IL TEN.COL.PAGLIA HA INCONTRATO IL VESCOVO DI CASERTA: UNITI PER UNA CITTÀ SICURA

0

%name IL TEN.COL.PAGLIA HA INCONTRATO IL VESCOVO DI CASERTA: UNITI PER UNA CITTÀ SICURACASERTA – Durante l’incontro con il vescovo di caserta S.E. Monsignor Pietro Lagnese, il Tenente Colonnello Gianfranco Paglia consigliere per la sicurezza e movida per il Comune di Caserta ha discusso di varie tematiche che riguardano il benessere della città. Focus centrale è stato il tema sulla sicurezza e, considerato alleggerimento delle norme restrittive legate al COVID 19, diventa prioritario per una città più vivibile. Anche per il Vescovo di Caserta sarebbe auspicabile l’impegno di uomini di donne in uniforme in città in modo da garantire maggiore tutela a chi desidera trascorrere ore in tranquillità, in linea con la città a forte vocazione militare. Altri temi sono stati affrontati come il Macrico, il conservatorio della città capoluogo, le innumerevoli barriere architettoniche. “Sono molto soddisfatto dell’incontro- dichiara il Tenente Colonnello Gianfranco Paglia- perché si è approntato un programma che ci vedrà insieme nelle scuole per parlare di valori, senso civico e soprattutto risveglio delle coscienze nei confronti del 3º settore spesso dimenticato. Spero che le istituzioni preposte ascoltino il messaggio del Vescovo che, unito a quello dei casertani, evidenzia la necessità di lavorare insieme per rendere Caserta sostenibile e sicura. Gli uomini con l’uniforme non sono una discriminazione o militarizzazione del territorio ma sono solo da considerarsi sentinelle per il rispetto delle regole. Gli episodi violenti che ci sono stati non devono più ripetersi. Ogni cittadino ha il sacrosanto diritto di poter passeggiare senza paura nella propria città a noi l’obbligo di tutelare tutto questo e per quel che mi riguarda già dalla settimana prossima con il Sindaco Marino mi attiverò affinché si chieda un incontro al Prefetto, in modo da essere pronti, con la prossimità della bella stagione, nell’affrontare un maggiore flusso turistico e controllare la movida. Mi farò portavoce anche con il sindaco di impiegare al meglio la Polizia locale e adoperarsi per l’abbattimento delle barriere architettoniche.”