“PER UNA CASERTA DIVERSA”, MOVIMENTI CIVICI A SOSTEGNO DI LUPO GIACOMO PULCINO

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CASERTA – “Nell’ambito di un ritrovato e rinnovato spirito di rilancio partecipativo e di reale cittadinanza attiva, le sottoscritte associazioni, movimenti e gruppi civici, che hanno a cuore un concreto progetto innovativo di cambiamento amministrativo della Città di Caserta, senza ambizioni personalistiche, senza alcun spirito rivendicativo o speculativo, ma per una diversa concezione della politica cittadina capace di esprimere idee, progettualità e proposte per il bene comune ed il benessere collettivo, hanno condiviso un percorso partecipativo e ha condotto ad un risultato unanime. Considerato che la voglia di partecipazione è ispirata da un reale civismo. Tutti seguenti movimenti civici e precisamente: Cittadini per l’Alternativa, Cattolici per Caserta, Quale Caserta, Movimento Civico Casertano, Alleanza Civica, Lupo Sindaco, indicano nella figura del Dott. Lupo Giacomo Pulcino il candidato Sindaco per la città di Caserta. Tale indicazione, come il programma elettorale che sarà realizzato, rappresenteranno l’espressione di un progetto amministrativo di condivisione collettiva, oltre ad essere testimonianza della volontà dei cittadini, di riunirsi per partecipare alla costruzione una proposta per amministrare Caserta, tutti insieme, per un grande processo di discontinuità con il passato. La storia personale e professionale del Dott. Lupo Giacomo Pulcino rappresenta l’espressione vera del reale cambiamento che intendiamo proporre alla città, essendo il testimone autentico di un effettivo civismo capace di interpretare i concreti bisogni dei cittadini attraverso ascolto, competenza e professionalità. Essendo la nostra proposta inclusiva, da questo momento apriamo un serrato confronto e dialogo con quanti, animati da spirito di servizio, per allargare tale coalizione vorranno ampliare il campo delle alleanze, senza alcuna preclusione di sterili ed anacronistici veti o steccati ideologici, ma animati dall’unico denominatore comune rappresentato da una totale discontinuità con il passato e la voglia di condividere un reale progetto di cambiamento nell’esclusivo interesse della città. Tutto ciò quindi non rappresenta un punto di arrivo, ma bensì di partenza per l’alternativa”.