SANTA MARIA CAPUA VETERE – Cultura e istruzione al centro del programma elettorale di Raffaele Aveta, candidato sindaco a Santa Maria Capua Vetere. Oggi, giovedì 30 settembre, alle ore 20, se ne discuterà al Palazzo delle Arti in via Mario Fiore, con lo stesso Aveta, con il senatore Agostino Santillo (membro della commissione lavori pubblici del Senato), con la deputata Margherita Del Sesto (membro della commissione cultura della Camera) e con Barbara Floridia (sottosegretaria all’istruzione).
«Ancora una volta – commenta Aveta – i massimi vertici istituzionali nazionali sono al nostro fianco per garantire il loro concreto supporto ai progetti di sviluppo della nostra città. Per noi i temi della cultura e dell’istruzione rappresentano un aspetto strategico per disegnare il futuro di Santa Maria Capua Vetere. Non a caso abbiamo annunciato che lavoreremo fin da subito alla candidatura come “capitale italiana della cultura 2025”. E non a caso il nostro programma prevede interventi per ammodernare le scuole, rendendole non solo più dignitose e sicure, ma anche più moderne e innovative. Per questi progetti conteremo sui finanziamenti del Pnrr espressamente dedicati all’istruzione».
Nel corso della serata sarà presentato anche un video con il progetto di rigenerazione della ex Caserma Pica e dell’ex carcere di piazza San Francesco, con l’abbattimento del muro perimetrale e la restituzione alla città di uno spazio urbano adibito a verde pubblico attrezzato, con la creazione di servizi per i turisti, un museo multimediale, un polo tecnologico.
«In questi due complessi – conclude Aveta – immaginiamo una “città della storia”, sul modello della “città della scienza” di Bagnoli, con installazioni di arte contemporanea e servizi altamente innovativi e di alto valore tecnologico».
