ASL, CORRERA COSTRETTO A DIMETTERSI…È TROPPO NERVOSO

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correra arcangelo2020 1 ASL, CORRERA COSTRETTO A DIMETTERSI…È TROPPO NERVOSO
Arcangelo Correra

(f.n.) – Le voci corrono lungo i sentieri dell’Asl e le ultime riportano che da qualche ora, il dottor Arcangelo Correra non sarebbe più alla guida dell’Ospedale di Maddaloni…In verità, la notizia in un primo momento è apparsa stupefacente ma, vista la facilità con cui la fulgida carriera di Correra plana improvvisamente e svolazza impunemente, abbiamo pensato: vuoi vedere che il caro Arcangelo è stato nominato direttore generale dell’Universitatsspital Zurich e noi non sapevamo niente?, del resto, la sua modestia è proverbiale…anche se i suoi nuovi amici in compenso, sono assai rampanti, quindi…ci sta…ci sta!  Invece, ahinoi, questa volta non si tratta di brillanti promozioni ma, secondo le ultime chiacchiere sanitarie, si tratterebbe di una battuta d’arresto nel concitato impegno quotidiano, tra figli da sistemare, amici da ossequiare e querele senza fondamento da presentare, dell’ormai soltanto Responsabile della Formazione Arcangelo Correra. Infatti, dicunt che nei giorni scorsi il Correra si sarebbe reso protagonista di uno sgradevolissimo, quanto increscioso episodio. A seguito dell’accorpamento del PO di Maddaloni con il PO di San Felice a Cancello, l’ancora Ds Correra si sarebbe recato dal dottor Antonio Di Patria, dirigente cardiologo del Presidio per comunicargli che stava per portar via dal suo reparto 4 ventilatori polmonari, perché gli erano necessari… Il dottor Di Patria, stimato e benvoluto cardiologo, avrebbe replicato che se lo avessero privato dei 4 ventilatori, sarebbe stato costretto a chiudere il reparto. In tal senso il dottor Di Patria avrebbe anche scritto una lettera. Il Correra, caruccio, sempre così vivace, avrebbe reagito sbraitando, insultando e dicendo che lui era il direttore e l’altro non era nessuno e secondo quanto ci viene riferito, il prode non si sarebbe limitato a sbraitare ma avrebbe dato uno schiaffo al dottor Di Patria. Il dottor Di Patria a quel punto, si sarebbe recato alla Stazione dei Carabinieri per sporgere regolare denuncia. La Direzione Generale dell’Asl, trovandosi evidentemente nell’impossibilità di far finta “che o fatt nun era o suoi”…come sovente accade…avrebbe quindi intimato al dottor Correra di rassegnare le sue dimissioni…Pare che il Correra abbia continuato a fare il nervoso dalle parti dell’Asl…Da qui, in data odierna l’incarico ad interim di Ds per il PO di Maddaloni alla dottoressa Laura Leoncini, attualmente Ds del PO di Marcianise. Nella nomina alla dottoressa Leoncini spicca la formule de politesse assolutamente in linea con la motivazione delle dimissioni…si ringrazia il dottor Arcangelo Correra … “per il sostegno e la professionalità profusi nello svolgimento del proprio incarico, lo spirito di gruppo e l’affiatamento creatosi tra la sua figura e il personale aziendale”… Sarebbero davvero molte le cose da dire,  ma…per adesso preferiamo tacere…Hasta la vista!

5 Commenti

  1. Gentilissimo scrivente, vorrei tanto aggiungere delle informazioni al suo articolo. Per quanto concerne i figli del dottor Correra. Innanzitutto premetto che è una bassezza prendersela con la prole, prima di narrare di loro si informi meglio. La dottoressa Correra medico specializzante è una ragazza brillante e molto studiosa, già dai tempi del liceo classico, sempre prima della classe. Altrettanto brillante il percorso universitario. E di certo di questi tempi un medico non ha problemi a sistemarsi.
    Il dottor Correra, figlio del dottore, è un ragazzo stimato e apprezzato da tutti, chiedete in giro; laureato in giurisprudenza presso la LUISS GUIDO CARLI di Roma, non aveva bisogno di alcuna sistemazione in quanto già dal 2020 direttore amministrativo a tempo indeterminato presso l’USR TOSCANA, vincitore di concorso nazionale a base regionale. Di certo in Toscana non era figlio del dottore Arcangelo Correra. E aggiungo che è stato vincitore di altri concorsi ai quali ha rinunciato.

