
“Prima di essere cittadini e cittadine impegnati in battaglie civiche, noi e i nostri figli siamo utenti diretti dei campi,” dichiara Antonio Cioffi, membro del movimento politico. “Fin dall’inaugurazione del 27 Settembre 2021 notammo stranezze nei lavori: canestri distrutti e sostituiti con altri sempre più scadenti, pozzanghere persistenti e soprattutto la vulnerabilità dell’area di sera che, rimanendo sempre aperta e in alcun modo custodita, potrebbe essere più facilmente danneggiata e disturba la quiete dei residenti limitrofi”.
Continua, contestualmente all’analisi della documentazione sulla questione: “Il Computo Metrico approvato dalla Giunta anni fa per 160.000,00 €, disegna una realtà del tutto diversa da quanto fatto attualmente: mancano all’appello le tribune, non c’è giustificazione della modifica e della riduzione dei canestri regolamentari, e mancano tutti i lavori al parco giochi per i più piccoli, che deve essere ricavato dall’adiacente Scuola Primaria mediante l’abbattimento del muro e il completo rifacimento delle giostre. Vogliamo capire perché è tutto fermo da quella cerimonia pre-elezioni e far sì che possa riprendere quell’entusiasmo intorno alla struttura che ci vedeva in campo non solo come cestisti, ma come civici custodi di uno splendido bene comune”.