OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 143

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(f.n.) – I dispenser collocati fuori dai reparti dell’Aorn, in genere sono vuoti, ma ormai non fa notizia, come non provocano stupore le chiazze nere di ambigua provenienza…(scuola di pensiero in bilico tra le deiezioni aviarie ed il caffè versato e lasciato a decantare) nell’atrio dell’edificio D…e cosa dire di quel pezzo di busta per la spazzatura che svolazza e che nessuno si decide ad infilare in un bidone…il nostro Ospedale è sempre più sporco e confusionario ma queste diventano inezie, sgradevoli inezie, al confronto di altre faccende, che richiederebbero un’attenta riflessione, ma che la pandemia tende ad inglobare assieme allo stress, al dolore e alla paura, favorendo la pesca nel torbido. Organizzazione generale inefficiente e controlli zero…eppure qualcuno dovrebbe spiegare per quale motivo, ad esempio, il personale impegnato al polo vaccinale, sia sempre lo stesso e quindi, a percepire lo straordinario per questo tipo di attività extra, siano sempre e soltanto le stesse persone…E’ mai possibile che il polo vaccinale si regga sulla scienza della cinquina Mensorio-Lisi- Matano- Cusano- Del Prete?, e nessun altro sia in grado di competere?, come mai la Del Prete invece di controllare le condizioni igienico-sanitarie dell’Ospedale, che fanno pietà, viene addirittura premiata, con le ore retribuite al polo vaccinale?, e per quale motivo la coordinatrice infermieristica Cusano, invece di andare a lavorare in reparto, con il bisogno che si registra in questo periodo, spreca la sua sapienza tra i tamponi e le consulenze per l’acquisto dei letti speciali, che peraltro non sono necessari? Ma… il prode Mensorio ha intenzione di far ruotare la giostra, oppure non può farlo, perché ha assunto impegni precisi?, e non finisce qui, perché qualcuno mostra di avere poteri illimitati…e questo arreca un danno all’immagine della direzione generale. Infatti, pare che lady Cio-Cusano, gestisca in proprio i suoi straordinari e se in un giorno festivo decide di andare a fare una ispezione in Ospedale… ebbene…ci va e… si “segna” lo straordinario (caruccia) …Le ispezioni, a nostro parere, sono cose serie e dovrebbero essere effettuate in maniera rigorosa e senza sconti e non soltanto, quando non si ha nulla da fare…Sarebbe stato infatti assai costruttivo se l’altra notte, qualcuno della Direzione sanitaria o zone limitrofe, si fosse preoccupato di effettuare una ispezione, ad esempio sull’osservanza delle reperibilità degli anestesisti al Covid…avrebbe scoperto che qualcuno mancava all’appello. Sembra infatti che in un momento di particolare difficoltà al Covid, mentre erano in turno soltanto due anestesisti, si sia reso necessario chiamare una dottoressa anestesista, che era reperibile. La gentile donzella avrebbe risposto picche…o qualcosa di simile…Appare ovvio che conosciamo sia il nome dei due anestesisti in turno, sia il nome di questa signora che, in piena emergenza Covid, con l’Ospedale intasato, abituata evidentemente a fare il proprio comodo, o forse semplicemente impegnata nel boicottaggio contro un primario che non guarda in faccia nessuno, si permette, pur essendo reperibile ed anche se non lo fosse stata, sarebbe stata moralmente obbligata a rendersi disponibile, di sottrarsi ad un preciso dovere e negare il suo aiuto in un momento così drammatico. I nomi non sono necessari e la vergogna non potrebbe essere maggiore di quella che ci auguriamo, qualcuno stia provando in questo momento. Ispezioni fortunate invece l’altra notte non ce ne sono state…un vero peccato perché certe situazioni vanno sanate immediatamente. Il primario di Anestesia e Rianimazione Pasquale De Negri, che crediamo sia al corrente dell’accaduto, dovrà superare molti ostacoli in questo Ospedale, ostacoli impastati con il livore, la malafede, l’opportunismo…e tutta una serie di squallide ragioni che scavalcano senza pietà, ciò che dovrebbe essere l’interesse primario di un medico, maggiormente se è un rianimatore: il paziente. Purtroppo le reminiscenze “pezziane” con tutto il bagaglio di schifezzuole e favoritismi, vendette e processi sommari alle intenzioni, saranno dure da sradicare ma pare che la stoffa ci sia, quindi…è solo questione di tempo. Hasta el Domingo!