OSPEDALE SAN ROCCO E IL MEDICO COMPETENTE…CHI L’HA VISTO?

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san rocco ospedale sessa aurunca analisi OSPEDALE SAN ROCCO E IL MEDICO COMPETENTE…CHI L’HA VISTO?(f.n.) – La faccenda del medico competente e dei 15 euro che il dipendente deve versare al Cup del PO San Rocco, per sottoporsi al dosaggio degli anticorpi, dopo la vaccinazione anti Covid, continua ad offrire spunti di riflessione sulla brillante gestione della sanità nei territori Asl. A quanto pare, tempo fa, al PO San Rocco sarebbe stato nominato un medico competente nella persona della dottoressa Loredana Morrone, specialista ambulatoriale in Igiene, in Servizio al Distretto Sanitario 23 di Mondragone. Radio Ospedale News riferisce che la dottoressa in questione, si recherebbe al San Rocco una volta al mese…la domanda sorge spontanea: sia che il medico competente si rechi soltanto una volta al mese a svolgere il suo compito al San Rocco, sia che non vi si rechi affatto…in entrambi i casi, il coordinatore dei medici competenti, che dovrebbe essere il dottor Brusciano, non dovrebbe intervenire per una costante e più assidua sorveglianza sanitaria del personale di quel P.O.? Inoltre, ricordiamo che recentemente il garante della privacy ha sentenziato che il dosaggio degli anticorpi post-vaccino Covid – 19 non può essere effettuato dal Direttore Sanitario – Datore di Lavoro, ma dal medico competente, trattandosi di un dato sensibile. Ci si chiede a questo punto, se nelle altre strutture dell’Asl la funzione del medico competente, abbia la stessa importanza che sembra ricoprire in terra aurunca…cioè, alla luce dei fatti, “inconsistente”, (visto che nessuno sembra essere in grado di dire se il medico competente al San Rocco, ci sia o meno), e se il dottor Brusciano ne tenga conto, se ne sia accorto e se abbia relazionato in merito. Quindi…mentre la presenza del medico competente al San Rocco, è avvolta nel mistero e l’unica cosa certa sono i 15 euro, che i dipendenti sono costretti a sborsare, sembrerebbe che anche gli Ospedali di Santa Maria C.V., Marcianise e Maddaloni siano sprovvisti di medico competente. Tra l’altro la nomina del medico competente è un obbligo del dirigente, datore di lavoro…in questo caso dovrebbe trattarsi dell’ineffabile, insuperabile Salvatore Moretta the Best! E detto questo, …ce la va sans dire che, in nessun caso, si può giustificare, soprattutto in piena emergenza pandemica, il pagamento da parte di un dipendente di struttura sanitaria pubblica, anche soltanto di un euro, per avere la possibilità di sottoporsi ad un esame clinico, in questo caso, relativo al dosaggio degli anticorpi. Quindi…Hasta la vista!