SCOMPARE IL GRANDE MAESTRO ELVIO ACCARDO, DOMANI I FUNERALI AL BUON PASTORE

0

elvio accardo SCOMPARE IL GRANDE MAESTRO ELVIO ACCARDO, DOMANI I FUNERALI AL BUON PASTOREScompare un grande artista: il maestro Elvio Accardo è deceduto in queste ore. Domani alle 16 saranno celebrati i funerali nella chiesa del Buon Pastore a Caserta.

Il Maestro Accardo lascia un vuoto incolmabile nel mondo dell’arte, dove è stato protagonista in tantissime discipline. Nella sua lunghissima carriera cominciata nei primi anni ’70, ha esposto con successo, alternando pittura, bronzi, sculture, perfomances, a Bruxelles, a Parigi, Colonia, Keerbengen, Mechelen, Napoli, Bari, Sulmona e Caserta. Qui si specilizzerà in opere pubbliche.

Ricordiamo:

-Monumento ai Caduti di San Prisco;
-“Pinocchio”, bronzo, Scuola Elementare C. Lorenzini di Caserta;
-“La famiglia”, pannello in bronzo, Sala Consiliare Amministrazione Provinciale di Caserta;
-“People”, opera modulare in maiolica vietrese, frontoni e balaustre della Ammin. Provinciale di Caserta;
-“Gli Aquiloni”, Prima parte, opera in stucco policromo, Scuola Elementare di Marcianise;
-“Gli Aquiloni”, Seconda parte, opera in stucco policromo, Scuola Elementare di S.Maria C. V.;
-“Rinascita “, bronzo, Parco Comunale di S. Tammaro;
-“Madre Pietosa”, bronzo, Parco Comunale S. Tammaro;
-“Cristo tra i Paggi”, stucco policromo, Salone Conferenze, Opera S. Antonio, Caserta;
-“II Tuffo”, bronzo, Stadio Provinciale del Nuoto, Caserta;
-“Un Uomo”, bronzo, Parco Vivara, P. Cappella Rosa;
-“La natività Capuana”, opera in cartapesta, legno, seta, Cattedrale Chiesa di S.Eligio, Capua;
-“La Madre” aggiudicazione gara-concorso della Camera di Commercio di Caserta;
.-“Palazzo Castropignano”, bassorilievo, bronzo, cm l50x100, patina oro 500
-“Città di Caserta”, stemma, bronzo, patina oro 500 ,
-“Cavalli Bruni” pannello in bronzo, ingresso nuova sede Camera di Commercio di Caserta.

scritto E.accardo SCOMPARE IL GRANDE MAESTRO ELVIO ACCARDO, DOMANI I FUNERALI AL BUON PASTOREEra uno scrittore apprezzato. Con AppiaPolis aveva pubblicato diversi racconti, ed era anche un cantautore. Nota ai lettori del nostro giornale la canzone “So’ pasturiello” che AppiaPolis adottò come colonna sonora del periodo natalizio 2019.

La redazione di AppiaPolis con dolore saluta la dipartita del grande maestro e si stringe alla famiglia che lo piange.