata, anche gli altrui destini, oggi, deve fare un passo indietro e se lo fa senza essere sollecitato da spinte più o meno organizzate per convenienza, è ancora meglio…l’Ospedale si riapproprierà più in fretta della sua dignitosa funzione, che tra equivoci, incapacità, raccomandazioni,  strumentalizzazioni, campagne elettorali,  avvisi interni all’insegna dello scuorno, concorsi inutili  e ricorsi conseguenti sta progressivamente perdendo il carattere specifico che le compete. A questo punto avremmo un’idea… Poiché la storia contemporanea del Sant’Anna e San Sebastiano, ultimamente, la sta scrivendo diligentemente, il Tar Campania, vista e considerata la frequenza  con cui l’Aorn viene investita de azioni legali cui deve far fronte, con relativo impegno-spreco di denaro,  saremmo del parere di suggerire al Governatore De Luca una soluzione dai risvolti economici assai interessanti…De Luca che è così bravo con i numeri, viste  le acrobazie in chiaroscuro degli ultimi giorni, ci metterebbe un attimo a conteggiare quello che risparmierebbe la Sanità, se, invece di perdere tempo a dar conto ai vari valvassini politici, che questuano nomine e prebende,  proponesse l’investitura di direttore generale dell’Aorn di Caserta, direttamente al presidente del Tar e di direttore sanitario, al giudice del Lavoro e magari potrebbe chiedere al cancelliere del tribunale, se per caso fosse disponibile a ricoprire il ruolo di direttore amministrativo…E se a qualcuno pungesse vaghezza di storcere il musetto, perché si ironizza, nonostante il momento sia così difficile, sarà meglio che stia zitto, perché se in una Aorn vi sono persone, che vincono gli avvisi, grazie ad un protettore importante e se ne vantano, sbeffeggiando chi è rimasto al palo e a nessuno in quella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco viene in mente di individuare il/la cialtrone/a ed accompagnarlo/la fuori ai cancelli a calci nel sedere, su questa Azienda, ahinoi, diventa lecito dire tutto ed il contrario di tutto. Hasta la suerte!

5 Commenti

  1. CARA DOTT.SSA NARDI, SONO UN DIPENDENTE CHE PRESTA SERVIZIO IN TERAPIA INTENSIVA DI TIC MI DISPIACE RILEVARE CHE UNA PROFESSIONISTA COME LEI NON VALUTI ATTENTAMENTE LE FONTI DELLE NOTIZIE PUBBLICATE, PERCHE’ IN REPARTO NON HO VISTO CIRCOLARE O QUANTO MENO MI HANNO CHIESTO DI FIRMARE UNA MISSIVA CONTRO LA RESPONSABILE…

    • Gentile dipendente Nicola… e chi ha detto che circolava una lettera che chiedeva di firmare contro la responsabile?, ma davvero girava una lettera simile?, io non sapevo nulla, ahiahiahi,…questa volta ha ragione lei, l’informazione non era completa, ma fortunatamente ci ha pensato lei, caro dipendente Nicola, a colmare le lacune. Grazie! Me la procuro io o me la manda lei? Io ho semplicemente scritto che il Nursing up ha inviato una lettera alla direzione strategica in cui stigmatizzava l’atteggiamento della responsabile…vada a leggere con attenzione l’articolo…la lettera è stata inviata con regolare pec. Hasta la vista!

      • cara dott.ssa Nardi, ho chiesto personalmente ai dirigenti sindacali del nursing up se avessero inviato una nota via pec nei confronti della responsabile… mi hanno risposto che loro non ne sanno nulla di questa pec anzi chiedono a lei se ne è in possesso?..di fargliela vedere… ovviamenta con la ricevuta di accettazione e consegna della pec…

  2. dottoressa ma di che parla se le guardie vedono normalmente entrare ed uscire i sindacalisti in borghese in ospedale e non dicono niente? si ricordi che a marzo in piena emergenza i sindacati fecero una riunione contro l’amministrazione contro ogni divieto di assembramento e le guardie invece di denunciarle le coprirono. E qualcuno dei sindacalisti si è pure vantato di aver preso per culo l’ingegniere commissario al covid che aveva mandato il controllo come detto dalle guardie. di che parliamo? li vedono dalle telecamere e non fanno niente. lo sapete che la gente entra in ospedale e nessuno contolla dove va?

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