CASERTA, A VIA CECCANO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI GIORGIO SOLINO ‘ROSSO DI SERA, QUANDO C’ERA BERLINGUER”

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Locandina page 0001 213x300 CASERTA, A VIA CECCANO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI GIORGIO SOLINO ROSSO DI SERA, QUANDO CERA BERLINGUERCASERTA – Venerdì 20 Maggio 2022, alle ore 18,30, presso l’Auditorium della Provincia di Caserta, via Ceccano, in Caserta, si terrà la presentazione del libro “Rosso di sera. Quando c’era Berlinguer”.  Dopo i saluti del Presidente della Provincia, Giorgio Magliocca, interverranno il professor Gianni Cerchia, ordinario di Storia Contemporanea all’Università degli Studi del Molise, il dottor Gianni Solino, dirigente dell’Ente ed autore del libro, e la giornalista de “Il Mattino” Nadia Verdile.

“Sono contento – ha dichiarato il Presidente della Provincia, Giorgio Magliocca – che il nostro Auditorium sia diventato uno strumento per fare cultura sul territorio. La presentazione di un libro è sempre un’occasione per approfondire e confrontare le proprie conoscenze ed è un’iniziativa culturale che arricchisce tutti ma specialmente le nuove generazioni. In questo libro, Gianni Solino ripercorre gli anni del suo impegno politico giovanile, le vicende e gli aneddoti legati a momenti particolari della sua vita, raccontando sapientemente non solo una parte di sé ma anche vari aspetti sociali, storici tipici di quell’epoca”.

“Racconto gli anni della “meglio gioventù” – ha sottolineato Gianni Solino, dirigente del settore  ambiente dell’Ente e direttore del Museo Campano di Capua – quando la politica era fatta di ideali e ideologie, quando i giovani volevano cambiare il mondo, lottare per la pace e la liberazione dei popoli, contro le mafie e la corruzione. Il libro rappresenta pertanto uno spaccato della storia del nostro territorio, intrecciato con la storia d’Italia e del mondo, a partire dagli anni ’70 e fino alla caduta del muro di Berlino, che rappresenta un evento di grandissimo significato simbolico ma anche concreto, con la fine dei blocchi ideologici e militari contrapposti e l’inizio di un nuovo corso che in gran parte ha tradito le aspettative e le speranze dei popoli”.