ASL, DISTRETTI, PRESIDI OSPEDALIERI E LE REGOLE DEL GIOCO

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(f.n.) – Qualcuno sostiene che se non sei allineato con quelli che contano, nei vari Distretti dell’Asl, non riesci a battere un chiodo e nei Presidi Ospedalieri è persino peggio…Si dice che prima o poi, te la faranno pagare…Ma chi l’avrebbe mai detto? E corre voce che… al contrario, se ti metti a disposizione degli emissari del politico zonale, sei a posto…Se non ti favoriscono oggi, stai tranquillo che ti favoriranno domani…come? In qualsiasi maniera risulti utile…Ai concorsi?, ma soprattutto ai concorsi! Quelli poi…sono una vera miniera di possibilità…pare che riescano ad infilarci davvero di tutto, alla faccia del conflitto di interessi e di competenze!, ma davvero?…eh sì!, davvero! Figuratevi che pare riescano a far entrare in graduatoria per i posti di impiegati amministrativi, persino i sindaci che, come sappiamo, rappresentano la massima autorità sanitaria dei loro Comuni…oltre che, naturalmente, i figli ed i parenti dei dirigenti preferiti…Pare che possano davvero tutto e nessuno dica niente. Si vabbé…ma… i titoli?, ma quali titoli???…Se i titoli non ci sono, si fa in modo che ci siano, ovviamente…E se qualcuno sbaglia?, se qualcuno sbaglia, o si fa finta di niente, oppure si fa in modo che la colpa vada in carico a qualcun altro. Questo è più o meno il decalogo ispiratore del dipendente funzionale al potere, o aspirante tale, potere che, in genere è detenuto ed esercitato da chi non ha alcun titolo per detenerlo e tanto meno per esercitarlo ma fa il buono ed il cattivo tempo, mentre il responsabile ufficiale, “si sta” e firma. Questa è la regola del gioco, che vige dalle parti della sanità nelle varie periferie dell’impero. Prendiamo un’area a caso?, quella aurunca…in cui troviamo il bravo ed ubbidiente Capodistretto di Teano, Salvatore Moretta, già gran visir del Presidio Ospedaliero San Rocco, alle dirette dipendenze del sultano degli Aurunci…il quale continua nella sua mission, favorendo la lista dei predestinati, in qualche caso figli di un predestinato doc, delegato alla supervisione generale dell’Ospedale sessano…E chi sarà mai se non il grande Antinozzi, autista incoronato co-director de facto assieme al Celentano, sindacalista di grido, onore e vanto della Cisl sanità… Ebbene, come abbiamo già avuto modo di raccontare, rallegrandoci con i fortunati destinatari dei favori del sultano, il bravo Antinozzi, il cui diletto figlio presta servizio, forse come guardiano del faro, nella Direzione Sanitaria, ha inviato sua figlia a partecipare al bando per autisti, bando regolarmente vinto, grazie ai suoi titoli di merito, consistenti nel certificato di servizio dell’azienda di famiglia, l’Associazione Avasa…E non finisce qui, dal momento che anche il marito della fortunata, presta servizio al distretto di Teano, che, a breve, potremo citare con il vezzeggiativo di “distretto di famiglia”, visto che la cara figliuola di Antinozzi, dopo avere girato per un breve periodo con l’auto dell’Asl, portando le carte a destinazione, adesso è passata in sede stabile all’Ufficio protocollo…Il tutto, ce la va sans dire, con il beneplacito automatico e scontato,  della Direzione Generale dell’Asl che, ovviamente, non fiata….E chi oserebbe mai fiatare?…Se sta bene al sultano degli Aurunci, “deve “star bene a tutti, o no? E secondo voi è finita?, macché…Diamo un’occhiata, per gradire, alla delibera regionale 620 del 29 gennaio 2020, quella relativa al piano regionale per il recupero delle liste d’attesa…Ebbene, anche al San Rocco di Sessa, è stata offerta ai dipendenti del comparto e ai medici, la possibilità di partecipare al bando, che prevede una retribuzione di 50 euro all’ora lorde, per il comparto. Gli infermieri che hanno partecipato, sono stati circa 40, ma…guarda caso, ad essere chiamata per prima, è stata una infermiera che, ormai da tempo, lavora nella direzione sanitaria come segretaria…e che all’improvviso, caruccia,  ha sentito divampare in sé il sacro fuoco dell’assistenza… ”straordinaria”…Ma va tutto bene…ed è tutto secondo le regole e nessuno deve fiatare ed ancora meno meravigliarsi perché se qualcuno osa denunciare e addirittura scrivere, il Dg lancia accuse di mistificazione… Forse, sarebbe il caso che, prima di querelare, il Dg perdesse qualche minuto del suo preziosissimo tempo, ad informarsi…o no? Hasta la vista!

3 Commenti

  1. Gentile dottssa purtroppo lei è l ultimo baluardo contro lo strapotere del reuccio russo e del suo comandante Oliviero che lo comanda a bacchetta.olivirro ha sistemato nel 2020 i suoi galoppini,frascaria e orsi ecc nei posti di comando ,poi nn accontentandosi ha preteso che il figlio di orsi sindaco di Letino,vincesse un concorso guarda caso bandito dalla asl.tutti questi personaggi compresi altri che hanno vinto concorsi all’ ospedale di Caserta ,di Piedimonte Matese,Avellino sono galoppini di sinistra ,però di matrice sessa.cara dottoressa lei scrive ,i lettori leggono sempre più sfiduciati dell’ andazzo ma la magistratura nn vede e soprattutto nn….legge.grazie…un suo lettore.

    • I concorsi se non si vincono a Caserta, si vincono alla Napoli 2, dove i vincitori hanno legami con componenti delle commissioni esaminatrici provenienti dall’ASL CE.

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