OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 180

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(f.n.) – Un’altra stagione perfida incombe su di noi e più spietata di quella che l’ha preceduta. I disagi saranno maggiori, le rinunce al limite della tolleranza, i rinvii appariranno incomprensibili, soltanto perché noi siamo cambiati dentro e laddove il comune pericolo e la previsione di un futuro comune ad ognuno di noi, ma diverso per tutti, avrebbero dovuto unirci in un fronte unico, tenuto insieme dal collante di una nuova sensibilità, nata anche dal dolore, si sono invece acuiti gli egoismi più biechi e quei valori che avremmo dovuto ripescare dal fondo del pozzo, in cui li avevamo confinati, sembrano ormai, definitivamente dispersi. Il nostro Ospedale entra nella stessa dimensione di due anni fa e andranno in vigore le stesse misure adottate in un passato che avremmo sperato di dimenticare. L’emergenza Covid, richiede secondo le disposizioni dell’Unità di Crisi, la sospensione temporanea delle attività assistenziali di elezione e di specialistica ambulatoriale a far data dal 10 gennaio p.v. ad eccezione dei casi urgenti ed indifferibili. Le disposizioni del governatore De Luca e del suo rispettabile apparato, devono essere rispettate ma… se lui non adotta la stessa linea impronta al rispetto e doverosa, nei confronti del Governo, nessuno deve meravigliarsi …Da noi in Campania, del resto, companeros, nell’ambito della Sacra Sanità, quelli che gestiscono un pezzo di potere possono brandirlo come una clava, abbatterlo sul destino degli altri, con la delicatezza di quella famosa “razza padrona” che evoca tristissimi e rustici episodi di inciviltà ed ingiustizia. Già…chi può, da queste parti, fa ciò che vuole e nessuno emette un fiato. Noi nel nostro piccolo, all’Aorn di Caserta abbiamo offerto chiara dimostrazione che non ci sono regole che tengano, quando si tratta di esercitare il potere, non è vero direttore Gubitosa?, per caso lei crede che noi abbiamo passato una mano di calce sull’ultimo epitaffio a sua firma, in memoria della trasparenza ed imparzialità che furono? Noi continueremo a parlare del concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 29 assistenti amministrativi, finché la verità non emergerà e finchè la muffa non avrà ricoperto tutto e tutti tranne la vergogna di chi ha partecipato al banchetto. Ed i vincitori che sbeffeggiano dal seggiolino del posto fisso, potranno continuare a farlo senza problema…A ciascuno il suo…secondo le proprie possibilità più o meno limitate. Abbiamo intanto inviato una pec al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, per sapere se fosse stato informato dal Dg che noi avevano pubblicato di essere in possesso delle prove relative all’inquinamento del concorso ed il Responsabile ha risposto gelidamente che gli atti erano in regola e che il Dg, molto probabilmente non era neppure al corrente di quanto sostenevamo ed inoltre nessuno di loro era tenuto a leggere i giornali…Ebbene…ci siamo affrettati ovviamente a sopperire alla loro mancanza di informazione, spiegando in cosa consistessero le prove di cui parlavamo e che avrebbero invalidato qualsiasi concorso serio, bandito da una qualsiasi Azienda seria, svolto da professionisti seri, per fare in modo che all’occorrenza il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza e lo stesso Dg non potessero affermare di non sapere. Inoltre, noi eravamo addirittura sicuri che il responsabile della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza fosse al corrente di tutti i dubbi che avevamo avanzato e di tutti i pronostici che avevamo pubblicato, visto che se la memoria non ci fa difetto proprio adesso, lo stesso era presidente della commissione per il concorso per l’assunzione a tempo determinato di 29 assistenti amministrativi… evidentemente ci eravamo sbagliati, era presidente ma non leggeva i giornali, appunto. Hasta el Domingo!

7 Commenti

  1. Ma il sito dell’ospedale è oscurato???
    Non si vede più una delibera…
    Ma l’immissione in servizio dei vincitori? Quanti ne hanno presi? Chi ha firmato il contratto???
    Non si capisce niente…
    Mah….. che baraonda…!

  2. Buongiorno e buona domenica dottoressa, cosa ha detto il dottor Chianese?
    Che non sapevano nulla?
    Ma che carucci…!
    Questa banda di sfrantummati e sfessati (cit. governatore De Luca) che stanno ore e ore a parlare degli articoli e ora non sanno niente? Hanno superato pure a Giuda… che traditori.
    Chianese sa tutto…

  3. Dottoressa però effettivamente lei pecca di presunzione. Come ha potuto credere che nel nosocomio cittadino la mattina l’addetto stampa facesse la raccolta stampa e la mettesse sulla scrivania dei tre direttori? L’addetta stampa sta lì solo per “non fare nulla”. È un titolo accussì per dire. Allora sia gentile, consideri l’ignoranza altrui nel senso che ignorano che esistono i giornali. Prenda il suo bel PC e mandi una PEC al protocollo dell’ ospedale cittadino, in indirizzo metta oltre la triade anche il direttore del GRU e tutti ma proprio tutti i direttori di UOC amministrativi,sanitarie e tecniche. Oggetto: informazioni e procedura sulla truffa al concorso per 29 posti……. Dopodiché essendo una PEC, il caro e buon dott Chianese non potrà più scrivere che “non sapevano”. Sa la cosa peggiore alla fine qual’è? Ma come può un dirigente di una azienda di tale portata non leggere i giornali almeno locali al mattino? Ma che scusa cretina è questa?

    • Cara Maria buon pomeriggio, ma parliamo della Infante?
      Vedi cara Maria la dottoressa Infante non sa nemmeno dove si trova, non è competente in niente nel settore GRU, ci sta tanto perché in passato chissà quanti servizi ha fatto per raggiungere quel ruolo.
      La dottoressa Infante è solo un prestanome, sta lì solo per firmare ciò che la triade chiede. (Punto).
      Servizi intendo portare le carte avanti e indietro o sopra o sotto la scrivania.

    • Gentile Maria, anche il tipo di scusa è direttamente proporzionale al grado di fantasia che si utilizza in genere per decorare quelle che io definisco “cofecchie”…patetico…

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