ARRESTI ALLA ASL DI LATINA…COSI’ FAN TUTTI!

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A LATINA SONO ARRIVATE LE MANETTE, MA LA MIA ASL E’ DIFFERENTE…O NO?!

   –   di Salvatore Zinno    –                                                                                                 

03 161051 107 52 ARRESTI ALLA ASL DI LATINA…COSI’ FAN TUTTI!A poco più di ventiquattr’ore dagli arresti che hanno messo sottosopra l’ASL di Latina, ci viene naturale fare un piccolo parallelo con quello che capita alle Asl delle nostre parti.

I fatti: a Latina, è stato arrestato il presidente della commissione esaminatrice per un concorso da 23 posti di collaboratore amministrativo professionale – Cat. D, indetto in forma aggregata tra la Asl di Frosinone, Latina e Viterbo, nonché dirigente della medesima ASL, il dott. Claudio Ramone. Inoltre, è stato posto agli arresti anche il Segretario Provinciale del Partito Democratico di Latina, l’ex Senatore Claudio Moscardelli.

I due Claudio, divenuti compagni di manette, sono accusati di essere stati in accordo tra di loro per avvantaggiare alcuni candidati al concorso, ai quali il “politico” teneva molto; in cambio, il dirigente ASL nonché presidente di commissione, dopo aver fornito telefonicamente (in alcuni casi) le domande ai candidati segnalati, ha ricevuto – come promesso – la nomina di direttore amministrativo facente funzione (ff) dell’Asl. Tenete bene a mente questa dicitura: facente funzione (ff)!

I due non sono per niente nuovi alle aule di giustizia, Ramone era stato già coinvolto in un’analoga faccenda relativa ad altri concorsi…quindi un “professionista” del settore; mentre Moscardelli era anch’egli già noto alle cronache giudiziarie per l’indagine sulle spese pazze alla Regione Lazio quando ne era consigliere regionale, ma anche per un rinvio a giudizio per abuso d’ufficio sempre per il suo vecchio ruolo di consigliere regionale.

Insomma due bravi, integerrimi e competenti servitori dello Stato…

Né più, né meno di quelli che ci ritroviamo nella nostra bella provincia di Caserta, dove la nostra “ASL delle meraviglie” non rinuncia mai di stupirci, e dove le affinità con ciò che è capitato nella confinante provincia di Latina sono innumerevoli, e magari prima o poi giungeranno agli stessi epiloghi.

Il parallelo: a proposito dei dirigenti “facenti funzione”, l’ASL di Caserta ne è stracolma…a occhio e croce un buon ottanta per cento dei dirigenti in servizio presso l’ASL e gli ospedali che ne derivano, sono facenti funzione; ovvero non vincitori di regolare concorso per ricoprire l’incarico.

I concorsi per ricoprire i ruoli di dirigente, specialmente nei presidi ospedalieri dove dovresti offrire il meglio delle professionalità ai cittadini che vi si rivolgono volontariamente o tramite i pronto soccorso, sono una rarità al punto tale che quando vengono: prima “banditi”, successivamente “espletati”, “formate le graduatorie” e eccezionalmente “immessi in servizio” i vincitori (se proprio non si riesce a farne a meno), muore uno sciamano nella foresta amazzonica!

Per tutto il resto c’è il collaudato metodo del “ff”…comodo e veloce…il “ff” non sporca, non abbaia, ha spese contenute e consumi accettabili.

Il metodo è questo, hai un posto da primario o da direttore di UOC da riempire?

Fare il concorso porta via tempo, risorse, carta, toner, ecc ecc…tu, Direttore Generale, prendi il primo medico frustrato, con modeste capacità professionali e privo di sbocchi, magari anche suddito di un qualche politico di riferimento, gli scrivi su una semplice paginetta che a far data da quel dì è direttore facente funzione di quel tal reparto e via andare.

In questo modo ti guadagni la benevolenza del politico e al contempo hai piazzato a dirigere il reparto una persona che non si permetterà mai di contraddire una tua scelta oppure quella di un Direttore Sanitario qualsiasi…pena la rimozione immediata, cartellino giallo e via in panchina, mentre quel posto viene immediatamente offerto al prossimo “Esculapio” o premio Nobel della lista.

Tutto questo avviene con buona pace della proposta sanitaria che viene offerta ai cittadini/utenti…aggiungiamo che poi, alla faccenda dei “facenti funzione”, spesso (quasi sempre) si aggiunge il fatto che costoro non sono neanche vincitori di concorso per entrare all’ASL, ma di solito sono rispondenti ad “avvisi pubblici” vita natural durante. Così il quadro della sanità pubblica diviene davvero sconfortante. Medici che sono entrati in ASL per volontà politica ad personam (l’avviso pubblico in sintesi è questo) che poi vengono “nominati” dirigenti facenti funzione per volontà politica…la negazione totale del concorso per merito!

E a proposito di merito, questo, forse, ci meritiamo…

Scendiamo poi al livello inferiore a quello dei medici, ovvero gli amministrativi delle ASL, come nel caso del concorso dell’ASL di Latina.

Anche da noi capita qualcosa di simile…il fatto però, troppo spesso viene solo raccontato da qualche giornale “rompicoglioni” e tutto finisce lì…ma chissà che il futuro non ci riservi qualche sorpresa giudiziaria anche alle nostre latitudini.

Prendiamo ad esempio, quello che succede in occasione delle elezioni regionali in maniera massiccia, ma anche nelle altre elezioni in modo più contenuto; gli spostamenti da ASL ad ASL…ad esempio: tizio vince un concorso (come quello “telefonato” di latina) alla ASL di Napoli 1, 2 o anche 3 piuttosto che a quella di Benevento o Salerno, pochi mesi di lavoro in quella ASL e poi magicamente occorre la sua elevata professionalità nell’ufficio ASL più vicino alla propria dimora di residenza; e non importa che si tratti di un’altra ASL…

È forse il caso degli uffici ASL del distretto 14 collocati a Sessa Aurunca?

Ma no…non vogliamo per niente credere che quegli uffici siano occupati dalla stragrande maggioranza di cittadini sessani solo per un tornaconto politico/elettorale, si tratterà senz’altro di una coincidenza.

Come di una coincidenza si è trattato nel caso del giovane geometra di Sessa Aurunca, che partecipa ad un concorso per 4 posti da geometra bandito dall’ASL Napoli 2Nord di Frattamaggiore proprio a ridosso delle elezioni regionali; di cui: un posto riservato agli ex appartenenti alle Forze Armate ed un posto riservato a personale interno. Il nostro giovane e brillante professionista, sia piazza terzo, che letto il bando equivale ad essere arrivato primo considerato che i primi due posti erano già destinati ad altre categorie.

Tutto bene, tutto normale…ha il miglior punteggio, non c’è traccia di “telefonate” e viene immesso in servizio, salvo poi essere trasferito temporaneamente in una diversa ASL napoletana…e noi, cattivissimi, bruttissimi e sporchissimi, scommettiamo che tra non molto avrà la sua bella scrivania in metallo uso ufficio, in via del seminario in Sessa Aurunca.

A proposito, il concorso per geometra svolto a Frattamaggiore, è iniziato a settembre 2020 (per le regionali appunto), ma il nostro terzo classificato offriva da bere agli amici già da febbraio 2020; ma d’altra parte, il suo profilo facebook è tappezzato di foto del politico di riferimento del ducato di Sessa, peggio della cameretta di un adolescente con le immagini delle conigliette playboy del mese…

…e chi lo doveva vincere quindi quel concorso se non il nostro bravo geometra sessano?

Così fan tutti…o la mia ASL è differente?