OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 166

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(f.n.) – Prima o poi arriva un momento in cui comprendi, che persino il guanto di velluto, che ti ostini ad usare per abitudine consolidata, viene adoperato da qualcuno, per farti marameo da lontano e che certe perniciose abitudini, rischiano di perpetuarsi all’infinito e allora, almeno per quanto riguarda il nostro Ospedale, la cui “qualità” ci sta particolarmente a cuore, abbiamo deciso di modificare il registro delle cose. che per senso di opportunità, si tacciono. E dopo la premessa, entriamo nell’attualità: la spesa deve essere razionalizzata e gli sprechi devono essere opportunamente evitati…L’inverno sarà freddo e lungo ed il riscaldamento costerà “un botto”, quindi, all’Aorn di Caserta e altrove, la parola d’ordine è “risparmiare”… risparmiare sempre! E all’Aorn forse, si comincia a risparmiare dal disinfettante…Ovunque si vada non ce n’è per nessuno…ad iniziare dal Cup, che mostra il dispenser tristemente vuoto…ce la va sans dire che se, nelle varie postazioni, si è impegnati, ventre a terra, nella campagna elettorale per i candidati del cuore, chi vuoi che pensi a rifornire il dispenser?…o forse stiamo esagerando?, e magari non è vero che qualche giorno fa, dalle parti del luminoso ingresso, una delle gentili impiegate che spargeva bigliettini elettorali, ripresa da una collega che le ricordava l’opportunità di smetterla, reagiva all’appunto, piuttosto volgarmente?, e non è forse vero, che il tutto si svolgeva alla presenza del direttore dell’Opsos, il quale, chiamato in causa dalla dipendente offesa, dichiarava candidamente: io non ho visto niente?, forse siamo stati preda di allucinazioni?, eh già…vuoi vedere che alla fine della giostra, le allucinazioni vincono la causa?, dal momento che tutto ciò che accade in questo Ospedale, quando conviene diventa un’allucinazione o una esagerazione… Purtroppo, dobbiamo convenire che, nonostante le sbattute in petto, le denunce, le assicurazioni, le promesse e le chiacchiere, in questo nostro povero Ospedale, non è cambiato niente. Il sistema è sempre lo stesso. Prima c’era Carmine Iovine alla Direzione Medica di Presidio e adesso c’è Mario Mensorio, l’aiutante di campo però è sempre la stessa persona, che dopo un forzato e dorato esilio da caposala, è tornata in carica nella sua antica postazione, Caterina Cusano, lady Cio, l’onnipotente sull’onda del verbo, rigorosamente senza nulla di scritto, ma con licenza di tutto, che consiglia, suggerisce e dispone e tutti zitti!, perché, de facto, caro il nostro Dg Gubitosa, stanno tutti zitti, compreso lei che, sulla carta, si fregia del titolo di Direttore Generale, ma… se dovesse assumere una decisione importante, starebbe bene attento a non compromettersi e alla maniera, assai discutibile, del suo predecessore Ferrante, abituato a giocare con quattro mazzi di carte, terrebbe buoni tutti e rimanderebbe “le carte” al post elezioni, per godere della protezione del futuro sindaco, chiunque dovesse essere, a sbarramento di eventuali reazioni contrarie. Ma, sia detto in confidenza…caro Dg, questo modo di fare non è esattamente quello che ci si aspetta dal Direttore generale di un’Azienda di Rilievo Nazionale, o no? Questo è il modo di fare di chi è abituato a dar conto o non riesce a chiudere l’altrui prepotenza, fuori dall’uscio della direzione. Forse sarebbe opportuno invece, che lei offrisse un segnale, alla gente che lavora al Sant’Anna e San Sebastiano e soprattutto a coloro dei quali lei, forse, non conosce neppure la faccia… sarebbe forse il caso, che lei si desse la classica mossa e magari, per rispetto di tutti i dipendenti dell’ Ospedale che lei dirige, chiamasse a rapporto lady Cio, chiedendo conto della quantità inverosimile, di ore di straordinario, che milady ha fatto grandinare sul gruppetto, scelto secondo la sua volontà e adibito a suo tempo, alle vaccinazioni…perché, vede Dg Gubitosa, 500 ore di straordinario a 35 euro all’ora sono una bella “cifretta” e riteniamo che la libertà che si concede la signora Cusano, nelle sue decisioni insindacabili, dovrebbe avere un riscontro scritto ed ufficiale, soprattutto se si traduce nell’elargizione in nome e per conto, di quindicimila euro al colpo secco, o no?, il destinatario del maxi straordinario, guarda caso, pare tale D’Alessandro, è lo stesso che appena assunto all’Aorn di Caserta, ha presentato la richiesta di esenzione dai turni …il signore in questione, quindi, avrebbe problemi con i turni ma può fare agevolmente 500 ore di straordinario…Mandrake a doppia velocità e la protezione giusta, il che non guasta mai … Vogliamo per caso, a proposito di strapotere, ricordare le altre 400 ore di straordinario, peraltro concesse ad un novax lasciato regolarmente in servizio, nonostante il rischio di contagio?…O per caso sono allucinazioni anche queste?,…se è così ditelo per favore, non bofonchiate nei corridoi, siate chiari! Noi pensiamo, ahinoi, che l’Ospedale sia ancora oggi, come ieri, una vacca da mungere, ma qualcuno la munge “senza scuorno” e senza preoccuparsi di salvare almeno la faccia. Fa addirittura ridere, un riso sconfortato ovviamente, la strafottenza con cui il cerchietto magico in replay, si è diviso le cariche future… Sgueglia al Polo Didattico, Alizieri alla Formazione e Cusano al Sitra… e nel frattempo tutti zitti ad elaborare strategie a medio e a lungo termine …tutti intenti a fare i conti senza l’oste, della cui venuta peraltro, noi, in verità, non disperiamo…ed intanto la Cusano comanda e gli infermieri tacciono, perché sono consapevoli che se non mostrano obbedienza, possono essere oggetto di vendette trasversali, perché, mes amis, dietro alle spalle della Cusano c’è il golden boy che provvede…Persino i pazienti sembra abbiano compreso che è inutile lamentarsi…si rischia di peggiorare il tutto…il Tribunale del Malato si è assopito e le associazioni si dedicano ai convegni. E si procede quindi, in questa maniera un pò cialtrona, esattamente come ieri, come succedeva ai tempi “dell’ospedale da bere”, in quel triste periodo, che qualcuno ha subito e che non si rende conto di continuare a subire…o forse deve…chissà…. Comunque sia…l’insieme è assai deprimente e se a qualcuno dovesse pungere vaghezza di risentirsi, si accomodi ma, è appena il caso di fargli/le sapere che può farne a meno e che le carte cantano come usignoli ed il ridicolo è sempre in agguato …Hasta el Domingo

