(f.n.) – Nessuno dei supporters del PO San Rocco, candidati su misura in camice bianco, è stato eletto al consiglio comunale di Sessa Aurunca, ma va bene lo stesso…lo spirito che aleggia oggi è quello della vittoria ed è più che legittimo sperare, ciascuno per la propria parte, che il sacrificio venga premiato in termini di avanzamenti di carriera, favori e via col tango “tutto compreso”…Del resto, da sempre le cose da queste parti funzionano così, perché mai dovrebbero cambiare? Sembra ieri che il bravo Moretta, praticamente un Nobel della Medicina, offriva saggi di faccia tosta, rimanendo impassibile persino davanti allo smascheramento delle Iene in merito ai suoi presunti titoli, pertanto è addirittura patetico sperare che vi sia un momento da dedicare alla riflessione, su quanto avrebbe potuto essere e non è stato e soprattutto sul significato del concetto di “servitù”, attraverso i secoli. L’entusiasmo oggi, ripetiamo, è più che legittimo, ma è tale che non ci si rende neppure conto, di quanto sia poco opportuno ed assai poco elegante e per certi versi offensivo, sbandierare sui social che a vincere in tre comuni importanti della provincia di Caserta è stato Gennaro!…Qualcuno sarebbe stato addirittura indotto a pensare che i candidati sindaci che, almeno sulla carta, hanno riportato la vittoria, avessero un nome ed una propria identità, ma tutto sommato, hanno ragione loro, è proprio così, a vincere è stato ben altro e sicuramente un altro, anche se, sbandierarlo ai quattro venti, non è proprio il massimo della classe e della generosità, o no? Tra l’altro avremo tempo e modo di osservare e considerare le qualità del delegato di Sessa Aurunca, poiché si tratta di un delegato no?, visto che a vincere è stato Gennaro. E tornando alla realtà sanitaria, tutta interna al PO San Rocco, dopo il risultato del padrone delle ferriere aurunche, il dottor Passaro questa mattina aveva negli occhi la stessa luce di chi consoliderà la sua posizione da vice, sperando di salire un altro gradino, mentre il bravo Ferone nell’attesa di un primariato, presumiamo si sia strappato dal collo, l’emblema del fascio d’oro e l’instancabile Perretta, non v’è dubbio che stia meditando di riprendere la corsa, per strappare il primariato a Raucci (tanto buono!), sperando che la sorte gli riservi una seconda grazia “fortuita”… Ebbene…come abbiamo detto, l’entusiasmo è più che legittimo, come le speranze, anche se nel frattempo sarebbe opportuno che qualcuno, in attesa della fornitura di favori, si preoccupasse della fornitura di carta igienica, che nella sua morbida semplicità ed umiltà, è addirittura fondamentale nella vita dell’uomo sul pianeta… Infatti, qualche reparto del PO San Rocco, ad oggi, risulta tristemente sprovvisto di carta igienica, asciugante e sapone liquido…Pare infatti che qualche tempo fa, il responsabile della ditta di pulizie, abbia verbalmente annunciato, non si sa bene a quale platea, che dal 1 ottobre u.s. la fornitura della carta sarebbe stata in carico all’Asl ma…sembra che il messaggio fino ad oggi, non sia stato raccolto, visto che un primario è stato costretto a scrivere in tal senso al direttore sanitario del Presidio …Ma i bravi funzionari e dirigenti e autisti e altri al seguito, come avrebbero mai potuto indulgere a pensieri banali, come la fornitura di carta igienica, quando in gioco vi erano i destini politici della nazione aurunca e si doveva soprattutto pensare a “fare li voti” ovunque e dovunque? Che strane aspettative mostra di avere la gente oggi!… carta igienica?, asciugante?, sapone liquido?, in un Ospedale?, a cosa servono?, servono?, bah…Ma poi…i tre supporters…in tutto, quanti voti hanno conquistato? Hasta la suerte!
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