    Vedo in tutto ciò un grande accanimento mediatico.

    In nome della verità e correttezza.

    • Gentile sconosciuto, non mi sembra di essermela presa, come dice lei, con i figli del Correra che, peraltro non conosco e ai quali auguro una splendida carriera. Di bassezze in giro ne vedo soltanto un paio: la sua cattiva educazione e la sua vigliaccheria. Infatti le accuse di chi non ha il coraggio di firmarsi, ma insulta da dietro l’angolo, sono tipiche di un vigliacco. Potete, voi della cricca, tranquillamente continuare a schizzare veleno come è nella vostra natura, io continuerò per la mia strada. Dove sarebbero la verità e la correttezza che lei millanta: nell’inventare ciò che non ho detto?, o pretendere che io taccia?,…se lo scordi!, e se lo scordi in nome appunto della verità e della correttezza. I figli del Correra li ha citati lei non io. Si vergogni!

  2. Gentile signor Pascarella, sorvolerò sul suo richiamo alla democrazia perché comprendo la sua confusione. Se volessi crearle imbarazzo le chiederei di essere onesto e di elencare quelle che lei definisce le più grandi nefandezze, che io avrei vomitato contro Correra, ma non voglio essere costretta a darle del buffone, perché non riuscirebbe a trovarne una sola e dico una di quelle che lei chiama nefandezze. Non mi sono mai basata sulle supposizioni ma sulla mia esperienza diretta e non ho nulla di cui debba vergognarmi. Si vergogni piuttosto lei per il tono e la volgarità con cui dispensa giudizi su chi non conosce. Se ha qualcosa da dimostrare lo dimostri. carte alla mano e firmando ciò che scrive, esattamente come faccio io. Scrivo esattamente ciò che considero giusto scrivere e non devo dar conto né a lei né ad altri. Hasta la vista caballero!

  3. Si pensava di essere onnipotente….. ma num tenev nuvsfaccimme e atto formale, nulla che lo individuasse come direttore della Uoc della formazione e tantomeno come Direttore Sanitario. A B U S I V O come la maggior parte dei Direttori della ASL Caserta vedi per esempio Frascaria che si firma Direttore delle cure primarie ma non ha nessun atto formale se non una delibera appizzottata come Direttore di Distretto ( vedi sentenza giudice Caroppoli , mai annullata …. Resa inefficace ma mai annullata) . Ruolo che non potrebbe mai ricoprire , perché un Ospedaliero messo sul territorio per motivi di salute , e una ordinanza ( ancora in essere ) del passato Direttore ASL Menduni che vieta che per motivi di salute nessun dirigente può’ ricoprire ruoli apicali aziendali.
    Ma Siamo nella ASL Caserta un’ asl dove tutto è possibile. Dove le esperienze ed i titoli acquisiti con anni di esperienza sono carta straccia.

  4. sono sicuro che non verrà pubblicato perchè la democrazia è una utopia

    Ill.ma e Gentilissima Dr.ssa Francesca Nardi sono 5 anni che scrivi contro il dottore correra ma mai ci avessi azzeccato una volta!!!!
    hai vomitato le più grandi nefandezze contro il Dr. Correra e mai una volta era vero!!!
    Dovresti vergognarti del tuo modo di fare giornalismo basato sulle supposizioni e senza mai la verifica della fondatezza della notizia!!
    non so se è vero che il Dr. correra si sia dimesso e/o stia per dimettersi ma conoscendo la sua preparazione e la sua rettitudine morale, se fosse così ci saranno certamente un milione di agioni che lo hanno o lo stanno per fare tale decisione; ciò che a te manca in assenza di valori di verità e correttezza
    Hasta la vista drssa Nardi

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