4 Commenti

  1. Cara Antonella pure con me… aspetto ancora che mi paghino18 ore di straordinarie di giugno….mi sono rotto le palle di questa azienda….mi rivolgerò domani ad un mio legale…poi sconclusionati raccomandati che
    arrivano già esentati a fare pure gli straordinari….questa è camorra …

  2. Urge e necessita l’intervento della Procura! Caro Renzulli non demandare! Qui la corruzione impera e il dg Gubitosa deve essere ascoltato lungamente e con lui tutta la Direzione Sanitaria ed Amministrativa! Dai tanti concorsi truffa alle mansioni particolari e ai benefici economici elargiti a mò di indennizzo da campagna elettorale e ai tanti incarichi ad hoc! L’Ospedale va Commissariato e subito senza alcun indugio! Fuori le carte di cui già disponete e non abbiate timore di inficiare l’equilibrio elettorale! Se De Luca pensa che il paravento del Concorso Pubblico dia assicurazioni e garanzie di concretezza giuridica e di formula di meritocrazia al di là di ogni sospetto si sbaglia di grosso e si rende responsabile di un parodosso ideologico! La truppa dei giullari è attesa all’uscita! Lo scintillio delle manette deve incombere su tutta la Direzione dell’A.O.R.N e i referenti politici regionali si presentino ai Circondari a loro più graditi e più vicini alle loro residenze! Eviteranno ai familiari tragitti lunghi per le visite previste!

  3. Qualcuno le avrà firmate, autorizzate, queste scandalose ore di straordinario,senza alcun controllo senza nessuna verifica, in un ospedale in cui si devono fare bandi per ogni cosa, su questa montagna di soldi ha gestito tutto Lei, la solita e nessuno ha fiatato.
    Una montagna di soldi gestiti senza alcuna trasparenza e pochissimi privilegiati si sono intascati una cifra enorme.
    Penso che quando sará fatto l’accesso agli atti,dovranno per forza uscire le firme, le autorizzazioni e i nomi.sento già le sirene dei carabinieri che fanno la curva di Briano

  4. Ma che cosa è questo schifo, io faccio i turni, le notti sveglie e non mi pagano 12 ore di straordinario da 2 mesi e poi devo leggere che un mio collega che fa solo mattine deve avere 500 ore di straordinario per 4 punturine.stiamo parlando di più di 17.000 euro e a me 130 euro lorde mi stanno facendo penare per averle.
    Questo ospedale è uno schifo totale, mi avevano avvisato, non vedo l’ora di andarmene a Napoli.fate troppo schifo qua dentro

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