
Il lavoratore è stato portato al più vicino pronto soccorso, dove è tuttora, ed è stato prontamente medicato.
Siamo costretti a ribadire lo stato di abbandono delle stazioni della metropolitana Linea 1 di Napoli, non nuove a scenari di violenza come quello quotidiano.
Come Unione Sindacale di Base – conclude Sansone – abbiamo più volte chiesto all’Azienda, purtroppo inutilmente, di aumentare i presidi nelle stazioni e sugli autobus, sia a tutela dell’obbligatorio distanziamento sociale, sia a garanzia della sicurezza ordinaria, anche perchè, va ricordato, almeno fino a domani, in ANM ci sono oltre 400 lavoratori in cassa integrazione, dipendenti che potrebbero supportare il personale front line più esposto”
Solidarietà al lavoratore dell’ Anm è stata espressa dal Presidente nazionale associazione guardie particolari giurate Giuseppe Alviti che ha ribadito l’espressione ” Napoli è in guerra” dallo stesso affermato pochi giorni fa non era a caso.
I presidi sensibili antiterrorismo quali appunto le metropolitane dovrebbero in ogni stazione avere il triplo delle guardie particolari giurate attualmente impiegate senza contare che alcune stazioni non è addirittura prevista.
Ad Horas bisogna intervenire conclude il noto sindacalista napoletano Giuseppe Alviti già medaglia d’argento al valore civile.