GLI INCONTRI DEL GAR, OSPITE MARIAROSARIA CANZANO

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CASERTA – Come ogni sabato il GAR Caserta, Gruppo di Autosostegno al femminile contro le solitudini sociali, si riunisce per il consueto incontro settimanale di “connessione”. Da programma, due dei 4 incontri al mese del sabato pomeriggio presentano un ospite che porterà la propria testimonianza ed esperienza. Si tratta il più delle volte di figure motivanti del territorio della provincia di Caserta, ma anche no, che possano fungere da ispiratori per il gruppo. Solitamente raccontano progetti, sono d’ispirazione per la società, da sprone per la vita comunitaria. Numerosi in questi anni gli ospiti che hanno voluto donare un’ora del proprio tempo alle donne del GAR, psicoterapeute, scrittrici, performers, attiviste, per fare qualche nome potremo citare Antonietta D’AlbenzioEmma Farina, Stefania Manara Marchi, Maria Carmina MarzulloOlga Ricciardi, Veronica Adamo, Marianna Caricchia, Veronica Bokambanza, ma anche donne come noi con storie di vita difficili o di rinascita alle spalle e che condividono con noi tutte la propria esperienza. Si affrontano le tematiche più disparate, dal self wellness, al rebirthing, dallo Yoga della risata alla face-gym la ginnastica facciale, dalla preghiera all’autostima e ai percorsi di crescita motivazionale. E ancora momenti di lettura e scrittura, cineforum, autoconfessioni, racconti d’arte e musica. Insomma, si prende tutto il buono che possa aiutare a trovare stimoli, input e voglia di crescere e cambiare. Nell’ambito di questo cammino, l’ospite di oggi è stata Mariarosaria Canzano, madre instancabile di Laura, una bella e coraggiosa ragazza di 17 anni affetta dal disturbo dello spettro autistico ed autrice di un bellissimo libro “Laura, Coraggio!” uscito da pochissimo nelle librerie. Il 7 dicembre 2021 Mariarosaria ha infatti presentato il suo libro presso il Palazzo ex Monte dei Pegni a Marcianise, una storia di forza e coraggio raccontata appunto da una mamma speciale, pubblicato dalla casa editrice Book Sprint. Il libro, che si presta a una semplice lettura, nella prima parte tratta dal punto di vista scientifico il tema dell’autismo, mentre entra nel vivo della sua ragion d’essere negli ultimi due capitoli, quando la storia di Laura è raccontata attraverso un dettaglio preciso e lineare che arriva direttamente al cuore del lettore. Un testo, dunque, che è un inno di coraggio, di forza e anche di fede, dinanzi all’accettazione e al superamento della parola disabilità. Mariagrazia Manna coordinatrice del Gruppo: “Sono certa che sarà un incontro emozionante e ispirante e siamo orgogliose di avere Mariarosaria Canzano nostra ospite. La natura della mission del Gar è ridare speranza e motivi a chi sta vivendo dei particolari momenti di difficoltà e donne come Mariarosaria che vive il suo problema nella prospettiva del divenire non possono che essere d’ispirazione e incoraggiamento”.